Skip to content

Il controllo del corpo e il tempo del nutrirsi: l'esperienza Slow Food

Questo lavoro di tesi nasce dall’ interesse che un organizzazione come quella eco gastronomica dello Slow Food, ha suscitato nei confronti delle tematiche relative al controllo del corpo e al tempo.
Per una definizione più esplicativa, il termine eco gastronomia riassume il voler combinare la riappropriazione delle capacità sensoriali, depauperizzate nella società contemporanea, con la salubrità dell’alimentazione e dell’ ambiente.
Si ritiene che il cibo debba essere equo dal punto di vista della giustizia, sostenibile dal punto di vista sociale.
Le ipotesi che l’associazione ha stimolato nasce dal fatto che egli agisce sia a livello sociale che culturale. Il primo, perché riguarda la denuncia contro gli effetti collaterali di una società sempre più veloce e informatizzata; il secondo, perché agisce su ogni singolo stimolandone consapevolezze, prese di coscienza e conoscenze che incidono su atteggiamenti e significati legati alla vita quotidiana.
Mi sono soffermata in particolare, sulle problematiche relative alla costruzione e, mantenimento, della nostra soggettività in relazione ai ritmi dei tempi sociali, che andrebbero a condizionare quelli individuali; il conseguente problema della convivialità che rischia di estinguersi; l’impoverimento di una cultura materiale del cibo che risponde sempre di più ai canoni dell’omogenizzazione e della standardizzazione, compromettendo così, non solo la qualità di ciò che consumiamo in nome della quantità, ma mettendo a rischio anche la sostenibilità dell’ambiente circostante.
Lo Slow Food diventa così una chiave di lettura per interpretare il problema relativo alla costruzione della soggettività, nel momento in cui il cibo, assunto come metafora dell’esistenza, può diventare uno strumento per controllare il nostro tempo e il nostro corpo.
Si è svolta un’analisi del testo su un campione di quaranta intervistati facenti parte del movimento, individuando tre ambiti di ricerca: il tempo, la resistenza del locale sul globale e il controllo del corpo.
L’analisi si sviluppa dalle esperienze personali degli intervistati a proposito di questi temi e indaga su come sia possibile, per i soggetti considerati, il recupero di una lentezza nella vita quotidiana, il riappropriarsi di un controllo del corpo attraverso l’approfondimento di una cultura materiale del cibo e la riscoperta delle proprie capacità sensoriali.
In conclusione, abbiamo visto che recuperando un modo di alimentarsi tradizionale basato sullo slow food ( lento, conviviale e attento al piacere), si può ristabilire un equilibrio tra benessere interno e bellezza esterna, tra ritmi individuali interni e ritmi sociali e, un effettivo controllo del nostro corpo, inteso come sviluppo di una maggiore auto gestione dei propri sensi, che finiscono per incidere sulle nostre abitudini nell’ alimentazione, nei consumi e sulla percezione di noi stessi.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Introduzione IL CONTROLLO DEL CORPO E IL TEMPO DEL NUTIRSI: L’ESPERIENZA SLOW FOOD Slow Food è il nome di un circuito in cui sono coinvolte 30.000 persone in Italia e 70.000 nel mondo. Ma è pure – e soprattutto – un’idea o, meglio, un insieme di idee. Alla base di tutto, c’è la convinzione che l’alimentazione è parte essenziale della vita, e che dunque la qualità della vita è inevitabilmente legata al piacere di mangiare in modo sano, gustoso, vario. Il contrario di quanto ci propone il fast food, con i suoi cibi pensati per essere consumati in fretta e distrattamente, le cui uniche virtù sono l’immediata riconoscibilità ( figlia dell’omologazione ) e il basso prezzo ( frutto della standardizzazione e della scarsa qualità ). Slow Food, al contrario, significa dare la giusta importanza all’ atto nutritivo, imparando a godere della diversità delle ricette e dei sapori, a riconoscere la varietà dei luoghi di produzione e degli artefici, a rispettare i ritmi delle stagioni e del convivio. Lo Slow Food si combina, come afferma Montanari, con il vivere insieme nutrendosi: il che rimanda al “convivio”, da cum vivere, vivere insieme. “Nel modo più semplice e immediato la parola propone un’identità fra l’atto del mangiare e quello del vivere. E, veramente, poiché il cibo è la sostanza della vita, ciò che la rende materialmente possibile, esso si presta più e meglio di ogni altra cosa ad essere assunto come metafora dell’esistenza. I due termini, cibo e vita, il primo a un livello materiale e il secondo a uno metaforico, s’intrecciano in maniera inestricabile e si confondono l’uno con l’altro.” (Massimo Montanari, Convivio: Storia e cultura della tavola, Editori Laterza 1989). Queste tematiche rimandano ai modi relativi di gestire il tempo, il controllo del proprio corpo e la comunicazione del mondo di oggi. Tematiche rispetto a cui si sollevano questioni relative al pieno controllo della propria esistenza e alla convinzione della comunicazione intersoggettiva. Attraverso la lente dell’esperienza dello Slow Food, ho avuto la possibilità di sviluppare delle interessanti riflessioni, su come il motore che muove questa organizzazione, prova a dare delle risposte concrete a quelle problematiche che oggi caratterizzano il nostro mondo globale. Di come gli uomini cerchino di orientarsi verso un modo di vivere che si allontani dalla frenesia e dal caos che scandiscono le giornate.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Alessia Perozzi
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2005-06
  Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
  Facoltà: Sociologia
  Corso: Sociologia
  Relatore: Antimo Luigi Farro
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 130

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

attore sociale
cambiamenti sociali
cibo
consumi
controllo
convivio
corpo
cucina territoriale
globalismo
identità locale
incertezza
lentezza
localizzazione
mangia piano
mcdonaldizzazione
movimento
nutrirsi
omogenizzazione
retrogusto
ritmi alimentazione
slow food
tempo
territorio
velocità

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi