Skip to content

Centro intermodale di Carbonia. Studio di fattibilità e progetto preliminare.

Lo studio riguarda la definizione progettuale preliminare di un centro intermodale nella città di Carbonia.
L’intervento proposto è un progetto di relazioni in tutti i sensi: spaziali e temporali; fisiche e culturali; relazioni legate al trasporto ma soprattutto alla conoscenza, all’informazione. Si propone come un’ "architettura filtro", "Giano bifronte" tra il passato ed il presente, connessione materiale ed immateriale tra Carbonia e la rete integrata dei trasporti a livello territoriale; ma anche tra il vecchio sito minerario e la città: un’opportunità per il recupero di una vasta area mineraria, una “mano tesa” della città alla propria storia.
L’intento del progetto è quello di risvegliare attraverso una struttura della mobilità le potenzialità di un territorio, quello del Sulcis, che oltre ad avere una storia recente, fatta di miniere, operai, industrie, è bacino e fonte di una cultura antica testimoniata dai molteplici siti archeologici.
Oggi il fabbisogno di infrastrutturazione è diventato una necessità primaria ed assume una particolare importanza per le prospettive di sviluppo economico di una intera area geografica e la connessione alla rete integrata dei trasporti è lo strumento basilare per la valorizzazione di qualunque contesto territoriale.
Il progetto si propone di “comunicare” oltre che “connettere”, di costituire cioè un mezzo di informazione, promozione del contesto locale e delle sue peculiarità storiche, culturali, sociali. Da qui la scelta di uno studio contestuale indirizzato alla riscoperta del “senso del luogo”, riconosciuto come punto di partenza, ed allo stesso tempo un obiettivo da raggiungere.
La progettazione dei nodi d’interscambio richiede un adattamento alle nuove necessità degli utenti e alle nuove funzioni e quindi una progettazione di tipo globale.
Il progetto intende trovare una sintesi feconda tra le ragioni della scala vasta (dimensione globale: geografia, mercato, economia) e le suggestioni della dimensione locale (fisicità, valore estetico, autorappresentazione simbolica), collocandosi in uno spazio autonomo tra la pianificazione e l'architettura.
Carbonia, città di minatori e pionieri del '900, ritrova in questa opportunità il suo nuovo volano di sviluppo, nell'ottica di una progettazione integrale intesa come strumento pedagogico di riscoperta, di insegnamento, divulgazione, appartenenza ad un Luogo dalla cultura antica.


CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
4 INTRODUZIONE "La struttura di cui è costituita una costruzione è generalmente ricavata dai materiali propri del luogo: è come un basso-rilievo modellato sul sito. Ciò significa che ogni progetto ha una componente topografica. Per interpretare il placeform, ogni progetto richiede uno studio specifico, una comprensione profonda della sua storia, geografia, geologia e clima". (Renzo Piano) In questo modo mi piace sintetizzare lo studio e l’analisi del “ luogo ” che costituisce la piattaforma, il substrato dell’intero intervento progettuale : Carbonia e le sue miniere. Proporre una stazione moderna per la città più giovane d’Italia è l’idea progettuale che ha accompagnato i miei studi lungo l’ultimo anno di corso: le “nuove stazioni” così come nell’era della rivoluzione industriale, ritornano ad essere il “germe della città moderna”, “musei del divenire”, luoghi della mobilità e del flusso che costituiscono l’essenza vitale della città stessa. L’intento del progetto è quello di risvegliare le potenzialità di un territorio, quello del Sulcis, che oltre ad avere una storia recente, fatta di miniere, operai, industrie, è bacino e fonte di una cultura antica. Carbonia nasce nel 1938 volutamente al centro di questa realtà moderna, ma inconsapevole di elevarsi in un “luogo ispirato”, che ha attratto fin dal neolitico gli abitanti delle “domus de janas”, in età nuragica l’insediamento di villaggi, collegati all’attività estrattiva, e quasi come uno scherzo del tempo, di ritrovarsi negli anni sessanta, con le scoperte archeologiche sull’altopiano di Monte Sirai, ai piedi di un

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Giancarlo Scanu
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2002-03
  Università: Università degli Studi di Cagliari
  Facoltà: Ingegneria
  Corso: Ingegneria Edile
  Relatore: Carlo Aymerich
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 144

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi