Altre forme di riassetto societario

Oltre a fusioni, conferimenti e scorpori, carve-out, scissioni,ecc, esistono altre operazioni suscettibili di produrre modificazioni permanenti nell’assetto societario delle imprese che le pongono in essere, o strumentali all’implementazione delle prime e che possono essere comprese fra le operazioni di M&A. una prima tipologia è costituita dalle liquidazioni volontarie realizzate per effettuare disinvestimenti da qualche area di business ritenuta non più strategica, o comunque, strumentale al perseguimento dei piani di crescita futura. Con il ricavato del disinvestimento di una particolare business unit, un’azienda può effettuare nuovi investimenti più coerenti con il proprio core business, può distribuire dividendi agli azionisti o finanziare programmi di riacquisto di azioni proprie. Ma può anche favorire l’uscita dalla compagine societaria di soci non particolarmente graditi. Una seconda classe di interventi è costituita dagli scambi di partecipazioni azionarie, tramite cui gli azionisti di una società possono cedere tutta o parte della propria partecipazione in cambio di partecipazioni di un’altra società. Una terza categoria di operazioni in grado di produrre conseguenze rilevanti sull’assetto azionario è rappresentata da tutte quelle forme di alleanze, joint ventures, aggregazioni, che prevedono uno scambio di partecipazioni azionarie tra i soggetti contraenti.
Tutte queste operazioni, oltre a produrre variazioni sugli assetti societari, fanno emergere nella maggior parte dei casi il bisogno di un servizio specifico di assistenza e supporto, servizio che solo le investment banks con consolidata professionalità ed esperienza nell’area delle concentrazioni e dei riassetti societari sono in grado di fornire.