Skip to content

Agevolazioni a favore della creazione della piccola e media impresa

Le piccole imprese, per la loro diffusione, si possono considerare come un importante fattore di distribuzione e mantenimento di ricchezza, come fattore di crescita economica e sociale del territorio. Essendo in grado di creare attività sostitutive a fronte di razionalizzazione delle attività produttive delle grandi imprese ed operando come ammortizzatore rispetto a fenomeni di riduzione di impiego, proprio per le loro caratteristiche dimensionali e di “polverizzazione”, hanno la caratteristica di creare occupazione diffusa.
Lo stesso ruolo positivo delle piccole imprese va riconosciuto al lavoro autonomo quale forma di compensazione di occupazione e quale forma preliminare di imprenditorialità.
Pur essendo meno caratterizzate dal territorio anche le figure dei lavoratori autonomi devono essere ancorate a reali esigenze del sistema economico-sociale e quindi identificate da analisi che coinvolgono non solo la sfera locale, ma anche l’intero mercato del lavoro.
La forte dinamica di natalità, crescita e mortalità delle micro, ma anche delle piccole e medie imprese, ha messo in rilievo l’importanza del sostegno per l’attività imprenditoriali, che dovrebbe vivere come un sistema armonico di misure che abbinino al supporto finanziario ed alle infrastrutture, azioni mirate a creare un tessuto fertile per la diffusione delle imprese che operano sul territorio di riferimento.
In questo senso un ruolo importante è svolto dai servizi distribuiti: da incubatori di imprese, da misure a sostegno per una nuova imprenditorialità, da centri servizi alle imprese, da parchi scientifici e tecnologici.
Strutture e misure coinvolgono gli imprenditori e le amministrazioni pubbliche nel mettere a punto dei sistemi complessi che assicurino da una parte l’efficienza delle stesse imprese e dall’altra rendano possibili processi economici orientati alla competitività ed alla produttività globali.
Un sistema efficace di creazione di impresa deve essere basato sulle effettive volontà del territorio di migliorare i livelli di qualità di vita e produttività , superando la logica assistenziale con la quale sono stati assistiti alcuni progetti godendo di fondi necessari per la costituzione di nuove imprese.
La costituzione di una base favorevole alla creazione di impresa ha, in sostanza, lo scopo di produrre una rete di adesioni e consensi che permettono di ottenere la massima collaborazione. È necessario coinvolgere gli attori operanti o interessati ad operare nel territorio indicando gli effetti favorevoli e non nella fase di espansione che di ristagno per la creazione di impresa.
L’orientamento delle attività produttive verso le vocazioni del territorio, verso la cultura dei cittadini e verso l’integrazione delle attività produttive, in sistemi complessi che possano essere assimilati ai distretti produttivi, sembrano essere le linee strategiche più indicate per la creazione d’impresa, molto più che interventi a “pioggia” con risultati dispersi e poco sinergici.
Risulta importante una collaborazione tra pubblico e privato per creare sistemi integrati di imprese coerenti con i territori e le rispettive culture, nonché sistemi di strutture di sostegno che assicurino la sopravvivenza e l’espansione delle imprese stesse. È qui che si inserisce il ruolo pubblico che funge da indirizzatore per facilitare la pianificazione, facendo riflettere sulle opportunità del territorio.
La coerenza tra sviluppo industriale e territorio diventa particolarmente critica in quelle zone del Paese dove il concetto di sviluppo è stato associato all’applicazione di modelli, esogeni poco adatti all’ambiente ospite.
In sintesi, si può dire che un sistema idoneo di creazione di impresa deriva da una chiara visione delle traiettorie di sviluppo di un territorio e da una visione altrettanto chiara delle potenzialità del territorio stesso.
Valorizzando il concetto di ambiente e territorio, quale luogo di patrimoni e peculiarità culturali, che influenza la nascita di specifici nuclei produttivi, ricettivi di innovazione ed occupazione, pronti a rispondere ai cambiamenti repentini richiesti dal mercato e da cui si sviluppano particolari processi di crescita, emerge l’importanza della dimensione locale dello sviluppo. È da questo che dovrebbero partire nuovi paradigmi di crescita non più esclusivamente fondati su logiche di riequilibrio, ma sulla costituzione o ricostituzione delle reti di relazioni civili e produttive che caratterizzano il territorio oggetto di intervento.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
INTRODUZIONE La creazione d’impresa rappresenta uno dei più efficaci fattori di sviluppo economico-occupazionale di un territorio. La crescita dell’occupazione e la sua tenuta derivano, infatti, in larga misura dal tessuto di piccole e medie imprese che caratterizza il sistema produttivo del nostro Paese, all’interno del quale il 98% delle imprese esistenti è classificabile come piccola-media impresa. La cultura italiana dell’indipendenza e del “fai da te”, fortemente collegate inoltre al ruolo centrale della famiglia, hanno contraddistinto il nostro sistema imprenditoriale, che risulta essere frammentato, di carattere locale, di dimensioni, come dicevamo, medio-piccole, e con unità molto intrecciate tra loro. Questo tipo di imprenditorialità può rivelarsi, a seconda dei casi, produttrice di ricchezze e occupazione, e quindi un fattore di sviluppo, o, viceversa, consumatrice passiva di una economia assistita. Le nuove imprese risultano quindi indispensabili per la creazione di occupazione. Tra l’altro è evidente che proprio alle piccole e non alle grandi imprese è dovuta la maggior parte dei nuovi posti di lavoro e della crescita economica nazionale.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Enrico Arcadi
  Tipo: Diploma di Laurea
  Anno: 1999-00
  Università: Università degli Studi della Tuscia
  Facoltà: Economia
  Corso: Economia e Commercio
  Relatore: Egidio Perrone
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 180

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

business plan
leggi agevolative
piccole e medie imprese
pmi
finanziamenti alle imprese
legge n. 608-1996
legge n. 44-1985
agevolazioni alle imprese

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi