Skip to content

Policy per il risparmio idrico: variabili ambientali ed operative che influenzano le scelte dei gestori

La gestione delle risorse idriche, al centro di un ampio dibattito nella prassi e nella letteratura accademica a causa dellaggravarsi del problema della loro scarsità, richiede non solo il miglioramento delle condizioni di efficienza nell'erogazione del servizio, ma anche la definizione di policy per il risparmio idrico, le quali non possono prescindere dal coinvolgimento dellutente finale. Data la peculiarità del bene in questione, la domanda di acqua può essere gestita mediante più strumenti, il cui confronto, condotto sotto il triplice profilo dellefficacia, dellefficienza e dellequità, ha portato a rilevare lessenzialità delle campagne educative ed informative, utilizzate da sole o a supporto delle altre leve. Muovendo da tali evidenze, il presente lavoro si propone di valutare la misura in cui i gestori promuovono campagne per il risparmio idrico e di indagare le variabili operative ed ambientali che ne influenzano lintensità informativa. Lanalisi empirica, condotta nel contesto portoghese, ha previsto la mappatura dei messaggi per un uso sostenibile della risorsa presenti nei siti web di 168 gestori e la costruzione di una variabile di conteggio, la cui distribuzione ha evidenziato la scarsa attitudine dei gestori a promuovere campagne informative ed educative. La successiva valutazione, mediante la regressione di Poisson, dei fattori di influenza ha rivelato che gestori piccoli, pubblici, mono-business, che riportano minori perdite sul fronte della fornitura e che erogano il servizio in modalità indiretta, in aree più vaste, meno densamente popolate, e caratterizzate da un maggior sviluppo economico e sociale, presentano un più elevato numero di messaggi per il risparmio idrico. Al contrario, le strategie di prezzo e il grado di piovosità non sono annoverabili tra le variabili esplicative dellintensità informativa delle campagne. Lo studio, potenziale strumento di sensibilizzazione di gestori ed utenti, può orientare gli interventi di riforma del settore che, pur non potendo prescindere dalla performance economica, richiedono di considerare anche la relazione esistente tra modello organizzativo e profilo sociale ed ambientale dei gestori.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
11 Capitolo I Natura del bene e caratteristiche del settore SOMMARIO: 1.1 Cambiamenti climatici, trend demografici e stato delle risorse idriche – 1.2 Acqua bene economico “speciale” – 1.3 Integrated water resources management e politica idrica europea – 1.4 Caratteristiche del settore e struttura del mercato in Europa 1.1 Cambiamenti climatici, trend demografici e stato delle risorse idriche “Non c’è vita senza acqua”: con questa espressione si apre la Carta Europea dell’Acqua (1968), sottolineando l’essenzialità di tale risorsa e la necessità di garantirne un’appropriata tutela, sotto il profilo quantitativo e qualitativo. I numeri presentano però un quadro allarmante e ben lontano dal raggiungimenti di questi obiettivi: 2,5 miliardi di persone non dispongono di servizi igienici di base e 3,5 milioni di persone, di cui oltre il 40% bambini, muoiono ogni anno a causa dell’inquinamento idrico e della scarsa igiene (OECD, 2012; UN Water.Org, 2013). Ogni giorno 2 milioni di tonnellate di liquami e di rifiuti industriali e agricoli vengono scaricati nelle acque, tanto che il volume delle acque reflue prodotte in un anno risulta pari a circa sei volte quello dei fiumi di tutto il mondo (UN, 2003), mettendo a rischio di estinzione oltre il 50% delle specie marine e un terzo degli anfibi (Vié et al., 2009). Le previsioni per il futuro non sono più confortanti: il prelievo di acqua aumenterà, entro il 2025, del 50% nei paesi in via di sviluppo e del 18% nei paesi sviluppati, portando 1,8 miliardi di persone a vivere in zone caratterizzate da scarsità d’acqua e circa due terzi della popolazione mondiale in condizioni di stress idrico 1 , tanto che, entro il 2050, 240 milioni di persone non avranno accesso a tale risorsa (OECD, 2012; UN Water.Org, 2013). 1 Lo stress idrico descrive l’intensità di utilizzo delle risorse idriche ed è definito sulla base di un indice calcolato come rapporto tra il prelievo annuale di acqua per usi domestici, industriali e agricoli, e il

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Martina Martini
  Tipo: Tesi di Dottorato
Dottorato in Economia e direzione aziendale
Anno: 2014
Docente/Relatore: Campedelli Bettina
Istituito da: Università degli Studi di Verona
Dipartimento: Dipartimento di Economia Aziendale
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 181

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

sustainability
water utilities
water demand management
poisson regression

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi