Skip to content

Libertà di espressione e diritti umani nell'Islam

Il concetto di libertà tra Islam e Occidente

Lo storiografo marocchino Aḥmad al-Nāṣirī ha affermato: «sappi che la libertà di cui parlano gli europei è probabilmente un'invenzione degli atei, poiché è contraria ai diritti di Dio, della famiglia, dell'uomo stesso. Quanto alla libertà in senso legale, la troverai definita da Dio nel suo Libro, esplicata dal Profeta e formulata dai giuristi[…]».

E' importante capire, perché al-Nāṣirī sostiene questo; se il concetto di libertà non è lo stesso fra la cultura occidentale e araba, andrebbe naturalmente modellato per essere accettato.
Dal punto di vista di molti storiografi e autori, capiamo che la società arabo-islamica, non annetteva lo stesso contenuto semantico alla nostra parola libertà.

Teologi e giuristi islamici, quando la parola libertà divenne di uso comune in Occidente, non usavano spesso la parola ḥurriyya, (anche se veniva usata linguisticamente dai traduttori), semplicemente perché non ne condividevano l'interpretazione. In effetti il termine ḥurriyya nei dizionari di lingua classica araba, è stato fin dall'origine usato nella letteratura con carattere morale, per definire la nozione di libertà, purezza e grandezza; nel Corano e nel fiqh viene impiegato contrapposto al termine ʿabd (schiavo); alcuni storiografi lo hanno adoperato per definire comunità e istituzioni liberate da qualsiasi imposizione; infine il termine ḥurriyya era in uso tra i mistici, per descrivere il processo, che in diversi gradi, eleva l'essere umano liberandolo da tutto ed estraniandolo dal mondo.

Il lessico della parola ḥurriyya, ci rimanda quindi alla giurisprudenza e alla morale. Nei testi di diritto, la libertà personale è legata all'integrità (murʾūah); un individuo è umano, solo se è responsabile, cioè capace di obbedire volontariamente a delle norme, cosa che invece non può fare un malato mentale, che dunque non viene considerato responsabile.

Da questa base, al-Nāṣirī sostiene che il concetto di libertà inteso in Europa, viola la concezione di umanità: «Dio, creando l'uomo, l'ha onorato e nobilitato dandogli la ragione che lo allontana dal vizio e lo orienta verso la virtù; il che lo distingue dall'animale. Di ciò la concezione europea non tiene alcun conto; essa permette all'uomo di abbandonarsi ad azioni contrarie al buon gusto e all'istinto naturale, di essere indecente e osceno, giacché, padrone di sé, non obbedisce ad alcuna legge, simile a una bestia abbandonata, salvo a lasciar fare ad altri ciò che lui stesso fa».

Questo brano è tratto dalla tesi:

Libertà di espressione e diritti umani nell'Islam

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Ginevra Campaini
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2014-15
  Università: Università per stranieri di Siena
  Facoltà: Mediazione Linguistica e Culturale
  Corso: Mediazione Linguistica e Culturale
  Relatore: Alessandra Persichetti
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 53

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi