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Final audit


• Verifiche di coerenza: seppur limitate ad un confronto tra i saldi di bilancio e i dati a budget o tra saldi di bilancio e quanto è emerso nei saldi di bilancio degli esercizi precedenti
• Verifiche fisiche: come la consistenza di cassa alla fine dell’esercizio.
• Richieste di conferma: dovrebbero riguardare tutte le banche attivate nell’anno, anche quelle con cui i rapporti alla chiusura dell’esercizio sono cessati. Alle banche si chiede la posizione della società nei loro confronti. Le banche rispondono con un modulo già definito che è il c.d. modulo ABI. Per mezzo del modulo ABI si ottengono informazioni riguardanti:
- il saldo e il limite di affidamento dei conti che la società ha presso l’istituto
- garanzie prestate e ricevute
- vincoli sulle disponibilità
- titoli a custodia o a garanzia di operazioni
- cassette di sicurezza
- soggetti che sono muniti dei poteri di firma

• Riconciliazione bancaria: avviene tipicamente mensilmente ad opera del personale della società che si occupa della registrazione degli incassi e dei pagamenti. Il revisore poi ripercorre questo processo esaminando il conto corrente e analizzandolo per fornire conclusioni in merito alla procedura e richiede la copia della riconciliazione bancaria svolta dai soggetti che se ne occupano all’interno della società, il modulo relativo alla conferma delle informazioni sul saldo di bilancio da parte della banca, il rapporto sul cut-off di banca (esaminerà tutte quelle operazioni che sono transitate nella banca in una data prossima alla chiusura del bilancio al fine di verificare la corretta competenza connessa a quelle operazioni).

→ Le ultime due procedure sono fondamentali e la maggior parte dei casi eclatanti di fallimenti riguardano errori o sottovalutazioni di controllo connesse a questo ciclo. Tipicamente può capitare che la conferma non venga richiesta a tutte le banche perché in realtà le banche non rispondono gratis → i moduli ABI spesso vengono fatturati al cliente e possono costare tra i 250 e i 500 euro, e ogni società ha più conti in diverse banche. Tuttavia, questa analisi è fondamentale e deve essere fatta su tutti i conti sulla banca.
Nella cassa devono esserci solo spese di piccoli importi.

Ricorda: Bisogna stare molto attenti in questa fase di questo ciclo e ad eventuali frodi, tipicamente sulla cassa. Nella cassa aziendale devono esserci solo spese di piccoli importi es. rimborsi per piccole spese sostenute dal dipendente. Stare attenti alle operazioni che tipicamente non dovrebbero passare per la cassa.

Il ciclo delle imposte è un ciclo minore perché riguarda una numerosità di attività più limitate e per cui la società ma anche il revisore si fanno supportare dai professionisti.

Tratto da REVISIONE AZIENDALE AVANZATO - PARTE 2 di Mattia Fontana
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