Skip to content

Trauma e Psicopatologia nella prospettiva della teoria dell’attaccamento.

Esplorare il ruolo dell’attaccamento è fondamentale in quanto si pone come uno dei fattori di mediazione nella relazione tra trauma infantile e psicopatologia. Gli effetti a lungo termine di esperienze traumatiche vissute all’interno della famiglia, si pensano mediati dai modelli mentali sviluppati dall’individuo rispetto alle proprie relazioni di attaccamento: quest'ultime, se connotate da trascuratezza e maltrattamenti, incidono sullo sviluppo psicofisico del soggetto determinando una maggiore vulnerabilità psicopatologica sia nell’adolescenza che in età adulta. E’ importante dunque avere consapevolezza della presenza di tali forme traumatiche difficilmente rilevabili per poter attuare piani di intervento atti a ridurre il fenomeno e le sue conseguenze. La tesi, facendo riferimento alla prospettiva evolutivo-relazionale, presenta la Teoria dell’Attaccamento a partire dal lavoro di John Bowlby fino ai più recenti contributi che hanno permesso di approfondire il pattern “disorganizzato-disorientato”.
La seconda parte dell'elaborato si focalizza sul concetto di trauma da un punto di vista evolutivo–relazionale, facendo distinzione fra la definizione oggettiva di esso presente nel DSM-IV, e il recente interesse per la connotazione soggettiva dell’esperienza traumatica, con particolare riferimento a situazioni traumatiche non riconducibili ad uno spazio temporale delimitato, ma altrettanto dannose per la salute psicofisica del soggetto e inserite in un contesto caratterizzato da relazioni primarie disfunzionali. Queste vengono definite con il concetto di “trauma complesso” che racchiude dunque varie tipologie di traumi di natura interpersonale. Viene inoltre affrontata la relazione tra trauma e dissociazione con particolare riferimento all’ attaccamento disorganizzato, inteso come la forma più precoce di dissociazione e come il primo dei traumi cumulativi che può condurre ad esiti psicopatologici futuri. Il legame di attaccamento può dunque influire nel mediare la risposta ad un trauma ponendosi come fattore di rischio o protezione. E’ importante comunque tenere presente ulteriori fattori che influiscono nel determinare gli esiti a seguito di un trauma.
Proseguendo, la tesi si focalizza sulle varie risposte conseguenti ad una esperienza traumatica, sia circoscritta nel tempo che prolungata e di natura interpersonale, mettendo in evidenza i limiti concettuali del PTSD, esposto nel DSM-IV, nel descrivere il ventaglio di sintomi a seguito di traumi reiterati nel tempo e di natura interpersonale. Viene approfondito inoltre il concetto di trauma complesso e i sintomi che accomunano molti soggetti con esperienze infantili di maltrattamento e abuso.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
- 3 - INTRODUZIONE Scopo principale di questa tesi è stato quello di esplorare il ruolo dell’attaccamento come uno dei fattori di mediazione nella relazione tra trauma e psicopatologia. In questa ottica, gli effetti a lungo termine di esperienze traumatiche vissute all’interno della famiglia, si pensano mediati dai modelli mentali sviluppati dall’individuo rispetto alle proprie relazioni di attaccamento. Le relazioni di accudimento connotate da trascuratezza e maltrattamenti, infatti, incidono sullo sviluppo mentale determinando successiva vulnerabilità a psicopatologia sia nell’adolescenza che in età adulta. E’ importante dunque avere consapevolezza della presenza di tali forme traumatiche difficilmente rilevabili e fortemente influenti nel determinare esiti a breve e a lungo termine di diversa gravità, per poter attuare piani di intervento e supporto atti a ridurre il fenomeno e le sue conseguenze. La tesi è strutturata in 3 capitoli: Nel Primo Capitolo, facendo riferimento alla prospettiva evolutivo- relazionale, viene presentata la Teoria dell’Attaccamento a partire dal lavoro di John Bowlby che ha dato avvio ad un insieme di studi sull’attaccamento madre-bambino, rappresentati principalmente da Mary Ainsworth che ha elaborato la Strange Situation Procedure, Mary Main che, con l’elaborazione dell’Adult Attachment Interview, ha permesso di focalizzare l’attenzione sull’aspetto rappresentazionale delle relazioni più che su quello comportamentale ed il lavoro di Patricia Crittenden che ha rielaborato ulteriormente la teoria. Infine, alla luce degli studi di Giovanni Liotti, viene approfondito il pattern “disorganizzato-disorientato” emergente dalla Strange Situation in quanto antecedente di processi dissociativi e legato al fallimento del processo di mentalizzazione, possibile solo all’interno di un attaccamento sicuro.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Verdiana Privitera
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2010-11
  Università: UKE - Università Kore di Enna
  Facoltà: Scienze della Formazione
  Corso: Scienze e tecniche psicologiche
  Relatore: Simona  Guarino
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 68

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

adolescenza
psicopatologia
infanzia
trauma
attaccamento
mary main
attaccamento disorganizzato
bolwby
abuso e maltrattamento
disturbo da stress post traumatico

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi