Skip to content

Autore misterioso della guida del pellegrino



Chi ha composto la guida nel XII sec? Si ritiene fu composta nel sec XII tra il 1132 e il 1135 come suppone elie lambert, e incorporata nel codex calixtinus. Le ultime pagine non sono anteriori al 1134 perchè si menziona morto Alfonso il battagliero. Sicuro l’opera è stata manipolata. comunque sembra che la preoccupazione dell'autore fosse far riconoscere la sua opera dall’autorità ecclesiale romana. Il libro di S.Giacomo non a caso si apre con un lettera di Papa Callisto II che rivendica la paternità d opera. Callisto II era fratello del Raimondo che sposò la figlia del re di castiglia. Diventando papa colmò d privilegi il vescovo di Galizia.
E sul presunto autore? È Aimery Picaud, nome che appare nel libro di s.giacomo e qualificato come sacerdote.  Una lettera di Innocenzo II fa supporre che fosse la stessa persona con un certo Olivier d’asquins, borgognone. Dalla guida comunque si capisce che l’autore era devoto di S.Eutropio, di cui tradusse la vita. Gli elogi che rivolge agli abitanti di Poitiers fan sorgere il dubbio che conoscesse città e provincia. Questa strada che conduce a Santiago l’autore la percorse quasi sicuramente di persona.
Sussistono varie domande: chi ha organizzato il pellegrinaggio di Compostela, e perché? Cosa significavano queste “strade”? come si presentavano i santuari?
Comunque per assicurare fama al pellegrinaggio di galizia e facilitare l’accesso ai pellegrini autorità civili e religiose collaborarono. Trovata la tomba dell'apostolo, Alfonso II re delle asturie la venerò e vi fece costruire la 1° chiesa, che Alfonso il grande sostitui con un tripla basilica: chiesa principale più chiesa consacrata a Maria più chiesa consacrata a Gesù-pietro-giovanni.

Tratto da PELLEGRINI DEL MEDIOEVO di Dario Gemini
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.