Skip to content

Impiego dei biosimilari del Filgrastim, fattore di crescita granulocitario, in associazione alla chemioterapia per la mobilizzazione delle cellule staminali emopoietiche periferiche nel mieloma multiplo: confronto con il farmaco originator. Esperienza del Centro Trapianti di Piacenza.

Nella nostra esperienza ci siamo limitati a valutare e a confrontare unicamente la capacità mobilizzante e la qualità delle medesime cellule in fase di trapianto raccolte con l'impiego del biosimilare Zarzio e Neupogen per dare un taglio puramente biologico al confronto. Nonostante l'esiguità del campione a confronto, per omogeneità di pazienti e di trattamento possiamo concludere che vi è una sovrapponibilità dell'efficacia del biosimilare con il farmaco di riferimento con qualche vantaggio per il biosimilare in termini di cellule mobilizzate in associazione alla chemioterapia e nel raggiungimento del target di raccolta.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
INTRODUZIONE Negli ultimi quindici anni il numero di trapianti di cellule staminali autologhe (SCT) è progressivamente aumentato e la mobilizzazione di cellule staminali periferiche (PBSC) rappresenta il 99,9% delle procedure di autotrapianto (1) . Nonostante il grandissimo numero di procedure effettuate, esistono ancora diversi punti controversi riguardanti sia lo schema di mobilizzazione sia la strategia ottimale di raccolta, e l'evidenza scientifica che supporta tali pratiche consiste principalmente di studi di fase II e III e retrospettivi (2) . La prima dimostrazione di un effetto sinergico tra chemioterapia e fattori di crescita granulocitari risale al 1989 grazie allo studio italiano di Gianni et Al. (3, 4, 5) . Sia studi retrospettivi sia studi randomizzati prospettici hanno dimostrato la superiorità di G-CSF (Granulocyte Colony Stimulating Factor) rispetto a GM-CSF (Granulocyte Macrophage Colony Stimulating Factor), e che l'associazione di G- CSF + GM-CSF non è superiore al solo G-CSF (6, 7) . Studi retrospettivi e prospettici hanno anche dimostrato l'efficacia di diversi schemi posologici, da 5 a 32 µg/kg/ die; la dose di 5 µg/kg/die in singola somministrazione è risultata equivalente a 10 µg/kg/die in due somministrazioni nelle patologie oncoematologiche non mieloidi (8, 9, 10, 11, 12) . Filgrastim e Lenograstim, associati a chemioterapia, sono i due fattori di crescita standard per la mobilizzazione delle PBSC sia nei pazienti adulti sia pediatrici. Si tratta di farmaci di origine biologica e sono costituiti da proteine ottenute per mezzo di tecniche di DNA ricombinante, originate da linee cellulari geneticamente modificate che, una volta purificate, possono essere utilizzate per la somministrazione nell’uomo (13) . Questi farmaci, da alcuni anni, sono giunti alla scadenza di brevetto; questo ha consentito la nascita di copie di questi prodotti biotecnologici, prodotte e commercializzate da industrie farmaceutiche, secondo procedure e normative espresse da linee guida internazionali, e sono denominate “biosimilari”, cioè farmaci biologici simili, ma non identici, ai farmaci biologici originali brevettati, detti "originatori" (14, 15, 16) . 5

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Pilade Cortellazzi
  Tipo: Tesi di Master
Master in MASTER DI II LIVELLO IN Cellule Staminali Ematopoietiche e Medicina Rigenerativa
Anno: 2014
Docente/Relatore: Nicola Giuliani
Istituito da: Università degli Studi di Parma
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 36

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

staminali
mieloma
mobilizzazione
trapianto
g-csf
midollo
filgrastim
emopoietiche
zarzio
neupogen

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi