17 
 
3.1. Gordon Comstock 
 
Il protagonista nutre un odio e un ossessione tale verso il denaro da portarlo 
a compiere gesti insensati. Il suo comportamento nei confronti delle persone 
che lo circondano e dei suoi cari è basato sulla loro classe sociale di 
appartenenza e sulla quantità di denaro che egli possiede. Nel tentativo di 
continuare la lotta contro di esso, decide di rinunciare a due impieghi che 
l‟avrebbero portato a guadagnare una somma di denaro sufficiente per 
vivere una vita rispettosa. Vive costantemente nella paura di cadere nella 
trappola della società, che impone a tutti di avere una casa arredata, un 
lavoro ben pagato e di svolgere il proprio lavoro in maniera ineccepibile per 
poter guadagnare sempre più denaro. Rinuncia spesso alla compagnia del 
suo unico amico Ravelston, editore della rivista Antichrist, borghese ma con 
idee marxiste e sostenitore morale di Gordon. Si priva della compagnia della 
donna amata, Rosemary, sempre a causa della mancanza di denaro, senza il 
quale non potrebbe pagare i conti del ristorante e la gita fuori porta a 
Burnham Beeches. Si mette in contatto con la sorella, unico membro dei 
Comstock con il quale sussiste un rapporto familiare dopo la morte della 
madre, solo per avere dei soldi in prestito e non riuscire mai a restituirglieli. 
In questo contesto la pianta di aspidistra, simboleggia la mediocrità e il 
conformismo della società borghese. Essa è presente in molti ambienti 
dell‟epoca e ha la caratteristica di essere una pianta che ben si adatta a 
qualsiasi tipo di clima e nonostante i maltrattamenti che riceve riesce a 
sopravvivere. Gli sforzi del protagonista, per quanto grandi possano essere 
non uccideranno mai il denaro e il sistema di asservimento che ha creato. 
L‟aspidistra dunque ha il potere di ricordare a Gordon ciò da cui scappa e 
ciò che teme.  
 
3.1.1. La famiglia 
 
Gordon Comstock è presentato come un uomo di ventinove anni d‟età ma 
piuttosto logoro e consumato, si presume dallo stile di vita che conduce. La 
famiglia alla quale appartiene non eccelle in nulla. Anzi, agli occhi di 
Gordon si distingue solo per la sua mediocrità, facendo parte della landless 
gentry
1
, che non ha nemmeno la consolazione di potersi ritenere una 
famiglia ormai decaduta, visto che la loro ricchezza non è mai stata 
particolarmente elevata e non è di antiche origini. L‟idea che lo stesso 
Gordon ci fornisce è quella di una famiglia composta da elementi che hanno 
                                                           
1
 “Gente senza terra.” (trad. mia)
18 
 
fatto scelte completamente sbagliate in vita e che non hanno nessuna 
vitalità: 
 
From his earliest childhood Gordon‟s relatives had depressed him 
horribly. When he was a little boy he still had a great numbers of 
uncles and aunts living. They were all more or less alike ‒ grey, 
shabby, joyless people, all rather sickly in health and all perpetually 
harassed by money-worries which fizzled along without ever reaching 
the sensational explosion of bankruptcy.
1
  
 
Da questa prima descrizione è possibile notare la tristezza che Gordon prova 
per essi. Lo stile utilizzato è semplice ma diretto, volto a colpire e a mettere 
in evidenza solo ed esclusivamente i lati negativi dei suoi parenti. Gli 
aggettivi utilizzati mettono in risalto la morte interiore dei parenti di 
Gordon, attraverso aggettivi che richiamano povertà, tristezza e malattie. 
Tuttavia, è come se Gordon si lamentasse della stasi familiare. Non si arriva 
mai a un crollo totale, ma vi è sempre una decadenza lenta e inesorabile che 
sembra non avere una fine. La mancanza di vitalità e di denaro tale che non 
spinge nessun Comstock nemmeno a riprodursi più. Infatti Gordon e sua 
sorella Julia sono gli ultimi nati della famiglia: 
 
It was noticeable even then that they had lost all impulse to reproduce 
themselves. Really vital people, whether they have money or whether 
they haven‟t, multiply almost as automatically as animals.
2
 (KAF, 41) 
 
La mancanza di desiderio sessuale e della volontà di riprodursi è un tema 
ricorrente in Keep the Aspidistra Flying. Esso è messo in evidenza in 
maniera più marcata quando Gordon si ritroverà a stretto contatto fisico con 
la sua ragazza Rosemary. Anche in questo caso però, parlando della 
famiglia, attribuisce loro una colpa che per una volta non sembra dipendere 
dal denaro ma unicamente dalla loro mancanza di desiderio, non solo 
                                                           
1
 “I parenti avevano depresso Gordon fin dalla sua prima infanzia in modo orribile. Da 
ragazzino, egli aveva avuto un gran numero di zii e di zie ancora in vita. Erano tutti più o 
meno simili, gente grigia, male in arnese, cupa, tutti di salute piuttosto cagionevole e tutti 
perpetuamente assillati da preoccupazioni finanziarie che sibilavano e crepitavano di 
continuo senza mai arrivare allo scoppio sensazionale della bancarotta.” George Orwell, 
Keep the Aspidistra Flying, Londra, Penguin Books, 2000, p. 41, George Orwell, Fiorirà 
l’aspidistra, trad. di Giorgio Monicelli, Milano, Oscar Mondadori, 1991, trad. cit. p. 56. 
2
 “Era notevole fin da allora che essi avevano perduto ogni stimolo a riprodursi. Le persone 
veramente vitali, abbiano o non abbiano denaro si moltiplicano quasi automaticamente, 
come animali.” Trad. cit. p. 56. Da qui in poi le pagine del testo in inglese saranno scritte 
accanto alla citazione e alla sigla “KAF”, indicante l‟opera Keep the Aspidistra Flying. 
Nella nota a piè di pagina verranno solo riportate la traduzione e la rispettiva pagina del 
testo in italiano.
19 
 
carnale ma anche di vivere. L‟analisi di Gordon continua e si concentra sulle 
vite sprecate dei loro parenti e su come ogni singola loro azione è compiuta 
in maniera triste e senza alcun entusiasmo. Questa mancanza di vitalità si 
riflette con una certa ovvietà anche nella loro costante mancanza di denaro: 
 
Every one of them seemed doomed, as though by a curse, to dismal, 
shabby, hole-and-corner existence. None of them ever did anything. 
[…] All of them, of course, were hopeless fools about money.
1
 (KAF, 
41) 
 
L‟esempio più lampante di mancanza di vitalità viene fornito dallo zio 
Walter, il quale sembra essere il perfetto esempio di inerzia e di mancanza 
d‟azione. Il suo viso marcato dall‟età porta Gordon a chiedersi in che 
maniera abbia utilizzato la sua vita e se l‟abbia solamente sprecata: 
 
Was conceivable that such a being had ever felt life tingle in his 
veins? Had he ever climbed a tree, taken a header off a spring-board, 
or been in love? Had he ever had a brain in working order? […] had 
he ever made any kind of stab at life?
2
 (KAF, 63-64) 
 
Tra tutti i familiari viene criticato zio Walter, colui che in seguito aiuterà 
Gordon dal punto di vista lavorativo. La critica nei suoi confronti 
probabilmente non è casuale. Egli tra tutti i Comstock ancora in vita sembra 
essere l‟unico che è riuscito ad accumulare un po‟ di denaro. Ma proprio per 
questo è schiavo di esso e della società, conformandosi alle loro leggi. Tra 
gli altri parenti viene ricordato in particolare Gran‟pa Comstock, uno dei 
pochi che riesce ad avere una grande quantità di figli ed una casa di sua 
proprietà. La sua influenza è ricordata soprattutto perché riesce a 
condizionare la vita di tutti i suoi figli, indirizzandoli uno per uno verso le 
professioni a loro meno congeniali. Prima di morire vende l‟abitazione e 
lascia ai figli rimasti una quantità di denaro uguale per tutti. Anche in questo 
caso i Comstock si dimostrano dei completi inetti nel gestire i propri affari. 
Nessuno di loro raggiunge l‟obbiettivo di guadagnare del denaro in più 
compiendo investimenti. Al contrario, quasi tutti finiscono con indebitarsi 
ulteriormente: 
 
                                                           
1
 “Ognuno di essi sembrava condannato, quasi da una maledizione, a una squallida 
esistenza, miserabile e appartata. Nessuno di essi aveva mai fatto nulla. […] E tutti 
naturalmente in fatto di quattrini erano d‟una inettitudine somma.” Trad. cit. p. 57. 
2
 “Era concepibile che un essere simile si fosse mai sentito la vita fremere nelle vene? S‟era 
mai arrampicato su un albero? Tuffato da un trampolino a capofitto? O era mai stato 
innamorato? Aveva mai avuto un cervello in perfetto ordine di funzionamento? [...] aveva 
mai tentato di vivere un attimo di vita intensa?” Trad. cit. p. 81.
20 
 
None of them had the guts to lose it in sensational ways such as 
squandering it on women or at the races; simply dribbled it away and 
dribbled it away, the women in silly investments and the men in futile 
little business ventures that petered out after a year or two, leaving a 
net loss.
1
 (KAF, 42) 
 
Per Gordon anche la maniera di sprecare il loro denaro è da catalogare come 
mediocre. Egli crede che anche nel momento di perdere tutto si sono 
adeguati al comportamento della massa. Il disprezzo verso la famiglia è tale, 
che nemmeno parlando dei decessi dei loro parenti vengono risparmiate 
osservazioni sul denaro. Gordon non prova pena per la loro morte. Si cura 
solo del fatto che curarli comporta un costo di non poco conto: “year after 
year they died off and died off, of dingy but expensive little diseases that 
swallowed up the last penny of their capital.”
2
 (KAF, 42) 
 
3.1.2. Ricordi di scuola 
 
Le scelte su come investire denaro non sono le migliori nemmeno per 
quanto riguarda l‟educazione di Gordon, ed è lui stesso a metterlo in risalto. 
Essendo l‟ultimo maschio dei Comstock, in lui sono riposte tutte le speranze 
dei familiari, nella speranza che riscatti tutti i fallimenti dei parenti che lo 
hanno preceduto. La scelta di mandarlo in una scuola pretenziosa da circa 
centoventi sterline l‟anno, significa uno sforzo enorme per i genitori e il 
completo sacrificio dell‟educazione della sorella Julia, la quale in principio 
è mandata in un convitto di poco prestigio per poi essere completamente 
estromessa dagli studi per scelta del padre e della madre: 
 
Even these fees, of course meant fearful sacrifices at home. […] Julia 
[…] received as nearly as possible no education at all. She was, 
indeed, sent to one or two poor, dingy little boarding schools, but she 
was „taken away‟ for good when she was sixteen.
3
 (KAF, 43) 
 
                                                           
1
 “Nessuno di loro aveva avuto il fegato di perderlo in modo sensazionale, come per 
esempio, per le donne, o alle corse; semplicemente lo sbriciolarono, un po‟ alla volta, 
ininterrottamente, le donne investendolo stupidamente in speculazioni sballate e gli uomini 
in futili imprese commerciali che avevano finito per languire e morire dopo un anno o due, 
in pura perdita.” Trad. cit. p. 57. 
2
 “anno dopo anno morivano a uno a uno, di piccole malattie, tetre ma costose, che 
inghiottivano fino all‟ultimo penny del loro capitale.” Trad. cit. p. 57. 
3
 “Anche queste rette, naturalmente, comportavano terribili sacrifici in famiglia. […] Julia 
[…] non riceveva praticamente nessuna educazione. Era stata mandata, è vero, in uno o due 
miseri pensionati scolastici, ma a sedici anni n‟era stata „tolta‟ definitivamente.” Trad. cit. 
p. 59.
21 
 
In Keep the Aspidistra Flying, Gordon è considerato intelligente a tal punto 
da far pensare alla famiglia che avrebbe vinto delle borse di studio per 
mantenersi gli studi. La sorella è quella ad esserne più convinta: 
 
Gordon, with his wonderful „cleverness‟, was to win scholarships, 
make a brilliant success in life and retrieve the family fortunes ‒ that 
was the theory, and no one believed in it more firmly than Julia.
1
 
(KAF, 43) 
 
Per Gordon però la sofferenza non è frequentare una scuola di un certo 
livello, bensì, è di dover andare a scuola con ragazzi ben più ricchi di lui e 
appartenenti ad un ceto sociale superiore, così come testimoniato da questa 
frase: “Probably the greatest cruelty one can inflict on a child is to send it to 
school among children richer than itself.”
2
 (KAF, 44) 
Le crudeltà sono all‟ordine del giorno e soffre angherie da parte di 
studenti snob. Per evitare ulteriori maltrattamenti cerca di far credere ai suoi 
compagni che i suoi genitori sono più ricchi del dovuto ma con scarsi 
risultati. In particolare Gordon ricorda le umiliazioni vissute durante la 
consegna dei soldi all‟inizio del semestre, durante la quale mancava sempre 
qualche spicciolo. Oppure quando gli altri ragazzi si accorgono della scarsa 
qualità dei vestiti da lui indossati. Il paragone tra la vita durante il periodo 
scolastico di Gordon Comstock e le vicende narrate in Such, Such Were the 
Joys è d‟obbligo. Orwell fa ricordare al protagonista del romanzo, episodi 
estremamente simili a quelli da lui vissuti durante il periodo di studi al St 
Cyprian, narrati nel capitolo II di questa dissertazione. Inoltre, le sorelle di 
Orwell ricevettero un‟educazione sicuramente di livello inferiore rispetto 
alla sua e tutti i problemi legati alla ricchezza, la costante convivenza con 
ragazzi di un ceto superiore, le vessazioni subite e i maltrattamenti 
psicologici sono episodi che potrebbero essere collegati alla sua vita. Si 
potrebbe pensare che durante la stesura di Keep the Aspidistra Flying, 
Orwell stesse già pensando di rivivere i suoi ricordi in maniera approfondita 
per raccontarli in maniera più completa in Such, Such Were the Joys 
pubblicato solo nel 1953, tre anni dopo la sua morte. 
Tutti questi maltrattamenti creano in Gordon un certo sentimento di 
riverenza nei confronti del denaro ed allo stesso tempo un sentimento di 
odio nei confronti della povertà dei suoi genitori: 
                                                           
1
 “Gordon con la sua meravigliosa „intelligenza‟ avrebbe vinto borse di studio, avuto un 
brillante successo nella vita e ritrovate le fortune della famiglia: questa era la teoria, e 
nessuno vi aveva creduto più fermamente di Julia.” Trad. cit. p. 59. 
2
 “Forse, la peggiore crudeltà che si possa infliggere ad un bimbo è di mandarlo a scuola fra 
ragazzini più ricchi di lui.” Trad. cit. p. 60.
22 
 
In those days he actually hated his poverty-stricken relatives – his 
father and mother, Julia, everybody. […] He blamed his parents for 
their poverty as though they had been poor on purpose. Why couldn‟t 
they be like other boys‟ parents? They preferred being poor, it seemed 
to him.
1
 (KAF, 45) 
 
In questa parte del romanzo è possibile notare che in giovane età Gordon 
nutre desideri completamente diversi rispetto a quelli che si 
impossesseranno di lui con il proseguire della storia. Vuole essere come i 
figli dei suoi compagni, quindi ricco. Il cambiamento e il solido instaurarsi 
dell‟odio verso il denaro arriva poco dopo, con un ribaltamento totale delle 
sue idee. Tutte queste esperienze portano Gordon a farsi una idea ben 
precisa sul Dio Denaro già ad una giovane età. Sostiene che la vera religione 
è quella basata sui soldi e che essi sono ciò che una volta era rappresentato 
da Dio. 
 
What he realised, […] was that money-worship has been elevated into 
a religion. Perhaps it is the only real religion ‒ the only really felt 
religion ‒ that is left to us. Money is what God used to be. Good and 
evil have no meaning any longer except failure and success.
2
 (KAF, 
46) 
 
Il passo successivo nella definizione della sua personalità, è la presa di 
coscienza dell‟odio verso il denaro e dell‟inizio della sua guerra segreta nei 
suoi confronti. I suoi parenti continuano a fargli pena. Ma capisce che non 
deve essere più condannata la loro mancanza di soldi, bensì la mentalità per 
la quale “money is virtue and poverty is crime”.
3
 (KAF, 47) 
Gordon ha ormai una visione piuttosto distorta della realtà. Crede 
fermamente che nella vita o si diventa ricchi oppure si vive nella povertà, e 
non contempla nessun altra opzione. Cresciuto con un complesso di 
inferiorità nei confronti delle altre persone, sviluppatosi durante gli anni di 
scuola e alimentato dal trattamento che i suoi insegnanti gli riservarono, a 
soli sedici anni si convince del fatto che non riuscirà mai a fare soldi in vita 
sua e che il denaro è il suo nemico: “Already, at sixteen, he knew which side 
                                                           
1
 “In quei giorni odiava i suoi parenti in preda alle difficoltà, Julia, suo padre, sua madre, 
tutti. […] Rimproverava ai suoi la loro povertà come se fossero stati poveri volutamente. 
Perché non potevano essere come i genitori degli altri ragazzi? Preferivano essere poveri, 
così gli sembrava.” Trad. cit. p. 61. 
2
 “Ciò di cui si rese conto, […] fu che il culto del denaro è stato elevato a religione. Forse è 
la sola vera religione - la sola religione veramente sentita - che ci sia rimasta. Il denaro è 
ormai ciò che Dio soleva essere. Bene e male non hanno più significato se non nel senso di 
successo o fallimento.” Trad. cit. p. 62. 
3
 “Il denaro è virtù e la povertà è delitto.” Trad. cit. p. 63.
23 
 
he was on. He was against the money-god and all his swinish priesthood. He 
had declared war on money; but secretly, of course.”
1
 (KAF, 48) 
Non avendo ricevuto dalla vita ciò che desidera, Gordon decide di 
rinunciare anche a quel poco che possiede. 
 
3.2. Il lavoro procurato da zio Walter 
 
Dopo la fine della scuola, le idee di Gordon sono chiare. La sua lotta contro 
l‟imposizione del dominio del denaro sarebbe continuata attraverso la 
rinuncia ad avere un buon posto di lavoro. L‟ultima cosa che desidera è di 
sistemarsi come hanno fatto i suoi parenti. Si dedica alla scrittura e all‟invio 
delle sue composizioni agli editori, attività che comincia ad intraprendere 
già durante gli ultimi anni di scuola, ottenendo sporadiche pubblicazioni 
delle sue poesie. La prima occasione per entrare nel mondo del lavoro si 
presenta grazie allo zio Walter, che gli procura l‟impiego che avrebbe 
rappresentato un ottimo trampolino di lancio e dopo qualche anno, garantito 
un ottimo stipendio mensile: 
 
Uncle Walter [...] said that a friend of a friend of his could get Gordon 
ever such a „good‟ job in the accounts department of a red lead firm. It 
was really a splendid job ‒ a wonderful opening for a young man. If 
Gordon buckled to work in the right spirit he might be a Big Pot one 
of these days.
2
 (KAF, 49) 
 
 
 
                                                           
1
 “Già a sedici anni sapeva da quale parte si fosse schierato. Era contro il dio quattrino e 
tutto il suo clero porcino. Aveva dichiarato guerra al denaro; ma in segreto, naturalmente.” 
Trad. cit. p. 64. 
2
 “Zio Walter [...] disse che un amico d‟un suo amico poteva offrire a Gordon un posto 
quanto mai „buono‟ nel reparto contabilità d‟una ditta produttrice di minio. Era davvero un 
posto splendido, un inizio straordinario per un giovane. Se Gordon si fosse accinto a quel 
lavoro con lo spirito adatto aveva tutte le possibilità di diventare un pezzo grosso in 
pochissimo tempo.” Trad. cit. pp. 49-50.