Skip to content

Contratto di locazione di immobili ad uso abitativo

La materia della locazione è disciplinata nel codice civile e in leggi speciali. Con l’emanazione della legge 27 luglio 1978, n. 392, il compito dell’interprete giuridico era quello di monitorare il mercato delle locazioni urbane e di trarre le opportune conclusioni; la realtà susseguitasi dopo l’emanazione della legge 392/78 ha evidenziato come nell’ambito delle locazioni per immobili destinati ad usi industriali, commerciali, artigianali e professionali vi era una naturale andamento delle contrattazioni, cosa invece ben diversa si manifestava per le locazioni di immobili ad uso abitativo, ove da una parte la scarsa offerta di locazione di appartamenti e alloggi, dall’altra una progressiva e consistente evasione fiscale, misero in nudo la “scarsa efficienza” della legge in esame. Si cercò di rimediare a tale legislazione con la legge 359/92, che pur avendo intenti suppletivi, lasciava ancora del vuoto da colmare.
Quindi occorreva un ulteriore intervento legislativo che desse maggiore organicità ed efficienza alla materia delle locazioni di immobili ad uso abitativo lasciando maggiore autonomia contrattuale. Difatti, il legislatore del 1998 è intervenuto per regolare specificamente le sole locazioni ad uso abitativo, verificando e accertando, in primis, le cause di disfunzione sopra citate, e successivamente dettando alcune disposizioni che consentissero un maggior ampliamento di tale mercato e una maggiore riscossione di tasse e imposte .

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
3 INTRODUZIONE La disciplina delle locazioni urbane ha rappresentato da sempre un problema di non facile soluzione per il legislatore, il quale ha dovuto bilanciare gli opposti interessi frutto di esigenze dei locatori e dei conduttori: gli uni determinati a perseguire una buona redditivit dell investimento effettuato con l acquisto di un immobile da locare, gli altri bisognosi di una abitazione ove poter soddisfare le esigenze primarie della propria famiglia o di un luogo dove poter svolgere la propria attivit lavorativa. Abitare un immobile significa esercitare a pieno un diritto che la stessa nostra Carta costituzionale tutela, garantendo piena autonomia sia ai diritti inviolabili dell uomo (favorendo il pieno sviluppo economico e sociale della persona), sia ai diritti inerenti all iniziativa economica e alla propriet privata. (Artt. 2, 3, 41, 42 Cost.). Questo aspetto ha suscitato sin dall origine, la doverosa ricerca di una tutela alla libert contrattuale tradottosi da prim a (in epoca liberale), in una piena libert delle parti di un contratto di autore golamentare il loro rapporto1; in seguito, con il progressivo mutare delle istanze economico- sociali, si assiste ad una maggiore presenza dello Stato che inevitabilmente determiner una compressione della libert contratt uale, cioŁ dell autonomia privata2. 1 Il contesto storico delle codificazioni ottocentesche e delle emergenti idee liberali, si tradussero nella piena libert contrattuale e nell assenza di ogni ingerenza Statale, che di fatto avrebbe determinato dei limiti a tale autonomia (Stato minimo, e principio liberale del laissez faire). 2 Solo successivamente, con il mutare del quadro economico e sociale (crisi del 1929; nascita della questione sociale ) , si assiste ad una magg iore presenza dello Stato, soprattutto in economia, ed una maggiore ingerenza nelle situazioni giuridiche soggettive dei privati contraenti.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Daniele Parrino
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2005-06
  Università: Università degli Studi di Pisa
  Facoltà: Giurisprudenza
  Corso: Scienze giuridiche
  Relatore: Francesca Giardina
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 41

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

contratti affitto
contratti locazione
locazione

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi