Over the moon e Mulan: due film, due diverse rappresentazioni della Cina

Come nel primo capitolo, in questa sezione verrà prima analizzato il commento da parte del pubblico cinese, poi si vedrà quali valori esprime questo film e come essi rientrino nei valori classici della cultura cinese e, da questo vedremo che tipo di Cina rappresenta.
La rivisitazione in live-action del classico cartone animato Disney sul mito di Mulan aveva grandi aspettative da parte del pubblico cinese ma, quando poi è effettivamente stato rilasciato per la piattaforma digitale in streaming, ha suscitato una notevole quantità di proteste, ed è stato anche questione di boicottaggio, ma andiamo con ordine.
Ciò che viene maggiormente criticato del film, è la sua noncuranza dei dettagli storico-culturali cinesi, essendo esso stesso un film che dovrebbe riprendere un classico della letteratura e della cultura cinese. Ha ricevuto numerosi commenti negativi nel sito Tencent Video dove molti utenti non hanno apprezzato quasi nulla del film, nonostante vi fossero attori famosi e conosciuti come Jet Li e Gong Li, molto conosciuti non solo in patria ma anche all’estero. Molti utenti anche su WeChat, applicazione cinese per i telefoni cellulari, dove è possibile pubblicare post sia privati che pubblici, hanno indicato Mulan come un mito che è scappato dalla Cina e se ne sia andato in America, per sottolineare quanto di cinese e di Cina ci sia veramente poco in questo film.
È bene anche ricordare le parole di un membro della comunità sino italiana a proposito di questo film:
“Mi aspettavo dunque la stessa emozione e lo stesso trasporto nella visione di questo attuale action-movie della Disney, tanto più che ha per protagonista un’attrice amatissima sia da noi della diaspora sia in Cina, Liu Yifei. Sembrava dovesse essere un successo assicurato. Invece, già dalle prime immagini del film la sensazione è sbagliata, la visione è come distorta, i colori troppo brillanti, la protagonista ha gli occhi truccati troppo piccoli, non piace. Sorride con troppi denti. Sullo schermo scorrono concetti e idee troppo confuse e incoerenti che mi riempiono di interrogativi: perché il Qi, energia vitale che permea ogni essere vivente, diventa la magia di Harry Potter? Perché Mulan , simbolo dell’impegno, del sacrificio e dello xiaoshun 孝顺, diventa la predestinata di un film fantasy? Come fanno a coesistere dentro una stessa persona valori quali la pietà filiale e la ricerca di sé stesse? C’è un affastellamento di contraddizioni che mi disorienta.”
Per tutta la comunità cinese questo film ha portato infatti solo confusione. Non conta il fatto che il box-office in Cina abbia guadagnato circa 70 milioni di dollari americani, perché molti cinesi ed anche occidentali non sono riusciti ad apprezzarlo. Ha subìto forti attacchi, il film, a livello globale anche per l’aver voluto girare alcune scene nello Xinjiang dove ci sarebbero dei campi di rieducazione per la minoranza etnica uigura. Questo si vede infatti proprio nei titoli di coda del film, dove la Disney ha ringraziato otto enti governativi nello Xinjiang, dove vive la maggior parte degli uiguri. Le entità menzionate nei titoli di coda del film includevano anche l'ufficio di polizia a Turpan, un'antica città della Via della Seta nello Xinjiang orientale che ha una grande popolazione uigura. [...]