Rilievo, verifica e monitoraggio di elementi architettonici

In questa tesi mi sono riproposto di illustrare l’iter procedurale delle verifiche strutturali, del monitoraggio e del rilievo di elementi architettonici attraverso il racconto delle fasi progettuali sviluppate nell'ambito del percorso formativo, in relazione alle diverse discipline interessate. Ho intrapreso tale percorso di studi con grande interesse per l’importanza degli obiettivi finali prefissati, fondamentali per l’acquisizione delle conoscenze e delle competenze necessarie alla formazione di una figura professionale qualificata nel campo dell’edilizia. Mi è stato insegnato come l’elaborazione di un qualsiasi progetto debba sempre partire da un’approfondita conoscenza delle complesse problematiche ambientali, tecniche e culturali, e debba porsi lo scopo di migliorare la qualità dello spazio abitativo e dell’ambiente costruito, senza mai prescindere dal rapporto dell’organismo edilizio con le trasformazioni storiche del contesto di appartenenza. Un passaggio da non trascurare è stato, inoltre, quello relativo all’analisi delle caratteristiche dei materiali da utilizzare, delle fasi e delle tecniche di costruzione e del regime statico, in rapporto sia con i suoi sottosistemi, sia con il sovrasistema ambientale. Mi sono accorto che tutte le discipline sono tra loro complementari, perché ciascuna è parte di un sistema formativo complesso ed unitario. Mi sono stati forniti gli strumenti per una crescita professionale continua, necessari per leggere e riconoscere gli elementi architettonici e le tecniche costruttive dei manufatti, dall’antichità a quelli contemporanei, misurare e rappresentare lo spazio architettonico e progettuale tenendo conto delle esigenze pratiche dell’utenza in relazione allo spazio a disposizione, della relazione tra interno ed esterno dell’unità abitativa, dell’applicazione di nuove tecnologie e materiali, ma anche dell’equilibrio formale d’insieme.