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L'attività di revisione contabile e le società di revisione

L'attività di revisione contabile e le società di revisione

La revisione contabile è il complesso di indagini effettate da un professionista specializzato finalizzate all’espressione di un giudizio sulla regolarità formale ed esattezza sostanziale del bilancio. La normativa primaria in materia è contenuta nel TUF(articoli 155-165 bis, che si applica anche a società di assicurazione e riassicurazione non quotate) modificato dalla legge 262/2005 e da d.lgs 303/2006. La disciplina sulla revisione si applica a società con azioni quotate in mercati regolamentati italiani e di altri paesi della UE; a società controllate da altre con azioni quotate; emittenti strumenti finanziari diffusi; SIM, SICAV e SGR; società di gestione dei mercati regolamentati; società di gestione accentrata di strumenti finanziari; società appartenenti a gruppi facenti capo agli intermediari. La disciplina legislativa è integrata dalle disposizioni del Regolamento emittenti(da articoli 145 a 152), e al terzo livello i principi di revisione stabiliti dalla CONSOB, principi derivanti dagli standard internazionali di riferimento per la revisione contabile. Inoltre la direttiva 43 del 17 maggio 2006 della CE contiene: principi generali in materia di abilitazione alla professione, regole deontologiche e professionali, di controllo della qualità e controllo pubblico dell’attività di revisione contabile; disposizioni speciali per le revisioni legali degli enti di diritto pubblico circa la trasparenza degli assetti organizzativi e di governance delle società di revisione, istituzione presso tali enti di un comitato formato da membri non esecutivi dell’organo di amministrazione con compiti di monitoraggio sul controllo interno e revisione contabile, controlli di qualità sulle società di revisione almeno ogni 3 anni. la procedura di recepimento della direttiva è ancora in corso. L’informazione contabile(bilanci e relazioni trimestrali e semestrali) delle società quotate è un riferimento indispensabile per operare consapevoli scelte di investimento ed è importante la stabilità patrimoniale e finanziaria degli intermediari ai quali gli investitori si rivolgono per la prestazione dei servizi di investimento.

Tratto da DIRITTO DEL MERCATO FINANZIARIO di Fabio Porfidia
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