Skip to content

Il metodo autobiografico come strumento per la ri-progettazione esistenziale

Pedagogia introspettiva

Rispetto agli anni passati, oggi si sente l’esigenza di un’attenzione particolare riservata agli spazi dell’interiorità, quegli spazi che sono rimasti nell’oblio per lungo tempo. In particolare, Duccio Demetrio, docente di pedagogia generale ed educazione degli adulti all’Università degli Studi di Milano ed esperto di scritture autobiografiche, approfondisce l’argomento nel suo testo L’educazione interiore. La pedagogia per Demetrio deve puntare sul sé e questo può essere fatto tramite l’autopedagogia "un processo di formazione che tenga sempre conto che si parte e che si torna al soggetto, alle persone. […] Ciò che quindi conta investigare è proprio la natura e l’evolversi di questa spinta: il procedere dell’interiorità. Un’interiorità che non è né contenitore, né contenuto ma è appunto procedimento."

Il compito della pedagogia quindi, è proprio quello di favorire la crescita personale, psicologica e intima del soggetto in formazione, per tutto il corso della vita, fornendo gli strumenti per poter interpretare le diverse emozioni, con le diverse variazioni che hanno bisogno di essere scoperte e interiorizzate. Ed è in questo ambito che interviene l’educazione interiore, fondamentale per accompagnare l’uomo nel suo processo formativo. Ogni soggetto è referente assoluto della propria interiorità, compone la propria biografia reinterpretandosi di volta in volta attuando un’autoformazione, privilegiando a volte un’attività introspettiva. Nel processo di autoformazione, è di estrema rilevanza la relazione che l’uomo instaura con gli altri soggetti. Grazie alla relazione si compie un’autoformazione reciproca.

L’altro e le espressioni della sua interiorità, sono cioè riconducibili all’interiorità dell’io: l’io e l’altro possono fornirsi a vicenda rappresentazioni e interpretazioni dell’interiorità. In ambito strettamente pedagogico, si parla di relazione educativa facendo riferimento non solo alle pratiche volte al raggiungimento di obiettivi culturali, ma anche personali ed emotivi. Il momento formativo facilitato dalla relazione educativa, è indirizzato alla crescita individuale di ciascun soggetto in formazione, in qualsiasi età formativa. Infatti la relazione educativa porta alla produzione di azioni, eventi e nuove modalità di relazione che sappiano essere tanto significativi da fornire gli stimoli necessari per promuovere l’autonomia e la rielaborazione delle risorse presenti o latenti, al punto di produrre trasformazioni e cambiamenti in ordine ai modi di essere, fare, pensare, relazionare.

Soffermarsi sulla relazione educativa serve per comprendere anche quanto sia importante e fondamentale non considerare l’uomo solo per quegli aspetti che sono visibili e conoscibili ma occorre inserirsi all’interno del non detto per farlo riemergere in superficie. La professoressa Maria Antonella Galanti, affronta questa tematica affermando che: "Riflettere sulla relazione educativa significa creare uno spazio anche per ciò che si oppone ad essere ricondotto del tutto nell’ambito della razionalità, per ciò che non è del tutto assimilabile a pensiero, ma occupa le ragioni del sentire, per la soggettività che oppone alle consuete e condivise coordinate spazio-temporali, una dimensione temporale propria e una propria colorazione dello spazio che separa o che avvicina: come nel sogno, come nel fantasticare, come nel gioco."

Infatti, "L’educazione interiore è il tentativo di svelare e di portare a conoscenza tutti gli aspetti psichici che sono significativi per il soggetto stesso. […] Educare all’interiorità significa prendere in cura la capacità di guardarsi dentro con introspezione, senza paura, con coraggio e curiosità, giacché solo la conoscenza e l’elaborazione delle parti meno note di sé possono garantire un corretto e sano sviluppo di una personalità integra e non condizionata."

Acquisire la consapevolezza della propria interiorità, degli aspetti psichici nascosti, permette all’uomo di scoprire gli elementi che lo rendono unico rispetto ai suoi simili, così da poter procedere nella propria crescita con armonia e creatività. Solo scoprendo l’unicità del singolo come persona, si può intervenire studiando un percorso formativo diretto alla valorizzazione personale. L’educazione all’interiorità diviene un prendersi cura di qualcosa che si trova dentro l’essere umano, con lo scopo di fornire tutti gli strumenti necessari per permettere una rielaborazione della sofferenza, in vista di una crescita personale accompagnata da una riprogettazione esistenziale.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Il metodo autobiografico come strumento per la ri-progettazione esistenziale

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Ilaria Pantalone
  Tipo: Tesi di Laurea Magistrale
  Anno: 2016-17
  Università: Università degli Studi Gabriele D'Annunzio di Chieti e Pescara
  Facoltà: Pedagogia
  Corso: Pedagogia
  Relatore: Elsa Maria Bruni
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 82

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi