Skip to content

Borsa Valori di Napoli dal 1885 al 1913

Il presente lavoro si pone come obiettivo quello di analizzare il mercato borsistico napoletano nel periodo che va dal 1885 al 1913. Attraverso tale ricerca si è cer-cato di approfondire le dinamiche relative alla Borsa di Napoli in un periodo partico-larmente importante per l’economia italiana, caratterizzato da una crescita industriale e finanziaria.
Il lavoro è strutturato in quattro capitoli.
Nel primo capitolo, si effettua una contestualizzazione storica del periodo og-getto di tale lavoro, attraverso l’illustrazione del contesto economico italiano dall’Unità d’Italia alla vigilia della prima guerra mondiale, descrivendo, in primis, le difficoltà economiche dei primi decenni del nuovo Regno e, successivamente, lo svi-luppo economico durante l’età giolittiana.
Nel secondo capitolo si analizza l’andamento del mercato finanziario italiano dal 1885 al 1913, evidenziandone le instabilità e le numerose contraddizioni. Ini-zialmente, quello italiano era un mercato inefficace ai fini del finanziamento impren-ditoriale e quasi completamente occupato nel collocamento dei titoli del debito pub-blico. L’analisi si sofferma anche sugli eventi che influenzarono gli sviluppi e le po-tenzialità di crescita della Borsa italiana, con particolare riferimento alle speculazioni degli anni Ottanta del XIX secolo, alla crisi finanziaria dal 1888 al 1894 con le liqui-dazioni della Banca Generale e del Credito Mobiliare, alla grande evoluzione dell’intermediazione finanziaria durante l’età giolittiana e, infine, agli effetti derivanti dalla crisi del 1907 .
Il terzo e il quarto capitolo rappresentano la parte sperimentale della ricerca in cui si analizzano gli andamenti mensili dei vari titoli nella Borsa di Napoli, rispetti-vamente dal 1885 al 1901 e dal 1903 al 1913. Sono stati rilevati dati dai listini uffi-ciali della Borsa di Napoli. Nell’analisi dei dati sono considerati i riflessi del mercato finanziario italiano sulle attività della Borsa napoletana.
Dallo studio delle contrattazioni nel mercato mobiliare napoletano, emerge che negli anni Ottanta del XIX secolo, i titoli ad essere trattati con maggiore regolarità furono soprattutto le obbligazioni del Credito Fondiario del Banco di Napoli e i titoli di Stato. Dal 1887, iniziarono ad essere contrattati pochi titoli azionari nella Borsa di Napoli, la quale mostrava maggiori limiti nelle quotazioni dei titoli rispetto alle Borse di Genova e Milano. Nel terzo capitolo si evidenziano gli effetti della crisi finanziaria dal 1891 al 1894 su importanti titoli azionari quali quelli del Credito Mobiliare, della Banca Nazionale e della Banca Generale. Successivamente si mostrano i risultati della maggiore stabilità finanziaria e della prima fase di ascesa del mercato mobiliare napoletano dal 1898 al 1901 .
Non è stato possibile valutare l’andamento della Borsa di Napoli nel 1902, poi-ché manca il listino ufficiale di quell’anno.
Nel quarto capitolo, si analizzano le conseguenze, sul mercato finanziario napo-letano, della seconda fase speculativa (1903 al 1906), della crisi del 1907 ed i suoi effetti negli anni successivi fino alla riforma della Borsa nel 1913. Dall’analisi dei listini, si rileva che dal 1907 fino al 1913 le contrattazioni effettive si ridussero sen-sibilmente e gran parte dei titoli furono rappresentati in modo discontinuo dai prezzi nominali. In questo periodo, gli unici titoli ad essere quotati con maggiore regolarità furono la Rendita 3,75 per cento, le obbligazioni del Credito Fondiario del Banco di Napoli e le azioni della Banca Popolare di Napoli e della Banca di Roma.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
3 Introduzione Il presente lavoro si pone come obiettivo quello di analizzare il mercato borsi- stico napoletano nel periodo che va dal 1885 al 1913. Attraverso tale ricerca si è cer- cato di approfondire le dinamiche relative alla Borsa di Napoli in un periodo partico- larmente importante per l‟economia italiana, caratterizzato da una crescita industriale e finanziaria. Il lavoro è strutturato in quattro capitoli. Nel primo capitolo, si effettua una contestualizzazione storica del periodo og- getto di tale lavoro, attraverso l‟illustrazione del contesto economico italiano dall‟Unità d‟Italia alla vigilia della prima guerra mondiale, descrivendo, in primis, le difficoltà economiche dei primi decenni del nuovo Regno e, successivamente, lo svi- luppo economico durante l‟età giolittiana. Nel secondo capitolo si analizza l‟andamento del mercato finanziario italiano dal 1885 al 1913, evidenziandone le instabilità e le numerose contraddizioni. Ini- zialmente, quello italiano era un mercato inefficace ai fini del finanziamento impren- ditoriale e quasi completamente occupato nel collocamento dei titoli del debito pub- blico. L‟analisi si sofferma anche sugli eventi che influenzarono gli sviluppi e le po- tenzialità di crescita della Borsa italiana, con particolare riferimento alle speculazioni degli anni Ottanta del XIX secolo, alla crisi finanziaria dal 1888 al 1894 con le liqui- dazioni della Banca Generale e del Credito Mobiliare, alla grande evoluzione dell‟intermediazione finanziaria durante l‟età giolittiana e, infine, agli effetti derivan- ti dalla crisi del 1907 . Il terzo e il quarto capitolo rappresentano la parte sperimentale della ricerca in cui si analizzano gli andamenti mensili dei vari titoli nella Borsa di Napoli, rispetti- vamente dal 1885 al 1901 e dal 1903 al 1913. Sono stati rilevati dati dai listini uffi- ciali della Borsa di Napoli. Nell‟analisi dei dati sono considerati i riflessi del mercato finanziario italiano sulle attività della Borsa napoletana. Dallo studio delle contrattazioni nel mercato mobiliare napoletano, emerge che negli anni Ottanta del XIX secolo, i titoli ad essere trattati con maggiore regolarità furono soprattutto le obbligazioni del Credito Fondiario del Banco di Napoli e i titoli di Stato. Dal 1887, iniziarono ad essere contrattati pochi titoli azionari nella Borsa di

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Paolo Laino
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2007-08
  Università: Università degli Studi di Napoli - Federico II
  Facoltà: Economia
  Corso: Economia e Commercio
  Relatore: Francesco Balletta
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 163

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

borsa valori
borsa valori napoli
borse valori 1800

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi