Skip to content

Il fascista Paolo Orano, giornalista e primo storico del giornalismo (1919-1945)



Dai primi grandi scioperi agrari del parmense e del ferrarese nel 1905 alla stagione del nazionalismo interventista e alla nascita del fascismo, Paolo Orano prende parte e partecipa, spesso da vicino se non da protagonista, ad alcuni fra gli avvenimenti principali che hanno segnato un’epoca e sconvolto un’intera generazione negli anni che vanno dalla fine del diciannovesimo secolo alla prima metà del ventesimo. Discepolo di Labriola, amico di Leone e di Olivetti, di D’Annunzio e dei futuristi di Marinetti ma soprattutto di Mussolini, Paolo Orano ha spesso intuito e presagito, con fatale lungimiranza, i cambiamenti repentini e a volte imprevedibili di un periodo storico difficile e ricco di fermenti ed eccitazione dove l’Italia post-unitaria si misura con la crisi di fine secolo e l’avvento della moderna società di massa. In questo senso Orano sembra talora indicare la via allo stesso Mussolini: colonialista, militarista e interventista nella guerra italo-turca quando il futuro duce è ancora socialista e pacifista mentre, per quanto attiene più strettamente al fascismo, gli si potrebbe affibbiare la definizione che nell’Annuario della stampa italiana (1931-32) riserva al giornalista Umberto Guglielmotti, “nato fascista prima del fascismo” . Paolo Orano non nasce nel 1919, data d’inizio ufficiale della mia trattazione. Nella sua adesione al fascismo e in tutta l’immensa mole di lavoro sviluppata durante il “ventennio” sotto le forme più disparate - in qualità di scrittore, giornalista, politico e conferenziere – non si può prescindere dalla produzione precedente, in cui sono rintracciabili i germi, le origini e quindi le spiegazioni di certi suoi atteggiamenti e prese di posizione futuri; tutto ciò a dispetto di una sconnessione e una discontinuità solo apparenti. Orano si occupa di filosofia, giornalismo, storia, politica, arte, architettura, letteratura, storia, psicologia, sociologia, educazione nazionale, politica estera, tuttavia il tratto saliente dei suoi scritti è un polemismo acceso e aggressivo che lo porta ad essere in contraddizione con gli altri, ma anche con se stesso al punto da giustificare la fortunata formula di “Orano contro Orano” o di “saltimbanco” , con la quale viene indicato da taluni avversari. Ad ogni modo è ragionevolmente possibile individuare alcuni leitmotiv fondamentali, dei fili rossi che percorrono tutta la lunga carriera di letterato di Orano e che agevolano la comprensione di alcune sue scelte, al di là di qualsiasi contraddizione o disaccordo reale o presunto.
Il lavoro, la famiglia, “l’italianità” e, più estensivamente, la “latinità” e la “romanità”, rappresentano dei valori assoluti e profondamente radicati, dei punti di riferimento costanti che informano la condotta di Orano in quasi tutte le sue manifestazioni.
Intellettuale eclettico e versatile, poliglotta (scrive in francese, tedesco, inglese), autentico grafomane, le sue pubblicazioni ammontano a svariate centinaia, inclusi i discorsi alla Camera, le conferenze, le innumerevoli prefazioni scritte per libri di amici o conoscenti e quegli opuscoli, monografie e raccolte antologiche che spesso non sono altro che collezioni di suoi articoli editi in forma libresca.
Nel corso del mio lavoro ho cercato di mantenere un’impostazione fedele ai criteri di obiettività e scientificità che dovrebbero essere i presupposti indispensabili di qualsiasi ricerca storica e, dopo oltre un anno e mezzo di studio interamente votato all’indagine e alla conoscenza di un personaggio indubbiamente controverso, posso affermare con tranquillità di trovare i risultati soddisfacenti. della sua vita.
Nel caso di Paolo Orano la cornice storica è doppiamente rilevante poiché, nonostante la formazione e l’educazione di stampo risorgimentale può, a tutti gli effetti, essere considerato un “uomo del suo tempo” e, in quanto tale, inscindibile dall’ambiente e dal quadro degli avvenimenti entro i quali si snoda la sua vicenda, umana e intellettuale. La sua storia, sebbene caratterizzata da tratti distintivi peculiari e - per certi versi - unici, è comune a molti giovani di quella generazione che ha avuto nella prima guerra mondiale il suo centro gravitazionale e che ha trovato nel fascismo il suo elemento catalizzatore.
Un aiuto forse decisivo nel dipanare l’intricata matassa dell’iter intellettuale di Orano, mi è venuto da documenti autografi inediti di prima mano, che ho avuto la fortuna di consultare direttamente grazie alla cortese disponibilità del nipote di Orano, il sig. Vittorio (figlio del secondogenito di Paolo, Marcello), da me personalmente rintracciato e contattato.


CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
IV INTRODUZIONE È difficile definire con precisione una figura tanto complessa e sfuggente a qualsiasi classificazione certa e definitiva come quella di Paolo Orano. Su di lui non esiste nessuna biografia o una trattazione organica e sufficientemente completa cui rifarsi. Io stesso, quando ho accettato di iniziare questo lavoro, l’avevo soltanto “sentito nominare” ma, ad essere sincero, oltre ad aver letto il suo nome annoverato fra le fila del sindacalismo rivoluzionario, ne sapevo poco o nulla. Eppure man mano che proseguivo nelle mie ricerche mi accorgevo che le “tracce” da lui lasciate si facevano sempre più consistenti e numerose e cominciavo così a raccogliere i frammenti di quello che appariva come un vero e proprio puzzle. La sua firma compariva sui libri, gli articoli, i documenti più vari e disparati, spesso in contesti anche molto diversi tra loro, se non addirittura contrapposti. Dai primi grandi scioperi agrari del parmense e del ferrarese nel 1905 alla stagione del nazionalismo interventista e alla nascita del fascismo, egli prende parte e partecipa, spesso da vicino se non da protagonista, ad alcuni fra gli avvenimenti principali che hanno segnato un’epoca e sconvolto un’intera generazione negli anni che vanno dalla fine del diciannovesimo secolo alla prima metà del ventesimo. Discepolo di Labriola, amico di Leone e di Olivetti, di D’Annunzio e dei futuristi di Marinetti ma soprattutto di Mussolini, Paolo Orano ha spesso intuito e presagito, con fatale lungimiranza, i cambiamenti

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Cesare Maraglio
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2000-01
  Università: Università degli Studi di Milano
  Facoltà: Scienze Politiche
  Corso: Scienze Politiche
  Relatore: Ada Gigli Marchetti
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 471

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

brogliaccio
corriere della sera
ebrei
mussolini
orano
perugia
psicologia sociale
razza
scuola di giornalismo
sindacalismo rivoluzionario

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi