Skip to content

Progettazione sviluppo ed implementazione di un business game bancario: il Business Banking Game

Come viene valutata una banca

Se si guarda al passato, il numero delle banche presenti nel territorio era di numero inferiore, e soprattutto non esistevano quel tipo di banche virtuali (si pensi ad esempio il conto arancio) che tanto attraggono il cliente negli ultimi, soprattutto per i maggiori interessi proposti e l’abbattimento dei costi per quanto riguarda la gestione del conto.
“Commercial banks-assaulted by the pressures of globalization, competition from nonbanking financial institutions, and volatile market dynamics are constantly seeking new ways to add value to their services”
[Andreas Soteriou and Stavros A. Zenio,1999]
La banca, o per meglio dire nel nostro caso la filiale, viene valutata all’interno del gioco (che non è poi così distante dalla realtà) ricalcando il metodo di valutazione utilizzato nel gioco The Business Game dell’università degli studi di Udine. Il primo parametro utile per quanto riguarda appunto la valutazione della filiale riguarda il “successo competitivo”, che tiene conto sostanzialmente del numero dei clienti, del loro incremento rispetto al periodo precedente, e della filiale che ne possiede di più.
Del resto sappiamo che il cliente resta la più grande fonte di guadagno per una banca.
Il secondo parametro a cui si fa riferimento è il successo reddituale , ovvero all’utile che una banca può fare ricavandolo dal conto economico che ogni filiale appartenente al gioco possiede. Viene ovviamente tenuto conto nel corso del gioco un incremento o un decremento dell’utile, che ci permette quindi di individuare la filiale che ha avuto più successo.
La somma di quest’ultimo e del precedente parametro ci definisce il successo aziendale. La filiale che otterrà alla fine dei periodi del gioco il successo aziendale maggiore, si aggiudicherà la partita. I pesi utilizzati per quanto riguarda il successo reddituale e successo competitivo saranno del 50 %. In questo paragrafo inoltre viene spiegato il concetto di “efficienza operativa” che è strettamente legato proprio al concetto di valutazione.
Il miglioramento dell’efficienza operativa, è stato uno dei principali obiettivi del management bancario europeo negli ultimi anni. Diventa importante stimare l’efficienza operativa del settore bancario anche per poter poi valutare e tenere in considerazione la competenza nel settore nell’unione Europea.
Di seguito viene riproposto un modello ( A. Mukherjee, P. Nath and M. Pa,2003) che ripropone in linea generale gli input ed i conseguenti output per un possibile modello di efficienza operativa di una filiale comparato con la redditività finanziaria.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Progettazione sviluppo ed implementazione di un business game bancario: il Business Banking Game

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Andrea Bettiol
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2008-09
  Università: Università degli Studi di Udine
  Facoltà: Ingegneria
  Corso: Ingegneria gestionale
  Relatore: Alberto Felice De Toni
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 244

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi