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I valori che regolano il mondo dei media




D. McQuail, A framework of principle for media assessment (cap. 6°)

I valori che regolano il mondo dei media, sono i valori delle democrazie moderne.
Questi valori stanno alla base delle aspettative diffuse sul compito dei media e sono: libertà, eguaglianza, ordine/solidarietà.
1. Libertà: di credo, di parola, di movimento, di assemblea, di associazione e di informazione. In generale si parla di libertà di auto-espressione, garantita a tutti indistintamente.
Da un lato: libertà di pensiero e diritto all’informazione riconosciuti al cittadino ( è dovere dei mass media operare in termini di servizio pubblico).
Dall’altro: libertà dei mass media di perseguire scopi economici e commerciali.
Libertà di espressione  indipendenza e criticità dei media  diversità di opinioni.
Questo è uno dei principi fondamentali della comunicazione pubblica democratica.
Libertà come condizione strutturale (libertà di stampa) ed operativa (libertà intellettuale).
Libertà come indipendenza dal potere: aumenta la credibilità dei mass media.
Quindi: libertà come criterio di qualità.
2. Eguaglianza (e giustizia): garantire a tutti il diritto di esprimersi e di accedere all’informazione.
I media devono garantire un comportamento egualitario verso: Il pubblico: uguale possibilità di accesso alle informazioni; Le “voci”: a tutti deve essere garantito spazio (es. partiti, sub-culture ecc.); I “potenti”: non ci devono essere favoritismi di nessun tipo a politici/”ricchi”. I pubblicitari: libero mercato, quindi stessi spazi e stessi prezzi a tutti-
Eguaglianza - pluralità e diversità di voci -  qualità del contenuto ed obiettività.
Eguaglianza nei contenuti = i media devono rispecchiare la proporzione della società.
3. Ordine/solidarietà: da un lato, ordine come pre-condizione per l’espressione delle opinioni (controllo); dall’altro, ordine come condivisione di conoscenza ed esperienze (solidarietà).
Quindi: ordine come “controllo” contro ordine come “solidarietà e coesione sociale”.
Comunicazione come strumento per promuovere e mantenere l’ordine sociale.
Aspetti positivi e negativi di ciascuno dei valori chiave: L’eccessiva libertà dell’individuo lede la libertà degli altri; L’eccessiva libertà può portare a perseguire solo scopi propri (alienazione); Un’eguaglianza “totale” può ledere la libertà individuale; Ordine come prerequisito di democrazia ma attenzione, se eccessivo diventa dittatura.

Tratto da RESPONSABILITÀ DEI MEDIA di Marco Cappuccini
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