Skip to content

Grammatiche formali per la composizione musicale algoritmica

Questa tesi illustra uno studio sulle potenzialità del computer come strumento per la composizione musicale, mediante l’uso di grammatiche formali. In particolare viene sviluppato un software, chiamato GRAMophone, il quale, in base a regole formali fornite dall’autore, genera automaticamente musica in formato General MIDI.

Gli obiettivi del progetto sono:

1. Il linguaggio per definire le regole formali deve essere semplice e vicino al musicista, nel senso di essere abbastanza espressivo da consentirgli di esprimere le proprie idee.
2. GRAMophone deve supportare un’approccio alla composizione musicale sia TOP DOWN sia BOTTOM UP, come sarà chiarito nel testo.
3. GRAMophone deve consentire un approccio parametrico alla composizione musicale, cioè gli attributi di ciascuna nota come il volume, la durata, l’ottava ecc. devono poter essere controllati separatamente, cambiati e aggiornati durante la generazione del brano.
4. GRAMophone deve permettere l’uso di operatori melodici quali la trasposizione, l’inversa, la retrograda, la retrograda inversa.
5. GRAMophone deve offrire la possibilità, se l’autore vuole, di generare musica in maniera non deterministica.
Riguardo agli ambiti di utilizzo, questo progetto può favorire lo studio di quei compositori che hanno utilizzato o utilizzano il formalismo nei loro lavori. Esso, inoltre, può essere utile per sperimentare percorsi paralleli di ricerca sui rapporti tra matematica e musica. Infine, può costituire un utile strumento per i compositori che vogliano ampliare le proprie capacità espressive, dato che il progetto è nello stesso tempo predefinito, nel senso che le regole sono stabilite a priori, ma non deterministico, in quanto, se si vuole, si possono scegliere diversi percorsi.

N. B. Il codice sorgente di GRAMophone non è incluso.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
4 INTRODUZIONE APPROCCIO RAZIONALE ALLA COMPOSIZIONE MUSICALE La musica occidentale possiede alla sua base un certo grado di formalismo. Nell’XI secolo Guido d’Arezzo usò uno schema che assegnava una diversa altezza ad ogni vocale cantata in un testo religioso. Nel XV secolo l’uso di pattern ritmici era abituale nei mottetti1 isoritmici; ad esempio Guillaume Dufay era conosciuto per avere usato la sezione aurea2 per strutturare le sue composizioni, in ciascuna delle quali i tempi delle differenti parti erano derivati dalle dimensioni di una cattedrale. Durante il Rinascimento e poi nel periodo barocco si svilupparono regole rigide, infatti le composizioni polifoniche sono composte da successioni di 1 Composizione musicale per voci, in origine (sec. XIII) profana, poi di carattere sacro, su brevi testi latini spesso tratti dai salmi. 2 La prima chiara definizione del rapporto che sarebbe stato chiamato aureo fu formulata, circa tre secoli prima di Cristo, dal fondatore della geometria in quanto sistema deduttivo: Euclide, il matematico greco vissuto ad Alessandria. Egli si sofferm su un particolare rapporto di lunghezze, ottenibile in modo relativamente semplice dividendo una linea secondo quella che chiam la sua proporzione estrema e media. Se il rapporto tra AC e CB Ł uguale a quello tra AB e AC, si pu dire che la linea Ł stata divisa secondo la proporzione estrema e media, ovvero secondo il suo rapporto aureo, espresso dal numero irrazionale 1,6180 , indicato con la lettera greca φ.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Giovanni Ferranti
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2002-03
  Università: Università degli Studi dell'Aquila
  Facoltà: Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
  Corso: Informatica
  Relatore: Luca Forlizzi
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 116

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

composizione musicale
ferranti
grammatiche formali
gramophone
informatica
informatica musicale
informatica teorica
intelligenza artificiale
linguaggi
musica
musica algoritmica

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi