Skip to content

La comunicazione commerciale, ovvero come battere Berlusconi alle prossime elezioni

Media e politica come creatori di illusioni

Secondo quanto appena detto, in particolare sull’attività degli spin doctor, è dunque possibile che la politica, avvalendosi dell’ausilio dei media, crei una realtà parallela a quella “realmente reale”? E se questo fosse vero, chi sarebbe tra media e politica il maggiore responsabile di tutto ciò? La politica sarebbe l’attore ed il media il mezzo? Di primo impatto si direbbe di si. E la risposta non è totalmente sbagliata, sia chiaro. Nel senso che la politica, per forza di cose ha necessità di indorare le proprie azioni, specialmente quelle che raccolgono malumori nell’opinione pubblica, ma dato che anche i media hanno bisogno di notizie indorate, con tutta probabilità, se non fosse la politica stessa a distorcere la realtà, sarebbero i media a farlo senza troppi problemi.
Questo perché i mezzi di comunicazione hanno bisogno di un pubblico che li segua, possibilmente il più ampio possibile.
Pertanto, questo fenomeno di creazione di eventuali realtà parallele, “è facilmente spiegabile in termini di produzione della notizia secondo criteri organizzativi, pratiche professionali, vincoli tecnici, tipici dell’industria culturale e di produzione della notizia secondo criteri di valore, culturalmente informati oppure ispirati ad una qualsiasi ideologia”. Sicché si ha che la creazione della realtà da parte dei media è quasi una necessità per via degli imperativi di mercato nonché del bisogno di attirare più
8 G. pubblico possibile (e mantenerlo il più possibile) col fine di rivendere grandi numeri agli inserzionisti.
Adesso è, dunque, più chiara e delineata la differenza tra l’azione di creare la realtà da parte dei politici da un lato e da parte dei media dall’altro: per i soggetti politici è un’opportunità di maggiore successo, per i media, invece, è un bisogno fondamentale senza il quale non potrebbero crescere e far aumentare i propri introiti.

Questo brano è tratto dalla tesi:

La comunicazione commerciale, ovvero come battere Berlusconi alle prossime elezioni

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Marco Cappuccini
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2009-10
  Università: Università della Svizzera Italiana - Lugano
  Facoltà: Scienze della Comunicazione
  Corso: Gestione dei Media
  Relatore: Michele Sorice
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 88

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi