Skip to content

Criteri di reclutamento dei magistrati nel regno di Napoli durante il periodo borbonico

Il regno di Napoli è più volte descritto nel Settecento come un esile corpo dominato da una gran testa, secondo la figura allegorica creata da Fénelon per indicare il rapporto bilaterale tra Parigi e la Francia.
La raffigurazione del regno di Napoli come un organismo deforme è il simbolo del dualismo tra le province feudali ed una capitale “togata”.
Tale dualismo è il risultato di un’ “anomala” organizzazione della società e dello stato, che mostra le sue deficienze strutturali e di base in concomitanza degli avvenimenti interni ed esterni che si succedono durante il contraddittorio periodo borbonico (1734-1860).
Questa è la cornice entro cui si colloca l’analisi del complesso meccanismo di reclutamento dei magistrati, sotto un profilo sociologico ed istituzionale, che consente di cogliere le connessioni tra la scelta dei magistrati ed il sistema di potere imperante durante il periodo borbonico.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
7 §1. L’Ancien Régime : significato storico L’espressione Ancien régime, resa immortale da Tocqueville nella sua opera “L’Ancien régime et la révolution”(1856), entra nella pubblicistica politica durante la Rivoluzione francese: con essa i post-rivoluzionari bollano tutta la organizzazione sociale, economica, politica legata ad un passato ormai remoto, esistente soprattutto in Francia prima della rivoluzione stessa. In realtà, tale espressione è usata in questa epoca in tono polemico contro il regime monarchico-assoluto vigente fino al 1789. L’ Ancien régime ha storicamente un significato che va al di là di quello letterale “antico regime”, in quanto indica anche un modo di pensare anacronistico. Non è un caso che tale modo di pensare attecchisca sull’ “anomala” organizzazione della società e dello stato propria del regno di Napoli. E’ da notare che vi è un nesso di causa-effetto tra la debole organizzazione socio-istituzionale d’impianto tardo-feudale del Regno ed il problema della riforma giudiziaria : tale nesso si coglie nel disordine in cui versa l’ordinamento giudiziario, struttura fondamentale

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Daniela Cairo
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2002-03
  Università: Università degli Studi di Napoli - Federico II
  Facoltà: Giurisprudenza
  Corso: Giurisprudenza
  Relatore: Antonio De Martino
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 300

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

ancien regime
periodo borbonico
diritto borbonico
napoli

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi