CEDU - Convenzione europea per i diritti dell'uomo

invece la convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali (CEDU) è un trattato internazionale del 1950 a cui oggi aderiscono 47 membri del consiglio d’Europa e a cui fa riferimento il trattato dell’UE. Non solo enuncia i diritti ma ha costituito un organo giurisdizionale, la corte europea dei diritti dell’uomo per la loro tutela.
I ricorsi alla corte possono essere di 2 tipi:
1. interstatali: uno stato membro può rivolgersi alla corte quando imputi a un altro stato una inosservanza delle disposizioni della convenzione
2. individuali: il ricorso può essere presentato da ogni persona fisica o gruppo di privati o da una ONG che pretendano di essere vittima da parte di uno stato membro di una violazione di diritti riconosciuti dalla convenzione.
l’art, 9 CEDU tutela la libertà religiosa: ogni persona ha diritto alla libertà di pensiero, coscienza e religione. Dovendo sintetizzare gli elementi salienti di tale articolo possiamo dire:
1. garantisce la libertà religiosa intesa come diritto individuale ma anche nella dimensione collettiva
2. la libertà religiosa deve essere intesa non solo come libertà di professare il proprio credo ma anche come libertà negativa cioè di non appartenere a nessuna confessione.
3. la CEDU assicura il diritto di cambiare religione.
4. garantisce la libertà di esternare il proprio credo anche pubblicamente

i limiti all’esercizio di tale libertà sono previsti a tutela di valori ritenuti inderogabili come l’ordine pubblico, sanità, morale, i diritti e le libertà fondamentali altrui.