Skip to content

Reazioni avverse agli alimenti: la sensibilità al glutine. Le nuove ipotesi scientifiche e il ruolo dell'infermiere nell'educazione terapeutica del paziente.

Per sensibilità al glutine s'intende una condizione in cui disordini funzionali, immunologici o morfologici rispondono all'esclusione del glutine dalla dieta.Negli ultimi anni si è assistito ad un aumento vertiginoso dei casi di soggetti con intolleranza al glutine la cui diagnosi arriva in età adulta e presentano quadri clinici sfumati con prevalenti manifestazioni extraintestinali. Spesso si rileva negatività ai test sierologici e grading istologico della mucosa intestinale di livello 0 e 1 secondo la classificazione di Marsh. In questo studio condotto su due gruppi di pazienti uno proveniente dagli ambulatori di Reumatologia (sintomatologia prevalentemente extraintestinale) e uno proveniente dal reparto di Gastroenterologia (sintomatologia prevalentemente gastrointestinale) emerge una prevalenza dei genotipi DQ7 e DR5 nel primo gruppo e DQ2,DQ7 e DR3 nel secondo gruppo. Entrambi i gruppi sono stati sottoposti a dieta senza glutine con riduzione della sintomatologia soprattutto nel primo gruppo dove si è registrata anche una maggiore aderenza al trattamento.In questo lavoro si forniscono anche indicazioni su come impostare una corretta educazione del paziente al fine di garantire una costante adesione alla dieta senza glutine.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
5 PREMESSA Ogni essere vivente per il solo fatto di vivere necessita di energia che continuamente consuma e che acquisisce attraverso il cibo. Nei pluricellulari, mammiferi e uomo compreso, il cibo essendo di natura biologica, ossia dotato di una struttura complessa,deve essere demolito nei suoi componenti base prima di poter essere assorbito senza alcun rischio ed essere utilizzato come fonte energetica dall’organismo. A tale scopo ogni essere vivente nel corso dell’evoluzione si è inserito lungo la scala alimentare, conquistando uno specifico posto e dotandosi di un apparato digestivo in grado di preparare il cibo per l’assorbimento utilizzando anche una selezionata flora batterica che potesse in qualche maniera determinare una più completa demolizione del cibo. Per garantire una maggiore protezione, una volta demolito il cibo, l’evoluzione ha fornito la parete intestinale di strutture anatomiche e di cellule immunitarie in grado di controllare e selezionare i prodotti assorbiti, al fine di eliminare quelli parzialmente digeriti e potenzialmente tossici. Da quanto brevemente ricordato, appare chiara l’importanza di una buona interazione tra struttura dell’apparato digerente, flora intestinale e sistema immunitario per garantire un rapporto ottimale con il cibo, che se non adeguatamente preparato e controllato può divenire da benefico a tossico, con quadri clinici intestinali ed extraintestinali. I quadri extraintestinali possono risultare più manifesti che non quelli intestinali e comportare difficoltà diagnostiche non indifferenti. Ciò non deve stupire perché quando frammenti in digeriti superano la barriera intestinale e raggiungono la via linfatica e la via ematica evocano una risposta immunitaria specifica e di conseguenza una risposta infiammatoria a livello delle sedi di deposito. Se la risposta immunitaria è antigene-specifica il quadro sintomatologico extraintestinale è non specifico e spesso monotono. Ciò determina la necessità di ricercare la molecola indigerita che, superata la barriera intestinale (anatomica e immunologica), è responsabile del quadro patologico sistemico specie quando i sintomi di danno intestinale e di malassorbimento sono modesti ma sufficienti a

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Patrizia Bertorello
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2010-11
  Università: Università degli Studi di Torino
  Facoltà: Medicina e Chirurgia
  Corso: Infermieristica
  Relatore: Renzo Pietro  Tarocco
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 156

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

allergie
infermiere
celiachia
glutine
intolleranze alimentari
sensibilitá al glutine
enteropatia glutine sensibile

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi