Skip to content

L'industria dei fondi comuni di investimento immobiliare: esperienze Usa, Europa e Italia

Il presente lavoro considera aspetti teorici, gestionali ed operativi di una particolare tipologia di intermediario finanziario, i fondi comuni di investimento immobiliare, definendo il ruolo assunto da tale strumento nell'ambito del settore del risparmio gestito ed evidenziando le diverse tipologie di fondi immobiliari presenti nei vari mercati finanziari. L'analisi svolta si divide in due parti: una prima parte di carattere generale, nella quale vengono evidenziati i tratti caratteristici dei fondi immobiliari, ed una seconda parte di carattere settoriale, nella quale vengono analizzate le principali esperienze operative.
I fondi immobiliari rappresentano uno dei principali strumenti per canalizzare il risparmio verso il settore immobiliare e costituiscono una valida alternativa rispetto agli altri strumenti finanziari presenti sul mercato. I fondi immobiliari raccolgono il capitale sia attraverso la vendita di quote di sottoscrizione agli investitori, sia attaverso il ricorso all'indebitamento, ed investono il capitale stesso principalmente in beni immobili e strumenti finanziari di natura immobiliare. I fondi immobiliari presentano un elevato grado di attrattività verso i risparmiatori in virtù del fatto che i beni immobili sono meno esposti alle oscillazioni dei mercati finanziari rispetto ai valori mobiliari. La presenza sul mercato di tale strumento offre pertanto la possibilità ai risparmiatori di accedere all'investimento immobiliare, per sua natura oneroso e difficilmente divisibile, attraverso un limitato esborso di capitale, beneficiando così dei vantaggi in termini di diversificazione del rischio e rendimenti costanti, che la gestione professionale di un portafoglio immobiliare può garantire. A livello operativo, i fondi immobiliari traggono la maggior parte dei ricavi essenzialmente da due elementi: la rivalutazione degli immobili di proprietà e il reddito derivante dai canoni di locazione. Nelle industrie più sviluppate, tuttavia, una larga parte dei ricavi deriva dalla prestazione agli affittuari di servizi accessori e strumentali, i quali consentono di configurare i fondi immobiliari come veri e propri operatori immobiliari.
La principale industria dei fondi immobiliari è quella statunitense, dove i Real Estate Investment Trust (REITs) detengono attualmente una capitalizzazione di mercato di oltre 230 mld di dollari. I REITs si basano sull'esenzione fiscale dei proventi derivanti dalla gestione e si caratterizzano per elementi quali un ampio ricorso alla leva finanziaria, una marcata specializzazione operativa ed una piena operatività nel comparto immobiliare.
In Europa le industrie di riferimento sono quelle tedesca e francese. I fondi immobiliari tedeschi sono strutturati secondo il modello del fondo aperto, sono sottoposti ad una rigida regolamentazione e si caratterizzano per una dimensione media piuttosto elevata. I fondi immobiliari francesi, invece, sono strutturati secondo il modello del fondo chiuso, si basano sulla funzionalità del mercato secondario e si caratterizzano per una dimensione media decisamente limitata.
In Italia i fondi immobiliari sono stati introdotti di recente e solo a partire dal 2001, a seguito di una modifica all'impianto normativo, l'industria dei fondi immobiliari ha realmente iniziato il proprio sviluppo. Attualmente sul mercato operano 27 fondi immobiliari, di piccole o medie dimensioni, che gestiscono complessivamente un patrimonio di oltre 8 mld di euro, dato che è comunque destinato a salire nei prossimi anni grazie all'ingresso sul mercato di nuovi fondi immobiliari.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
8 INTRODUZIONE Il presente lavoro considera aspetti teorici, gestionali ed operativi dei fondi comuni di investimento immobiliare, definendo il ruolo assunto da tale tipologia di intermediario finanziario nell’ambito del settore del risparmio gestito ed evidenziando le diverse tipologie e caratteristiche dei fondi immobiliari presenti nei vari mercati finanziari. L’analisi svolta si divide in due parti: una prima parte di carattere generale, nella quale vengono evidenziati i tratti caratteristici dei fondi immobiliari, in particolare ponendo l’attenzione su aspetti quali natura, funzioni, gestione e attività, ed una seconda parte di carattere settoriale, nella quale vengono analizzate le principali esperienze operative, in particolare ponendo l’attenzione su aspetti quali disciplina, struttura, questioni tecnico-operative e analisi dell’industria dei fondi immobiliari. Il primo capitolo analizza aspetti quali la natura, le caratteristiche, le funzioni e i modelli dei fondi comuni di investimento immobiliare. Questi aspetti consentono di definire il ruolo di tale intermediario finanziario all’interno del mercato finanziario e di delineare i motivi che rendono tale strumento appetibile agli investitori. In particolare, caratteristiche e funzioni consentono di evidenziare le differenze intercorrenti tra i fondi comuni di investimento immobiliare e le altre tipologie di strumenti finanziari, quali i fondi comuni di investimento mobiliare, e consentono di stabilire l’importanza dei fondi comuni di investimento immobiliare quale valida alternativa all’investimento diretto nella proprietà immobiliare. I modelli definiscono le varie tipologie di fondi comuni di investimento immobiliare presenti sul mercato, offrendo al contempo la possibilità di effettuare un confronto tra i due principali modelli di fondo. Il secondo capitolo analizza l’aspetto della gestione dei fondi comuni di investimento immobiliare sia sotto il profilo della struttura di bilancio sia sotto il profilo della gestione del portafoglio immobiliare. I fondi comuni di investimento immobiliare raccolgono le risorse monetarie tipicamente mediante la vendita di quote ed il ricorso a finanziamenti ipotecari e impiegano le risorse monetarie

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Luca Salvini
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2004-05
  Università: Università degli Studi di Pisa
  Facoltà: Economia
  Corso: Economia Aziendale
  Relatore: Fabiano Colombini
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 226

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi