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La controversia tra Italia e Brasile nel caso Cesare Battisti: profili di diritto internazionale

La presente dissertazione propone l’analisi di un caso concreto in materia di estradizione – il caso di Cesare Battisti, ex terrorista, latitante dagli anni ‘80 – soffermandosi sui profili di contrarietà della vicenda al diritto internazionale. Lo studio è stato condotto analizzando, innanzitutto, le norme di diritto internazionale indispensabili per l’inquadramento del caso in questione. Nel primo capitolo, in particolare, l’analisi ha riguardato l’istituto dell’estradizione quale strumento classico di cooperazione giudiziaria tra Stati nel contrasto alla criminalità, soffermandosi sullo studio dei trattati in questione e sull'evoluzione dell'obbligo di aut dedere aut judicare. Nel secondo capitolo ci si soffermerà, invece, sulle norme di diritto internazionale dei diritti umani, quali possibili cause di esclusione o limitazione alla consegna dell’individuo. Il terzo e ultimo capitolo sarà dedicato all’esame del caso Cesare Battisti. Dopo una prima ricostruzione dei fatti avvenuti in Italia, Francia e Brasile, si analizzeranno nel dettaglio i profili di contrarietà al diritto internazionale scaturenti, in particolare, dalla concessione dello status di rifugiato a Battisti da parte del Ministro della giustizia brasiliano Tarso Genro, e dal diniego di estradizione in Italia da parte del Presidente Lula da Silva.

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29 CAPITOLO 2 GLI IMPEDIMENTI ALLA CONCESSIONE DELL’ESTRADIZIONE 2.1. Gli impedimenti alla concessione dell’estradizione: cenni introduttivi Come già analizzato nel precedente capitolo, nel valutare la richiesta di estradizione bisogna tenere conto di vari aspetti, alcuni dei quali potrebbero poi scaturire in un motivo di diniego della stessa. Infatti, l’analisi dei trattati e delle normative nazionali in materia di estradizione dimostra la presenza costante di alcune disposizioni che pongono limiti all’operatività di questo istituto, vietando in taluni casi la consegna della persona per cui l’estradizione è stata richiesta. Alcuni impedimenti, che sono alla base dei processi di estradizione, sono già stati richiamati nel precedente capitolo: il principio del ne bis in idem, che vieta di richiedere l’estradizione per un fatto che abbia già condotto a una sentenza; il principio di specialità, che proibisce di procedere nei confronti dell’estradato per fatti anteriori o diversi da quelli per i quali è stata concessa l’estradizione; e il principio della doppia incriminazione, che richiede che il fatto posto in essere dalla persona ricercata sia penalmente illecito sia per lo Stato richiedente sia per lo Stato rifugio. La maggior parte degli impedimenti alla concessione dell’estradizione che verranno di seguito analizzati, ivi compresi quelli di cui sopra, garantiscono agli Stati la possibilità di rifiutare l’estradizione per motivi legati alla tutela dei diritti fondamentali dell’individuo. Invero, parallelamente alla centralità acquisita dall’estradizione come principale e più efficace mezzo di contrasto al crimine, anche la tutela dei diritti dell’individuo ha assunto sempre più rilevanza a livello nazionale e internazionale. Si tende, dunque, sempre più a includere il rispetto dei diritti umani nel processo di estradizione e, allo stesso tempo, a raggiungere una collaborazione più incisiva per punire in modo efficace i crimini. È quindi necessario trovare un bilanciamento tra queste due istanze affinché si venga a creare un sistema in cui i crimini sono puniti e i diritti umani rispettati 129 . A tal proposito, vedremo che, nel tentativo di realizzare questo sistema bilanciato, in alcuni casi se lo Stato di rifugio ottiene assicurazioni adeguate riguardanti 129 J. Dugard and C. Van Den Wyngaert, Reconciling Extradition with Human Rights, in the American Journal of International Law, vol. 92, no. 2, 1998, p. 187.

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Informazioni tesi

  Autore: Lucia Tria
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2019-20
  Università: Università degli Studi di Parma
  Facoltà: Scienze Politiche
  Corso: Scienze politiche e delle relazioni internazionali
  Relatore: Elena Carpanelli
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 98

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Parole chiave

terrorismo
estradizione
status di rifugiato
aut dedere aut judicare
cesare battisti
cesare battisti e i pac in italia
impedimenti alla concessione dell'estradizione
dottrina mitterand
diritti umani estradando
natura politica dei reati

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