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Strategie e Strumenti della Comunicazione Istituzionale al Tempo del Covid-19

Pubbliche Amministrazioni e Digitale

Il processo di informatizzazione delle Pubbliche Amministrazioni si deve al Decreto Legislativo del 12 Febbraio 1993, n.39 il quale istituisce un'autorità amministrativa indipendente denominato A.I.P.A. ovvero Autorità per l'Informatica nella Pubblica Amministrazione. L'AIPA ha lo scopo di promuovere, coordinare, pianificare e controllare lo sviluppo e la gestione dei sistemi informatici all'interno delle amministrazioni, per garantire un miglioramento dei servizi, la trasparenza dell'azione amministrativa, il potenziamento dei supporti conoscitivi per le decisioni pubbliche ed il contenimento dei costi dell'azione amministrativa. Gli obbiettivi dell'AIPA sono indicati nel D.Lgs 12 Febbraio 1993
n.39 all'Art1. Comma 2.

Istituendo l'AIPA si comprende il bisogno concreto dell'importanza dell'informatica all'interno delle PA e come essa dovesse essere riorganizzata per mezzo di sistemi tecnologici e informatici. Uno dei principali progetti nati dall'AIPA fu la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione, RUPA, istituita con la direttiva del consiglio dei ministri del 5 settembre 1995.

Arrivando poi negli anni 2000, tra le varie innovazioni del nuovo millennio, vediamo come la prima fase dell'informatizzazione delle Pubbliche Amministrazioni prende forma.
Questa prima fase è databile 2000/2003 quando si gettano le basi per il piano di azione per l'E-Governement del 23 giugno 2000. Per E-Governement si intende l'applicazione di nuove tecnologie alle transazioni da PA e cittadini al fine di renderle più veloci e più efficienti.

Accanto al concetto di E-Governement si parla anche di E-Democracy ovvero la possibilità che le nuove tecnologie possano ampliare la democrazia deliberativa28, grazie a nuove modalità di partecipazione ai processi decisionali che riguardano i cittadini. Questi due percorsi viaggiano in parallelo sono iniziative volte a migliorare la partecipazione dei cittadini nei processi democratici. Importante, in questa situazione, è lo sviluppo dell'e-governement che avvenga in modo bilanciato secondo una combinazione di servizi e forme di partecipazioni elettroniche29.

All'interno di questa prima fase vediamo comunque due direzioni ben precise:
1) Rapporto tra PA e Cittadini da realizzare attraverso NT (nuove tecnologie)
2) Coordinamento delle diverse tecnologie di e-governement in un sistema coerente.

Analizzando meglio questi aspetti vediamo che secondo gli obbiettivi prefissati dal punto 1 le PA devono:
- Essere in possesso di un sistema informatico
- Tutti i sistemi informatici devono essere connessi in rete
- È necessaria un'identificazione del richiedente.

Gli obbiettivi che vengono prefissati in questo periodo di transazione sono moltissimi e tutti in egual misura di importanza, vediamo appunto anche quanto il concetto di Trasparenza sia importante nella transazione delle PA al digitale.

In questo caso particolare, PA digitale, vediamo come il concetto di Trasparenza si traduca con il termine "Open Governement" che amplia il senso di trasparenza. Secondo questa prospettiva le amministrazioni devono garantire forme di discussione e collaborazione con gli utenti, che in questo caso sono i cittadini, sollecitandoli e facilitandoli le attività di controllo dei processi decisionali attraverso l'uso delle nuove tecnologi. La trasparenza di un'amministrazione, è connessa alla libertà di accesso ai dati e alle informazioni amministrative da parte dei cittadini, ma anche alla condivisione di documenti, saperi ed esperienze tra le istituzioni. Da questo punto le amministrazioni si riorganizzano in un contesto che si apre al dialogo e al confronto diretto e partecipato con i propri pubblici e focalizzano i processi decisionali sulle esigenze delle comunità locali. Molto importante è anche lo scenario all'interno del quale si stava svolgendo tutto questo processo. Vediamo uno scenario segnato da una particolare sfiducia nei confronti di chi opera nella sfera pubblica e in quella politica, attraversato da fenomeni di corruzione e di degrado morale sempre più gravi30.

La seconda fase di informatizzazione delle PA e dell'E-Governement parte dal 2003, all'interno della quale avviene un'evoluzione delle strategie già approvate e si prevede un ulteriore sviluppo di questo processo. L'intento è quello di garantire interconnessione fra i sistemi; nel 2003 la conferenza unificata Stato – Regioni, Città e Autonomie Locali, firma un documento denominato "L'e-governement per un federalismo efficiente", ciò va a saldare una visione condivisa, una realizzazione cooperativa, la quale ha gettato le basi per uno sviluppo coerente dell'e-governement nella PA avviata verso un sistema federale. [...]

28 Per Democrazia Deliberativa intendiamo il concetto di votazione da parte del cittadino nei confronti di un possibile rappresentate politico dove, tale voto, viene espresso via Web. Fonte www.wikipedia.it.
29 G. Ducci, Relazionalità consapevole,Edizione Franco Angeli, Milano, 2017, pp. 92-93.
30 Fonte A.Lovari, Tecnologie digitali per la comunicazione pubblica. Bonanno Editore, Roma, 2017

Questo brano è tratto dalla tesi:

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Informazioni tesi

  Autore: Giovanni Micheli
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2019-20
  Università: Università degli Studi di Pisa
  Facoltà: Scienze della Comunicazione
  Corso: Scienze della comunicazione
  Relatore: Veronica Neri
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 82

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