Internal Branding

Una volta che è stata definita la propria identità aziendale e il proprio Employer Brand, è necessario sviluppare un efficace piano di comunicazione pensando a come trasmettere la propria immagine ai dipendenti attuali e potenziali.

L’azienda dovrà quindi accertarsi che il clima aziendale sia coerente con il messaggio che si vuole trasmettere. Per ottenere il risultato di attirare e assumere persone di talento, le aziende devono utilizzare quelli che sono gli strumenti del marketing e della gestione dell’immagine con la stessa attenzione che rivolgono alle politiche di marketing verso i consumatori.

L’immagine deve essere coerente ed esprimere quella che è la cultura aziendale, la comunicazione interna quindi deve essere focalizzata sugli aspetti organizzativi e culturali, sul senso di appartenenza e sulla soddisfazione nel sentirsi partecipi di un progetto comune e condiviso, per incrementare la percezione dei dipendenti nel sentire l’organizzazione una realtà propria.

Tra i principali strumenti di comunicazione utilizzati nella fase interna abbiamo i Welcome Book, manuali utile nella fase di inserimento dei candidati; manuali e presentazioni visive della marca, Vision meeting e eventi aziendali che incrementino il sentimento di appartenenza all’impresa, News letter, Brochure e Intranet aziendale. Oltre a gestire la comunicazione interna verso la propria forza lavoro, compito dell’azienda è preoccuparsi di gestire anche gli aspetti legati alla comunicazione verso l’esterno.

Parliamo di Employer Brand Concact1 approch che consiste nell’elaborare una vera e propria strategia di contatto che permetta di raggiungere più facilmente il proprio target. Bisogna saper individuare gli strumenti, i messaggi e i canali da utilizzare affinchè si possa trasmettere nel modo possibile il proprio Employer Brand.

Tale programma parte dalla adozione di una idea guida in sintonia con il target obiettivo, che differenzi l’impresa dalle sue concorrenti. Deve essere definita anche una idea grafica e visuale anch’essa coerente con l’identità e i valori guida dell’azienda, da utilizzare nel processo di creazione del materiale di comunicazione; fase accompagnata da una attenta analisi dei contenuti e dalla definizione di uno slogan attraente.

Affinché un marchio sia credibile e quindi in grado di catturare l’attenzione dei candidati è importante supportarlo con delle storie inerenti alla vita reale dell’azienda come luogo di lavoro (story telling). Per ciò che concerne infine gli strumenti della comunicazione possono suddividersi in 3 categorie in relazione al livello di interazione che consentono di raggiungere con il proprio target.

Il primo gruppo è costituito da tutti quei mezzi che offrono un elevato livello di interazione con il pubblico obiettivo, permettendo di promuovere e consolidare l’immagine presso di esso. Parliamo di direct marketing, sito web istituzionale, il colloquio con il candidato, le presentazione nelle università, la partecipazione a job meeting e il passaparola tra i dipendenti.

Il secondo gruppo individua invece, quei mezzi che consentono un contatto meno diretto, ma non meno efficace. Parliamo della presenza ai convegni, la partecipazione a studi e ricerche, la partecipazione dei manager aziendali nella didattica universitaria.

Il terzo gruppo si compone degli strumenti della comunicazione di massa, si rivolgono ad un vasto pubblico allo scopo di incrementare la notorietà dell’Employer brand e della offerta professionale dell’azienda. Si tratta della pubblicità, delle pubbliche relazioni e delle sponsorizzazioni. Su questo gruppo si concentra la comunicazione di prodotto e istituzionale, le attività di Employer usano invece canali appartenenti ai primi 2 gruppi.