Marketing, comunicazione e contesti culturali in Internet

1INTRODUZIONE Dopo una iniziale curiosità verso “internet” dovuta all’ampiezza delle informazioni e dei contenuti disponibili, ho iniziato a riconsiderare “internet” non come una cosa o un prodotto, ma come un fenomeno. Lo stage presso una società che gestisce un sito, molte ore di navigazione, un’attenta osservazione e la lettura di diversi testi, mi hanno portato a questo definitivo cambiamento di prospettiva. Osservare internet non per i sui contenuti ma per come sono disponibili, per come qualcuno li ha resi tali e considerarlo ciò che veramente è, uno strumento di comunicazione, uno dei mass media; porta a considerare molto di più l’aspetto comunicativo, culturale e come il marketing debba obbligatoriamente fondere tutti questi aspetti. Individuare e spiegare le regole che la comunità degli utilizzatori di internet sta inconsciamente e spontaneamente adottando per facilitare lo scambio di informazioni, non facile a causa delle culture e delle convenzioni diverse tra i molteplici utilizzatori, è decisamente utile. Sia per la necessaria analisi dell’aspetto umano che qualsiasi azione economica o di marketing porta in sé, sia perché il risultato economico è sempre più legato a fattori non strettamente economici. La tecnologia dell’informazione pone l’umanità dinanzi a una serie di problemi che riguardano la mente più che la muscolatura. È probabile che le possibilità offerte dalle risorse di informazione e comunicazione siano inadeguatamente utilizzate a causa del mancato allineamento della conoscenza tra gli utilizzatori di quelle stesse risorse. La possibilità di comunicare e di impostare un’azione di marketing in modo personalizzato ma avendo come target una moltitudine di persone