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Il Capitale intellettuale nelle Pubbliche Amministrazioni: misurazione e reporting

Le amministrazioni pubbliche (AP) rappresentano quegli istituti di grande rilievo per la nostra società, in quanto dal loro operato dipende gran parte del nostro benessere. I bisogni individuali e collettivi (istruzione, difesa, giustizia, sicurezza, assistenza, salute, tutela ambientale, infrastrutture, ecc.) sono soddisfatti e garantiti proprio dalle stesse AP. In questo contesto, ci concentreremo sull’importanza del Capitale Intellettuale (IC), in particolare della sua misurazione e del suo reporting. Perchè trattare proprio la questione del Capitale intellettuale nelle Amministrazioni Pubbliche? E soprattutto l’aspetto della loro misurazione e reporting? Perché, in gran parte dall’efficacia e dall’efficienza delle risorse umane che vi lavorano (considerando la dimensione più ampia possibile del concetto di AP), quindi dall’ organo di governo, dai dirigenti, dai dipendenti pubblici, dipende l’andamento della Pubblica Amministrazione. Nel caso in cui vi siano delle disfunzioni nell’intero apparato, è la società civile che ne risente, in termini di criminalità, di mancanza di infrastrutture, in conclusione, di impoverimento della comunità. In sostanza, l’obiettivo di questa tesi è quello di descrivere i metodi di misurazione e reporting dell’ IC (Intellectual Capital) a livello internazionale (solo una breve ricognizione della letteratura), concentrandoci su quelli utilizzati in Italia al giorno d’oggi e rappresentandone anche dei casi pratici.
La finalità di questa tesi è quella di ipotizzare gli orientamenti futuri verso i quali l’Italia potrebbe essere più propensa ad accingersi, sulla base delle metodologie applicate attualmente.

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45 CAPITOLO 4: IL REPORTING DEL CAPITALE INTELLETTUALE NELLE PA INTRODUZIONE 90 Il termine reporting deriva dal verbo inglese to report che vuol dire "rendicontare, fare un resoconto", di conseguenza, quando parliamo di public reporting, facciamo riferimento all'attività di management volta a trasmettere regolarmente e sistematicamente informazioni sulle operazioni del governo, al fine di promuovere una cittadinanza informata. Essa consiste nel reporting diretto e indiretto dei dati di gestione e di risultato del governo. 91 Il concetto di reporting (rendicontazione) può essere considerato in maniera più ampia, facendo riferimento all'accountability, cioè all'insieme di azioni che svolgono la funzione sociale di "dar conto" da parte di un individuo o di un'organizzazione ad un altro/a. In sostanza, l'accountability non solo richiama il dovere di rendicontazione al cittadino del corretto utilizzo delle risorse e della produzione di risultati, in linea con le missioni istituzionali, ma anche l'esigenza di introdurre logiche e meccanismi di maggiore responsabilizzazione interna alle aziende, in relazione all'impiego di tali risorse e alla produzione dei relativi risultati. L'accountability ha assunto un ruolo fondamentale in questi ultimi anni, a causa dell'aumento del livello di autonomia delle aziende pubbliche e la nascita, quindi, dell' esigenza di "compensazione" attraverso i sistemi di accountability stessi. Inoltre, l'affermazione dei concetti di etica e trasparenza dell'attività della pubblica amministrazione hanno comportato la responsabilizzazione della stessa nei confronti dei cittadini-utenti e degli altri stakeholder (dipendenti, fornitori, ecc.) in genere. 90 http://lavoropubblico.formez.it/sites/all/files/QuaderniFormez_40%20Vol%201.pdf, pagg. 45-47, 57. 91 M. Lee, Nonprofit Management and Leadership, Wiley Periodicals, Inc., 2004, Vol. 15, No. 2, pag. 169.

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Informazioni tesi

  Autore: Emanuela Iosco
  Tipo: Diploma di Laurea
  Anno: 2013-14
  Università: Università degli Studi di Bari
  Facoltà: Economia
  Corso: Economia e amministrazione delle aziende
  Relatore: Antonio Nisio
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 81

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