Skip to content

Dal trasporto marittimo al trasporto multimodale: la necessità di una nuova disciplina della responsabilità del vettore di cose

Questa tesi di ricerca riguarda l'evoluzione della disciplina della responsabilità del vettore marittimo di cose nella normativa uniforme.

In primo luogo, viene proposto un confronto tra le norme presenti nella Convenzione di Bruxelles sulla polizza di carico del 1924 (modificata del 1968 e nel 1979) e quelle stabilite dalle Regole di Amburgo del 1978 sul trasporto di merci per mare.

In seguito vengono presentati i tentativi condotti dalla Comunità Giuridica Internazionale per giungere ad una disciplina uniforme della responsabilità del vettore multimodale: vengono esaminati i documenti di trasporto multimodale, il trasporto con pluralità di vettori e la disciplina della responsabilità del vettore multimodale secondo la Convenzione di Ginevra del 1980 (non in vigore e probabilmente fallita).

Infine viene presentata una analisi critica del nuovo progetto di Convenzione sul trasporto multimodale, il Draft Instrument on the carriage of goods (wholly or partly) (by sea).

Questo Progetto è attualmente in corso di elaborazione ed approvazione da parte dell'UNCITRAL e del CMI (Comitè Maritime International), per integrare le due convenzioni sul trasporto marittimo attualmente vigenti.

L'argomento è di grande attualità e rilevanza pratica: infatti se la Convenzione fosse approvata ed entrasse in vigore, la normativa in materia sarebbe notevolmente modificata.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
149 4.7 La disciplina della responsabilità del vettore. a) L’art. 14 del Draft Instrument on the carriage of goods: il fondamento della responsabilità, i pericoli eccettuati e l’onere della prova. Le norme sulla disciplina della responsabilità del vettore di trasporto multimodale contenute nel Draft Instrument on the carriage of goods sono state oggetto di intense discussioni durante le sessioni del Working Group del CMI. Da ciò sono emersi punti di vista differenti, i quali hanno condotto alla formulazione del regime di responsabilità del vettore secondo tre diverse versioni. A) La variante A dell’art. 14 (che ha ricevuto la maggior parte dei consensi all’interno del Working Group) stabilisce il regime di responsabilità del vettore per colpa presunta in caso di perdita, danno o ritardo nella consegna delle cose trasportate, accaduti durante il periodo in cui esse si trovano sotto la sua custodia, a meno che egli non dimostri che né la sua colpa né quella dei suoi ausiliari e preposti abbiano causato il fatto (art. 14.1). Di seguito, la stessa norma richiama l’elenco dei pericoli eccettuati già previsti dall’art. 4.2 della Convenzione di Bruxelles del 1924 ed introduce due principi alternativi in merito al regime di “responsabilità presunta”. L’art. 14.2 dispone che se il vettore dimostra di avere adempiuto agli obblighi stabiliti nel capitolo 4, e che se la perdita, il danno o il ritardo nella riconsegna dei beni sono stati

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Elisa Vadala
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2002-03
  Università: Università degli studi di Genova
  Facoltà: Economia
  Corso: Economia Marittima e dei Trasporti
  Relatore: Giorgia Boi
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 288

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

diritto della navigazione
draft instrument on the carriage of goods
limitazione del debito
polizza di carico
responsabilità del vettore
trasporto di cose
trasporto multimodale
convenzione di bruxelles del 1924
comité maritime international
convenzione di amburgo del 1978

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi