Sistemi di pagamento in mobilità: "e-commerce e m-commerce"

La tesi partendo dalle definizioni di e-commerce e mobile commerce esamina la situazione del mercato italiano nel 2003 dei due fenomeni per esploderli e spiegarli con relativi modelli di business che si sono manifestati negli ultimi anni.
Quello che si evincerà dall’analisi è che tutti i modelli di business hanno una criticità relativa alla modalità per il pagamento del bene o del servizio venduto o scambiato elettronicamente.
Un sistema di pagamento per perfezionare transazioni sia on-line che nel mondo fisico che in mobilità deve avere alcune caratteristiche particolari quali: la certezza del pagamento per l’esercente che sta effettuando una vendita e la sicurezza del cliente finale. Queste caratteristiche diventano particolarmente importanti nelle vendite a distanza tipiche dell’electronic commerce.
La mancanza di un vero sistema di pagamento “killer” che possiede tutte le caratteristiche richieste è stata indicata da diversi economisti e studiosi del settore come il vero freno allo sviluppo del commercio elettronico.
L’elaborato quindi nel suo corpo centrale vuole cerca una risposta descrivendo le diverse alternative di pagamento presenti sul mercato italiano (ed alcuni esempi esteri) illustrandone punti di forza e di debolezza e che nel tempo hanno cercato di rispondere alla richieste degli esercenti e dei consumatori per i pagamenti elettronici.
Scopriremo così che l’offerta di sistemi di pagamento è ampia e varia e diversi sono i soggetti che hanno cercato con delle soluzioni proprie di dare risposta al mercato dell’e-commerce.
I soggetti più accreditati a fornire soluzioni di pagamento sono naturalmente i soggetti bancari ed esamineremo con attenzione le scelte fatte dall’intero sistema bancario con una soluzione proprietaria, ma non mancano sul mercato iniziative di soggetti diversi, finanziari e non, ma soprattutto soluzione innovative e che definiremo in “mobilità” offerte dagli operatori di telefonia mobile.