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La DaD: storia, evoluzione ed effetti della Didattica a Distanza

Progettare una lezione on line inclusiva e accessibile

Nel presentare la progettazione di una lezione on line inclusiva e accessibile, farò riferimento unicamente alle categorie di studenti più numerosi, con bisogni educativi speciali: studenti con Disturbi Specifici dell’Apprendimento e Studenti Neo Arrivati in Italia.
Gli “Strumenti di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali e Organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica” (DM del 27/12/2012), e il “Regolamento per favorire l’integrazione e l’inclusione degli alunni stranieri con Bisogni Educativi Speciali” (DPP n. 12- 124 dell’8/5/2008), forniscono la seguente definizione di alunni con bisogni educativi speciali:
• studenti con disabilità: tutelati dalla legge 104/1992: studenti con disabilità motorie o intellettive, oltreché studenti con patologie che rientrano sotto la Legge 104/1992;
• Studenti con DSA: tutelati dalla legge 170/2010: studenti con disturbo specifico dell’apprendimento, deficit del linguaggio e/o delle abilità non verbali, della coordinazione motoria o iperattività (ADHD);
• Studenti con svantaggio: tutelati dalla DM del 27/12/2012 e successive modificazioni e integrazioni: studenti con situazioni personali che hanno una forte ricaduta sull’apprendimento: studenti NAI, adottati, con forti problemi sociali e/o economici, con forti disagi comportamentali e/o relazionali;
• Studenti ad alto potenziale intellettivo: tutelati dalla nota 562 del 3/4/2019: studenti ad alto potenziale intellettivo (Gifted Children).

Da tale quadro sintetico si evince come l’area dello svantaggio scolastico sia in realtà molto più ampia di quella riferibile esplicitamente alla presenza di deficit. Le problematiche comprese in tale area, si possono quindi riassumere in tre grandi sottocategorie: le disabilità; i disturbi evolutivi specifici; lo svantaggio socio economico, linguistico e culturale.

Nello specifico della progettazione di una lezione online inclusiva ed accessibile, mi soffermerò su tre aspetti che ogni docente deve necessariamente tenere in considerazione nella realizzazione della didattica online:
• la progettazione della didattica;
• i mezzi per la realizzazione;
• i materiali utili alla didattica.

Prima della lezione è opportuno utilizzare risorse e strategie non solo per gli alunni con BES, ma per tutta la classe in modo che tutti possano concentrarsi sugli obiettivi ed evitare dispersioni o focalizzare l’attenzione su aspetti non essenziali.
Tali strumenti sono:
• uno schema della lezione con indicate tappe ed obiettivi fondamentali;
• una mappatura dei materiali che verranno utilizzati.

L’anticipazione dei contenuti sarà particolarmente utile agli studenti con BES poiché permetterà loro di focalizzare gli obiettivi, di avere più tempo per ritornare su medesimi concetti in caso di necessità di approfondimento, di preparare attività aggiuntive o forme di tutorato, su indicazione del docente. Tale anticipazione potrà consentire di differenziare efficacemente i materiali. Anticipare la condivisione di slides utilizzate durante le lezioni sarà utile per conoscere già concetti e lessico.
Per gli studenti NAI, occorre porre particolarmente attenzione al riassunto fornito prima della lezione dai docenti perché non concentri troppi concetti con un lessico non chiaro nei nodi concettuali, riassunto che risulterebbe di ostacolo alla comprensione. In questi casi è più efficace fornire agli studenti parole chiave tratte dal testo della lezione, preferibilmente abbinate ad immagini.
Nella progettazione di una lezione online inclusiva, è fondamentale tenere presenti alcuni aspetti tecnici affinché la lezione possa essere effettivamente accessibile. Particolarmente significativi sono la qualità del collegamento, i mezzi comunicativi a disposizione, i servizi nel web raggiungibili tramite navigatore o browser, i software.

Durante la lezione, sia essa sincrona o asincrona, è indispensabile fare un riferimento continuo alla mappatura della lezione in modo da orientare lo studente.
In caso di lezioni sincrone è necessario fare attenzione alla durata del video con particolare riferimento all’età degli studenti: di norma per studenti universitari o adulti si progettano lezioni di 35-45 minuti, mentre per gli studenti della scuola primaria, si raccomanda di interrompere il flusso con domande ogni 7-8 minuti al massimo, per gli studenti della scuola secondaria di primo grado ogni 10 minuti e per la scuola secondaria di secondo grado ogni 15 minuti. Per la necessità di utilizzare cuffie e microfono, è indispensabile utilizzare un eloquio ben scandito, più lento di quello utilizzato in una lezione in presenza: soprattutto gli alunni con BES, hanno bisogno di tempi più distesi per recuperare le informazioni linguistiche dalla memoria a lungo termine.
In caso di lezione asincrona, è utile prevedere dei momenti di autovalutazione durante la spiegazione, in modo che lo studente capisca in modo autonomo quanto e come ha compreso, e se ha acquisito le conoscenze basilari di quanto spiegato fino a quel momento.
Dopo la lezione, il docente deve concentrarsi sul consolidamento delle conoscenze e sulla preparazione della lezione successiva. È utile:
• offrire una mappa dettagliata del contenuto della lezione, indicando dove poter recuperare i contenuti nel caso non fossero ben acquisiti;
• offrire uno spazio dedicato in piattaforma dove organizzare il materiale e le attività del dopo lezione;
• offrire agli studenti materiali per il consolidamento degli apprendimenti che possano essere utilizzati come preparazione ed anticipazione per la lezione successiva in un’ottica di Flipped Classroom;
• fornire strumenti di autovalutazione con indicazioni utili per recuperare possibili lacune;
• creare attività che prevedano la collaborazione e il tutoraggio tra pari.

Questo brano è tratto dalla tesi:

La DaD: storia, evoluzione ed effetti della Didattica a Distanza

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Informazioni tesi

  Autore: Anna Gandini
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2021-22
  Università: università telematica Pegaso
  Facoltà: scienze dell'educazione e della formazione
  Corso: Scienze dell'educazione e della formazione
  Relatore: Davide Protasi
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 85

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