Skip to content

Storia della Turchia tra laicismo e islamizzazione

Un antico proverbio turco dice: «Per amore della rosa si sopportano anche le spine». Potremmo dire, ipoteticamente parlando, che le spine in questione sono dovute, il kemalismo e l'islamismo, le quali sono contendono la rosa, ovvero la Turchia.

Le religioni sono per loro natura universali e totalizzanti, ma se alcune di esse, come il cristianesimo, nel tempo hanno attraversato mutamenti che ne hanno emancipato la visione, l'Islam sembra al contrario non aver ancora vissuto il suo periodo illuminista, non attuando dunque quella scissione necessaria tra la sfera politica e quella religiosa.

Durante l'Impero Ottomano, quando la Turchia era ancora una mera espressione geografica, la società era modellata sulla base di una monarchia assoluta, la cui figura di spicco era il sultano-califfo, il quale circondato dalle potenti confraternite religiose, amministrava l'impero sulla base della legge di Dio, la cosiddetta Şeriat o Shari'a in arabo.

Tutto ciò fino all'avvento di una figura più affascinanti e allo stesso tempo meno studiate, Mustafa Kemal Atatürk, il padre della moderna Turchia. La lotta per l'indipendenza, la sua mente, la democrazia, la rivoluzione, la rivoluzione dei costumi, l'emancipazione della donna, l'abolizione del sultanato e del califfato, e di ogni altro elemento ereditato dalla cultura islamica che per sua natura è araba e non turca.

La sua eredità sarà raccolta in serie e combattuto in un periodo in cui il suo nome è diverso dal laicismo della Costituzione turca, dalla reazione dell'islam-politico.

Nonostante le imposizioni dei continui colpi di Stato dell'elite militare, hanno nel tempo distorto il messaggio kemalista, spingendo i turchi tra le braccia islamiche, che a partire dai primi anni '70 iniziarono a rivendicare il loro spazio politico senza prevedere ottenerlo, almeno fino all'avvento dell'altra grande figura contemporanea, ovvero Recep Tayyip Erdoğan, che oggi è l'espressione di quell'islam-politico che provando ad abbattere il laicismo mira a re-islamizzare la Turchia.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
5 Intr oduz ione Un a ntic o prove rbio turc o dic e : «Pe r a more de lla rosa si sopporta no a nc he le spine ». Potre mmo dire , ipote tic a me nte pa rla ndo, c he le spine in que stione sono due , il ke ma lismo e l’isla mismo, le qua li si c onte ndono la rosa , ossia la T urc hia . L e re ligioni sono pe r loro na tura unive rsa li e tota liz z a nti, ma se a lc une di e sse , c ome il c ristia ne simo, ne l te mpo ha nno a ttra ve rsa to muta me nti c he ne ha nno e ma nc ipa to la visione , l’Isla m se mbra a l c ontra rio non a ve r a nc ora vissuto il suo pe riodo illuminista , non a ttua ndo dunque que lla sc issione ne c e ssa ria tra la sfe ra politic a e que lla re ligiosa . Dura nte l’Impe ro Ottoma no, qua ndo la T urc hia e ra a nc ora una me ra e spre ssione ge ogra fic a , la soc ie tà e ra mode lla ta sulla ba se di una mona rc hia a ssoluta , la c ui figura di spic c o e ra il sulta no-c a liffo, il qua le c irc onda to da lle pote nti c onfra te rnite re ligiose , a mministra va l’impe ro sulla ba se de lla le gge di Dio, la c osidde tta Şe ria t o Sha ri’a in a ra bo. T utto c iò fino a ll’a vve nto di una de lle figure più a ffa sc ina nti e a llo ste sso te mpo me no studia te , Musta fa Ke ma l Ata türk, il pa dre de lla mode rna T urc hia . Da lla lotta pe r l’indipe nde nz a fino a lla sua morte , il suo c re do, de finito ke ma lista , ha rivoluz iona to la na sc e nte T urc hia a ttra ve rso una politic a in stile oc c ide nta le , a pe rta a l la ic ismo, a lla

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Gino Piacentini
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2016-17
  Università: Libera Univ. degli Studi Maria SS.Assunta-(LUMSA) di Roma
  Facoltà: Scienze umane - Comunicazione, Formazione, Psicologia
  Corso: Scienze della comunicazione
  Relatore: Matthew Fforde
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 166

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi