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The
 Philosophy
 of
 9/11:
 A 
Critical 
Analysis 
of 
the 
Main 
Debates

Partisan Enemies

It is now time to draw the separate strands of my argument in the preceding chapters together. As I hope will be apparent from my foregoing discussion, little effort has been devoted to understanding the basic outline of what I take to be the earnestly political nature of the “event,” and the conclusions that can be obtained from it. Governments, of course, have acted politically (which is obviously their job), whether by joining the American military campaign or more or less politely refusing to do so. But the premises on which they have done so are rather uncertain and diverse. Little can be said about them, in my view, if one does not understand how the political nature of terrorism itself can be reconciled with the political nature of human agents, including countries, and the conditions under which it operates.My first basic contention in the opening chapter has been that September 11 has not, at least in essence, changed “our world.” I was there arguing against the idea that 9/11‐type terrorism, and consequently responses to it, should be thought of in fundamentally different terms from older manifestations of the phenomenon. My discussion in the previous chapter, on the other hand, was based on a refutation of Baudrillard’s and Žižek’s characterizations of 9/11 as a revolutionary instantiation of a “symbolic” or “sublime” object that should tear down our preexisting ideological reality. It is in point here to notice that the assumption that we are facing something substantially new and drastic is shared, although in diverse—or rather, opposite—ways, both by the doctrine of the “new terrorism” that underpinned the War on Terror and by the two philosophers’ radical analyses, which conversely seem to propel some type of countervailing “war” on the “system.”

Questo brano è tratto dalla tesi:

The
 Philosophy
 of
 9/11:
 A 
Critical 
Analysis 
of 
the 
Main 
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Informazioni tesi

  Autore: Alberto Di Felice
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2008-09
  Università: Università degli Studi di Trento
  Facoltà: School of International Studies
  Corso: Relazioni internazionali
  Relatore: Michele Nicoletti
  Lingua: Inglese
  Num. pagine: 128

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Parole chiave

9/11
philosophy
terrorism

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