Skip to content

La poetica del voyeurismo nell'arte di Sophie Calle

Sophie Calle, personaggio polemico e stravagante, si inserisce nell’ambito artistico contemporaneo caratterizzandosi per la singolarità della sua produzione artistica e può essere considerata come una delle artiste maggiormente riconosciute oggi a livello internazionale. La sua investigazione interroga il concetto stesso di arte come anche le strutture del linguaggio, fino a coinvolgere l’intera dimensione esistenziale. Infatti, la Calle fa della sua stessa vita un’opera d’arte, creando situazioni i cui protagonisti sono spesso sconosciuti, gente incontrata casualmente per strada, o ripresa nella propria semplice quotidianità. L’originalità della Calle sta nella singolarità del suo modo di concepire l’arte, ma la sua poetica voyeuristica, che si riscontra nella maggior parte delle sue opere, è pienamente attinente ad alcune importanti problematiche che dominano la società e la cultura contemporanea: l’identità dell’uomo è in continua frammentazione, la realtà si presenta sempre più complicata ed aperta a nuove possibilità, numerose interpretazioni e punti di vista differenti. La globalizzazione e la diffusione dei mezzi di comunicazione hanno allargato notevolmente gli orizzonti umani e ci si trova inseriti in un processo di mutazione antropologica in cui vengono ad indebolirsi i grandi ideali del passato, le ideologie, le filosofie. L’uomo risente di queste trasformazioni e vede svanire le proprie certezze. Il senso di smarrimento che ne risulta lo porta ad interrogarsi sempre più su se stesso, sulla propria essenza, sulle proprie scelte esistenziali, ma soprattutto a confrontarsi con gli altri, ad analizzarli, cercando nei propri simili specchi in cui riconoscersi. Di qui la curiosità spesso ossessiva verso gli altri che si può osservare nell’uomo contemporaneo e che fa da motore all’indagine artistica di Sophie Calle: il suo voyeurismo non è altro che un modo di ricercare nelle identità altrui la propria, un modo per cogliere nelle sfaccettature e differenze della vita degli altri una ricostruzione della percezione di se stessa. Per farlo l’artista propone spesso una dissimulazione di se stessa: le situazioni e le storie da lei raccontate e realizzate suscitano sconcerto nello spettatore della sua produzione artistica, in quanto in esse la realtà presentata resta ambigua, misteriosa, aperta a molteplici e differenti interpretazioni. L’artista ama mascherarsi e mascherare i suoi protagonisti, quasi per evidenziare che ognuno potrebbe essere chiunque altro e rivestire più ruoli, più personalità. I personaggi da lei creati, ripresi e fotografati nella loro quotidianità, sembrano essere manipolati come delle marionette con le quali la Calle gioca attribuendo un ruolo a tutti, in una sorta di dispositivo in cui l’artista si presenta spesso come colei che sorveglia incontrastata, per il solo gusto di osservare senza essere osservata: tutti potrebbero potenzialmente diventare l’oggetto della sua curiosità. In realtà, però, la Calle non si nasconde dietro il suo dispositivo voyeuristico, ma nel realizzare le sue opere si mette continuamente in gioco: con le sue storie non intende scrutare gli altri per indagare nella loro psicologia o i loro sentimenti, ma far emergere le sue emozioni ed esorcizzare le sue paure.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
3 1.1 Sophie Calle: artista e protagonista. Sophie Calle, personaggio polemico e stravagante, si inserisce nell’ambito artistico contemporaneo caratterizzandosi per la singolarità della sua produzione artistica e può essere considerata come una delle artiste maggiormente riconosciute oggi a livello internazionale. La sua investigazione artistica interroga il concetto stesso di arte come anche le strutture del linguaggio, fino a coinvolgere l’intera dimensione esistenziale. Infatti, la Calle fa della sua stessa vita un’opera d’arte, creando situazioni i cui protagonisti sono spesso sconosciuti, gente incontrata casualmente per strada, o ripresa nella propria semplice quotidianità. Nata il 9 ottobre del 1953, parigina, entra a far parte del panorama artistico alla fine degli anni Settanta, suscitando subito meraviglia nei critici d’arte per il suo narcisismo e le sue trasgressioni che sfuggono ad una classificazione precisa. Suo padre era un collezionista di arte contemporanea, ma nonostante la sua influenza, si appassionò all’arte solo in seguito ad una serie di vicende che la portarono a sperimentare uno stile di vita un po’ bohèmien. L’artista stessa, analizzando il suo nome, affermò che “Calle”, che in spagnolo significa “strada”, indicava il vagabondare, caratteristica tipica della sua personalità. Durante la sua adolescenza a Parigi, si impegnò in un’attività politica militante, ma nel 1978, innamoratasi di uno studente di architettura decise di partire per seguirlo nelle Cévennes, poi in America centrale, in Messico ed infine in California (i suoi viaggi erano condizionati dalla volontà di seguirlo o di fuggire da lui). All’età di 26 anni, capì che la sua strada nella vita sarebbe stata quella della fotografia e decise di intraprenderla tornando a Parigi. Della sua copiosa ed eterogenea produzione artistica si propone qui una selezione delle opere più importanti e significative. Il suo primo progetto artistico compiuto è Suite vénitienne, un’installazione composta di foto e testi, il cui soggetto è un uomo, conosciuto da Sophie ad una festa e pedinato per due settimane durante il suo soggiorno a Venezia. L’opera è datata al 1980, ma è stata realizzata nel 1979, poco prima di Les Dormeurs, forse il progetto artistico più famoso ed apprezzato della Calle: una rassegna di foto scattate a sconosciuti invitati a dormire nel proprio letto. Sempre a Venezia, l’artista si rende protagonista di un altro progetto, facendosi assumere come cameriera ai piani in un albergo, per fotografare le stanze dove i

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Adelina Zarlenga
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2005-06
  Università: Università degli Studi di Firenze
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Comunicazione linguistica e multimediale
  Relatore: Alessandro Nigro
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 94

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi