Skip to content

Gli aiuti di Stato al trasporto ferroviario nell'Unione Europea

Il lavoro è articolato su due capitoli. Il primo tratta in generale della disciplina comunitaria in materia di aiuti di Stato e finanziamento pubblico, con l’ultimo paragrafo dedicato nello specifico alle tipologie e alle modalità di finanziamento pubblico per il trasporto ferroviario. Il secondo capitolo si occupa di una tipologia specifica di finanziamenti: quelli concessi dagli Stati membri per assicurare la regolare erogazione dei Servizi di Interesse Economico Generale, ancora una volta con particolare attenzione al settore ferroviario. Per dare al lettore gli strumenti necessari per una adeguata comprensione, il capitolo primo si apre con l’esposizione della nozione di aiuto di Stato e, con una spiegazione della differenza tra le misure assolutamente incompatibili e i finanziamenti caratterizzati da un margine di compatibilità con il mercato interno.
Al fine di far chiarezza è fondamentale fare riferimento a quali istituzioni all’interno dell’Unione Europea siano responsabili del controllo della liceità delle misure.
L’obbiettivo del resto del capitolo è di spiegare il ruolo della Commissione e, in misura minore del Consiglio, nella procedura di verifica della compatibilità dei finanziamenti pubblici erogati dagli Stati membri.
Il capitolo si conclude con la spiegazione della differenza tra aiuti illegittimi e aiuti incompatibili; inoltre fornisce al lettore un quadro completo di tutte le tipologie e le condizioni necessarie per la concessione di finanziamenti pubblici al settore del trasporto ferroviario. Se il primo capitolo spiega la normativa comunitaria sugli aiuti di Stato, il secondo capitolo si propone di spiegare le modalità di finanziamento di una particolare tipologia di servizi, che gli Stati membri devono finanziare, quelli di Interesse Economico Generale. Sarebbe stato impossibile trattare nello specifico di tutte le tipologie di aiuti che possono essere concessi al settore del trasporto ferroviario.
Si è scelta questa particolare tipologia di servizi proprio perché il loro finanziamento, mediante risorse pubbliche, ha costituito motivo di discussione e di confronto all’interno dell’Unione Europea.
Il secondo capitolo, come il primo, si apre con una nozione teorica, quella di Servizi di Interesse Economico Generale. Prosegue con la spiegazione del perché sussista un obbligo di servizio pubblico, e dunque di erogazione di questi servizi, nello specifico per il settore del trasporto ferroviario. Il capitolo prosegue con l’illustrazione del meccanismo alla base del finanziamento dei SIEG e delle motivazioni che spingono gli Stati membri a erogare queste somme; continua chiarendo le differenze fondamentali tra i finanziamenti pubblici dei SIEG e gli aiuti di Stato collegandosi a quanto trattato nel capitolo primo. Il capitolo si conclude con una parte dedicata alla giurisprudenza comunitaria sull’argomento. Si cita la sentenza Altmark, pronunciata della Corte di Giustizia, fondamentale per comprendere le caratteristiche che un finanziamento di un Servizio di Interesse Economico Generale deve possedere per poter essere considerato compatibile con il mercato interno.
Si continua con l’esposizione delle misure contenute nel pacchetto Monti-Kroes, il quale rappresenta la risposta normativa delle istituzioni europee, e in particolare della Commissione, alla sentenza Altmark. Tale pacchetto è fondamentale in quanto cerca di fornire un quadro giurisprudenziale chiaro sull’applicazione delle norme di finanziamento per i Servizi di Interesse Economico Generale.
Alla fine del capitolo si illustra in quali punti tale pacchetto nel corso degli anni è stato revisionato al fine di renderlo più adeguato alle richieste di chiarezza degli Stati membri. Questo passaggio è fondamentale per spiegare come la Commissione abbia cercato di rendere la normativa funzionale e rispondente alle esigenze della Comunità. Si ritiene che questo elaborato sia uno strumento sufficiente al fine di fornire informazioni necessarie, dal punto di vista teorico, riguardo la normativa europea sugli aiuti di Stato e informazioni rilevanti sul ruolo dell’esecutivo europeo nella procedura di controllo, nonché dettagli sulle tipologie di aiuti e sulle condizioni necessarie per la concessione di finanziamenti al trasporto ferroviario in particolare.
Il secondo capitolo completa le precedenti nozioni con l’illustrazione dei meccanismi ammessi per il finanziamento dei Sevizi di Interesse Economico Generale; le differenze sostanziali tra tali finanziamenti e gli aiuti di Stato risulteranno definite.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
4 Introduzione L’interesse verso gli aiuti di Stato e, più precisamente verso la normativa comunitaria in materia di aiuti di Stato, deriva essenzialmente dalla curiosità e dalla volontà di approfondire un argomento molto dibattuto. C’è mancanza di conoscenza e confusione su tali concetti; spesso, infatti, i mezzi di comunicazione trattano dell’argomento dando per scontato che il pubblico abbia determinate conoscenze che generalmente non possiede. Vengono citati finanziamenti ritenuti illegittimi, irregolari o dichiarati incompatibili col mercato interno, senza fornire adeguate spiegazioni dal punto di vista giuridico. L’obiettivo è fare chiarezza sulla normativa europea in materia di finanziamento pubblico e aiuti di Stato, facendo riferimento al settore del trasporto ferroviario come caso particolare. Il lavoro è articolato su due capitoli. Il primo tratta in generale della disciplina comunitaria in materia di aiuti di Stato e finanziamento pubblico, con l’ultimo paragrafo dedicato nello specifico alle tipologie e alle modalità di finanziamento pubblico per il trasporto ferroviario. Il secondo capitolo si occupa di una tipologia specifica di finanziamenti: quelli concessi dagli Stati membri per assicurare la regolare erogazione dei Servizi di Interesse Economico Generale, ancora una volta con particolare attenzione al settore ferroviario. Per dare al lettore gli strumenti necessari per una adeguata comprensione, il capitolo primo si apre con l’esposizione della nozione di aiuto di Stato e, con una spiegazione della differenza tra le misure assolutamente incompatibili e i finanziamenti caratterizzati da un margine di compatibilità con il mercato interno. Al fine di far chiarezza è fondamentale fare riferimento a quali istituzioni all’interno dell’Unione Europea siano responsabili del controllo della liceità delle misure. L’obbiettivo del resto del capitolo è di spiegare il ruolo della Commissione e, in misura minore del Consiglio, nella procedura di verifica della compatibilità dei finanziamenti pubblici erogati dagli Stati membri. Il capitolo si conclude con la spiegazione della differenza tra aiuti illegittimi e aiuti incompatibili; inoltre fornisce al lettore un quadro completo di tutte le tipologie e le

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Gianclaudio Merella
  Tipo: Diploma di Laurea
  Anno: 2016-17
  Università: Università degli Studi di Milano
  Facoltà: Scienze Politiche
  Corso: Scienze Internazionali e Diplomatiche
  Relatore: Alessandra Lang
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 71

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

logistica
aiuti di stato
unione europea
finanziamento
trasporti
ferroviario
servizi di interesse economico generale
altmark
sieg
pacchetto monti kross

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi