Progetti di strumenti di attivazione di dibattiti su temi inerenti all'innovazione

Comunicare idee innovative, non è sempre facile e talvolta rappresenta una sfida per chi presenta il proprio progetto ad una comunità.
Il primo obiettivo è quello di attirare l’attenzione del pubblico e successivamente approfondire i concetti tecnici in un secondo momento. Per agire in modo efficace è necessario innanzitutto scegliere il mezzo di comunicazione; successivamente è indispensabile identificare il target a cui ci si vuole rivolgere. Questo secondo step sarà un valido ausilio durante la stesura della presentazione, dal punto di vista linguistico e stilistico. Come ultimo step, infine, è necessario coinvolgere l’audience per ottenere un feedback sul lavoro svolto ed ottenere nuovi spunti.
Partendo dal primo strumento analizzato, il blog è sicuramente il più versatile. Permette di caricare all’interno oltre a contenuti di testo anche contenuti multimediali e si propone ad un pubblico molto vasto. Possiede sistemi di interazione molto semplici, alla portata di tutti.
È possibile organizzare i contenuti in rubriche o appuntamenti periodici per mantenere vivo l’interesse dei lettori. La maggior parte dei blog però si limita ad un trasferimento delle informazioni, sfruttando il metodo uno-a-molti, in modo sintetico e poco approfondito.
Un altro metodo molto popolare è quello di creare un blog principale, dove far convergere blog più piccoli che trattano diversi argomenti e quindi molteplici articoli (come nel caso del blog creato dalla “London School of Economics and Political Science”). Anche in questo caso l’avvio di una discussione sul tema proposto è un metodo preso in considerazione da quasi nessun blog sul web. Sebbene sia una potenzialità poco sfruttata la discussione, al di sotto degli articoli pubblicati, alimenta le visite e le interazioni sul sito avvantaggiando la comunità stessa che segue il blog.
A differenza dei blog, i forum e le chat room per parlare di innovazione sono strumenti molto limitati. Usando questi strumenti, infatti, la discussione si concentrerebbe solo su uno specifico filone, senza avere la possibilità di allargare la discussione ad altri aspetti ed approfondimenti.
I social network invece, molto versatili per argomenti e tematiche trattate, sono uno strumento più flessibile che potrebbe catturare l’attenzione del lettore attraverso un breve post. I social sono da considerarsi come un “tramite”, ovvero mettono in risalto la notizia e reindirizzano il lettore su un altro portale dove vi è l’articolo per la lettura. In questo caso però si creerebbe comunque una discussione tra i commenti del post, che potrebbe alimentare il numero di visite sul portale principale dell’articolo.
I podcast invece possono essere utili alla diffusione di notizie su canali alternativi; contribuirebbe alla visibilità del lavoro svolto reindirizzando l’audience sul sito principale.