Attività di audit

• Pianificazione:
- Esamina il settore e l’azienda, effettuando una valutazione del rischio inerente. IR dipende dal settore e dall’ambiente in cui viene svolta l’attività dell’azienda. Influisce anche la presenza di molti costi che vengono capitalizzati. Soprattutto esistono elementi di complessità nella determinazione di valori contabili associati alle voci. Quando di effettuano delle valutazioni di IR bisogna stare attenti a questi fattori;
- Analizza il sistema di controllo interno, per valutare il rischio di controllo CR. Vengono messe in atto procedure uguali a tutti i cicli: capire il funzionamento del sistema di controllo per capire se c’è e di che magnitudo è il rischio associato. Vanno quindi esaminate le procedure e/o i processi. Vanno inoltre controllati i controlli per capire se sono efficaci, e quindi poi vanno svolte valutazioni sul CR. Il CR che emerge deve essere documentato.
- Svolge verifiche di coerenza. Servono per capire se vi sono scostamenti anomali tra valori attesi e quelli riscontrati a bilancio e la presenza di potenziali situazioni di rischio.
- Pianifica quindi il rischio di revisione (AR) e definisce la strategia;
- Valuta in via preliminare la significatività.

• Chiede alla società, l’estrazione del costo storico di una tipologia di immobilizzazione;
• Esamina la corrispondenza tra i dati forniti dalla società con quanto indicato nel libro dei cespiti o nella contabilità.
• Ottiene l’aliquota della tipologia ed esamina la coerenza con i dati che sono contenuti nel bilancio e con le aliquote fiscali vigenti relative a quella tipologia di immobilizzazione.
• Procede alla determinazione di ammortamento e fondo ammortamento,
• Confronta il calcolo eseguito con quanto riscortato nel libro cespiti e in contabilità. Se escono degli scontamenti, il revisore deve discutere con la società riguarda queste difformità. 

• Analisi delle variazioni degli incrementi
Il revisore:
• Chiede alla società la movimentazione delle immobilizzazioni nel corso dell’esercizio;
• Esamina la corrispondenza dei dati con quanto indicati nel libro dei cespiti e nel libro della contabilità;
• Selezionare tramite tecnica di campionamento, la tipologia di incrementi che vuole esaminare e chiede alla società le relative schede contabili;
• Identifica gli ammontari da sottoporre a verifica:
- Della corretta capitalizzazione;
- Dell’autorizzazione all’investimento;
- Della data di effettiva disponibilità del bene;
- Della contabilizzazione nella classe corretta;
- Della coerenza con la vita utile attribuita;
- del pagamento.