L'evoluzione della sinistra italiana neo e post-comunista dalla Bolognina ad oggi: un'analisi attraverso i discorsi congressuali dei leaders

Procederemo ora in questo capitolo con l’analisi quantitativo-qualitativa delle relazioni congressuali dei Segretari e dei Presidenti di partito della diaspora comunista italiana. Le relazioni sono naturalmente raccolte per partito e saranno trattate per ciascuno di esso in ordine cronologico. I partiti a loro volta verranno passati in rassegna in ordine di comparsa sulla scena politica nazionale.

Nella fattispecie, questo capitolo sarà diviso in quattro parti: inizieremo con i due congressi nazionali del Pds del ’95 e del ‘97 anticipati dal Consiglio Nazionale del 1994; proseguiremo con i quattro congressi dei Ds dal 2000 al 2007; successivamente passeremo ai sette congressi del Prc tenutisi dal 1991 al 2008; ed infine ci dedicheremo ai cinque congressi del Pdci celebrati a partire dal 1999, l’anno successivo alla scissione dal Prc.

Ad introdurre ciascuna di queste quattro parti in cui è stato suddiviso il capitolo ci saranno delle brevi cronistorie relative ai partiti considerati ed un breve resoconto biografico dei leaders di cui si andranno ad analizzare gli interventi congressuali. Di seguito, divisi per congresso, si analizzeranno, secondo i due metodi illustrati nei precedenti capitoli, e con il suffragio dei dati attraverso di essi ricavati, le relazioni congressuali.

Prima di passare oltre, però, sembra opportuno fare ancora un’ulteriore precisazione riguardo i due metodi di ricerca qui utilizzati. Tra di essi vi sono alcune differenze, delle quali preme qui menzionare le seguenti due: 1) mentre con l’approccio induttivo, e cioè con il Tagcrowd, si è potuta rilevare soltanto la singola forma di una parola, con l’indagine deduttiva, che si fonda invece sul nostro set di parole-tema preordinato, si sono potute rilevare e quindi aggregare in un solo dato numerico tutte le forme, flesse o derivate, di una o più parole. Al riguardo, ci può essere d’aiuto fare un esempio per comprendere meglio questa prima differenza.

Prendiamo la parola comunismo. Con il Tagcrowd, rileviamo, per esempio, di questa parola, 22 occorrenze. Questo sarà il dato di una singola forma di quel termine e sarà anche il solo valore che potremo misurare con il nostro strumento d’analisi induttiva. Con l’analisi deduttiva, invece, nella nostra tabella composta da parole-tema predefinite, non andremo a considerare e a riportare solo il dato della singola forma lessicale comunismo ma anche tutte le altre possibili forme flesse o derivate di essa (comunismi, comunista, comunisti, comuniste). Per cui non vi sarà quasi mai coincidenza tra i dati rilevati con l’uno o l’altro metodo, a meno che, non si tratti di una parola che presenti un’unica forma lessicale (come nel caso di società o solidarietà), oppure, caso rarissimo, le varie forme derivate o flesse di un termine rientrino tutte insieme tra le prime dieci parole-tema di un discorso.