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Somministrazione della NE


Essa può avvenire con:
- infusione a bolo
- infusione intermittente
- infusione in continuo

All'inizio la velocità è di 25-50 ml/h e la concentrazione è normosmolare (300 mOsm/l). Concentrazione = soluto/solvente.
Se la somministrazione è gastrica può avvenire sia in modo intermittente (aumentando prima la concentrazione e poi la velocità da 6 a 12 ml/min) che in modo continuo (umentando prima la concentrazione e poi la velocità di 25-50 ml/h fino al raggiugimento del volume desiderato).
La somministrazione intestinale invece può avvenire esclusivamente in modo continuo aumentando la velocità di 25-50 ml/h fino al raggiungimento del volume desiderato e poi aumentando la concentrazione.

Se occorre sospendere temporaneamente l'infusione è necessario, dopo aver lavato le mani, chiudere il morsetto e premere il pulsante di sospensione della nutripompa (se utilizzata). Dopo di ciò si scollega il deflussore dal sondino e si chiude con l'apposito tappino. Il sondino va lavato con 100 cc di acqua a temperatura ambiente e poi chiuso con l'apposito tappo. I tappi del sondino e del deflussore, quando non utilizzati, vanno immersi in un recipiente con soluzione antisettica per essere conservati. La miscela può essere conservata per un massimo di 24 h in frigorifero.

Al termine della somministazione, dopo aver lavato le mani, chiudere il morsetto e spegnere la nutripompa; poi scollegare il deflussore dal sondino e dal flacone o sacca. Lavare il sondino con almeno 150-200 cc di acqua, introdurre con la siringa 15-20 cc di aria e chiudere con l'apposito tappo. Il deflussore e la sacca (se utilizzata) sono monouso.

Tratto da NUTRIZIONE ARTIFICIALE di Lucrezia Modesto
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