Skip to content

Comunicazione pubblica e Ordini professionali

La comunicazione di un ente, infatti, non può risultare slegata dalla sua mission pena l’errata percezione da parte degli utenti degli scopi e delle funzioni che questa si prefigge. Il caso degli Ordini professionali è, al riguardo, emblematico: il cittadino li percepisce come strutture autoreferenziali poste a protezione degli interessi del professionista piuttosto che istituzioni a tutela dei diritti dell’utente. Lo studio delle attività di comunicazione della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (F.O.F.I.), oggetto del presente lavoro, deve essere preceduto, dunque, dalla ridefinizione della mission dell’ente. La considerazione che tale mission va centrata più sulla professione che sul professionista orienta in maniera diversa anche le strategie di comunicazione politica e di comunicazione istituzionale dell’ente. In particolare la prima dovrà essere pianificata in modo tale da anticipare e indirizzare i tempi del dibattito pubblico e non esaurirsi nella sola comunicazione d’emergenza in risposta ai casi di malasanità proposti ripetutamente dai media.
La comunicazione istituzionale dovrà, viceversa, ampliare la dimensione di servizio inserendosi nei processi virtuosi disegnati dalla legge n.150 dell’8 giugno 2000 che ha riorganizzato le strutture di comunicazione nelle pubbliche amministrazioni. L’etica e la deontologia professionale, l’attività di informazione e consulenza sul farmaco, la collaborazione con il Servizio Sanitario Nazionale per l’erogazione territoriale dei servizi sanitari, la formazione medica permanente sono alcune delle sfide che attendono la professione. La F.O.F.I. sarà chiamata a sostenere tali processi innovativi supportando il lavoro degli Ordini provinciali, sua prima utenza di riferimento, attraverso l’erogazione di opportuni servizi informativi e formativi. A tal fine, la progettazione di un Ufficio per le relazioni con il pubblico appare necessaria non tanto per rispondere alle disposizione di legge, quanto al fine di riorganizzare i livelli di comunicazione con l’utenza esterna (Ordini provinciali, farmacisti e cittadini) e attivare virtuosi processi di comunicazione nelle strutture interne dell’ente.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
3 INTRODUZIONE Il termine “comunicazione” deriva dal latino e significa “mettere in comune”, far partecipi gli altri di ciò che si possiede. Il richiamo al senso originario del termine è fondamentale soprattutto in un’epoca in cui il dibattito sulla comunicazione rimane circoscritto alla definizione degli strumenti da utilizzare dimenticandosi, spesso e volentieri, del fine del messaggio e dei destinatari che si vogliono raggiungere. Tale assioma risulta applicabile a qualunque organizzazione. La comunicazione di un ente, infatti, non può risultare slegata dalla sua mission pena l’errata percezione da parte degli utenti degli scopi e delle funzioni che questa si prefigge. Il caso degli Ordini professionali è, al riguardo, emblematico: il cittadino li percepisce come strutture autoreferenziali poste a protezione degli interessi del professionista piuttosto che istituzioni a tutela dei diritti dell’utente. Lo studio delle attività di comunicazione della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (F.O.F.I.), 1 oggetto del presente 1 La F.O.F.I., istituita con decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato n. 233 del 13 settembre 1946, è un ente pubblico non economico con funzione di rappresentanza degli Ordini provinciali e di tutela e di promozione dei farmacisti iscritti all’albo.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Flavio Lagona
  Tipo: Tesi di Master
Master in Comunicazione e Informazione nelle Pubbliche Amministrazioni
Anno: 2002
Docente/Relatore: Alessandro Rovinetti
Istituito da: Università degli Studi di Siena
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 44

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi