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La funzione del controllo in banca

L’esigenza di un controllo è sempre stata presente nella realtà aziendale.
Con lo sviluppo della tecnologia, il decentramento di funzioni e di competenze e l’introduzione della telematica, si è assistito a una evoluzione dell’attività aziendale sia in senso qualitativo, sia in senso quantitativo. Per questo, questa esigenza è di primaria importanza.
Le aziende di credito, in particolar modo, hanno vissuto intensamente tale fase, a volte soffrendo a fronte di una evoluzione troppo spinta, con sviluppi abnormi e anche in adeguati rispetto alle strutture organizzative. I notevoli impulsi nella produzione di servizi sono stati resi possibili dai cospicui progressi tecnologici ottenuti nel campo informatico e in quello delle procedure operative.
Come diretta conseguenza, anche il rapporto con la clientela è andato trasformandosi, passando da una relazione principalmente operativa a una di tipo consultivo e di collaborazione, richiedendo, in tale forma, una maggiore professionalità.
I nuovi prodotti, sia in uso che in fase di studio, il decentramento delle facoltà d’iniziativa e decisionali, una più attenta salvaguardia della correttezza delle operazioni svolte e la richiesta sempre più pressante di informazioni dettagliate e tempestive, hanno creato l’esigenza di uno sviluppo anche del controllo bancario.
L’aperta concorrenza tra le banche, le differenti esigenze della clientela, lo status di autosufficienza, dal punto di vista finanziario, delle imprese economicamente più sane, il sempre più ampio frazionamento del credito sono tutti fattori che, comportando un aumento del rischio e una conseguente minore profittabilità, impongono controlli severi e tempestivi.
Inoltre, una nuova dimensione e una diversa qualità dell’operare in banca, unite al determinante sviluppo informatico dei processi e dei sistemi, esigono un corrispondente adeguamento alle strutture di controllo.
Anche le direzioni aziendali, in questi ultimi anni, hanno rivisto la propria posizione nei confronti dei controlli, abbandonando la scarsa considerazione sui valori dei risultati e dando invece giusto peso alle capacità di individuare, o meglio, risolvere le numerose problematiche poste proprio dallo sviluppo organizzativo.
Il controllo dell’efficienza operativa dell’azienda bancaria si pone quindi come esigenza assoluta per una valida gestione aziendale; al contempo, però, un’adeguata e coordinata organizzazione del controllo appare assolutamente indispensabile per la salvaguardia del sistema.

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- 5 - INTRODUZIONE L’esigenza di un controllo è sempre stata presente nella realtà aziendale. Con lo sviluppo della tecnologia, il decentramento di funzioni e di competenze e l’introduzione della telematica, si è assistito a una evoluzione dell’attività aziendale sia in senso qualitativo, sia in senso quantitativo. Per questo, questa esigenza è di primaria importanza. Le aziende di credito, in particolar modo, hanno vissuto intensamente tale fase, a volte soffrendo a fronte di una evoluzione troppo spinta, con sviluppi abnormi e anche in adeguati rispetto alle strutture organizzative. I notevoli impulsi nella produzione di servizi sono stati resi possibili dai cospicui progressi tecnologici ottenuti nel campo informatico e in quello delle procedure operative. Come diretta conseguenza, anche il rapporto con la clientela è andato trasformandosi, passando da una relazione principalmente operativa a una di tipo consultivo e di collaborazione, richiedendo, in tale forma, una maggiore professionalità. I nuovi prodotti, sia in uso che in fase di studio, il decentramento delle facoltà d’iniziativa e decisionali, una più attenta salvaguardia della correttezza delle operazioni svolte e la richiesta sempre più pressante di informazioni dettagliate e tempestive, hanno creato l’esigenza di uno sviluppo anche del controllo bancario.

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Informazioni tesi

  Autore: Riccardo Pansini
  Tipo: Tesi di Master
Master in FINANZA E GESTIONE BANCARIA
Anno: 2002
Docente/Relatore: Gianni Silvestri
Istituito da: STRATEGIES S.R.L.
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 131

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