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Blockchain e applicazioni finanziarie: il caso IBM

Tipologie di blockchain: Permissioned & Permissionless blockchain

La Distributed Ledger Tecnology (DLT) è un’evoluzione della Ledger Tecnology dal momento che possiede una Governance, una serie di algoritmi ed una capacità di calcolo che consentono di ottenere il consenso tra i nodi. Crittografia, validazione e controllo, intesi come modelli di gestione del consenso, fanno sì che si distinguano una Distributed Ledger Tecnology di tipo Pubblico o Permissionless e una Distributed Ledger Tecnology di tipo Privato o Permissioned.
Entrambe queste blockchain sono registri distribuiti, sono teoricamente immutabili e utilizzano meccanismi di consenso.
La Permissionless Blockchain consente un accesso completamente aperto a tutti e non esiste un’autorità centrale che possa negare o limitare il controllo delle transazioni o l’aggiornamento del registro (decentralizzazione). Gli utenti della rete non si conoscono e devono essere incentivati a fidarsi della rete stessa. Quest’ultima deve essere pertanto trasparente e gli utenti devono poter accedere a tutte le informazioni con l’eccezione delle chiavi private (trasparenza). Chiunque può scaricare il codice, eseguire un nodo pubblico ed aggiungere blocchi alla catena. In una rete senza autorizzazione l’utente deve essere incentivato e questo avviene attraverso token monetari o di utilità (risorse digitali). Questo tipo di blockchain è più vulnerabile a collusioni o pirateria informatica e la sicurezza dipende dall’integrità dei suoi partecipanti. L’esempio più celebre e diffuso è la Blockchain Bitcoin.
La Permissioned Blockchain ha invece la peculiarità di essere controllata, di poter avere una proprietà e di essere più performante e veloce della precedente. Gli utenti hanno la possibilità di operare in modo indipendente, aggiungere dati, scegliere gli algoritmi di consenso che vogliono utilizzare e il controllo è limitato a coloro che sono autorizzati. Questo tipo di Blockchain potrebbe essere pensato come un sistema chiuso al quale possono accedere solo coloro ai quali è consentito l’accesso. Chiunque desideri inserire e/o visualizzare dati e convalidare le transazioni deve essere approvato da un’autorità centrale. La Governance viene decisa dai membri della rete aziendale così come i membri della Blockchain possono scegliere il livello di decentralizzazione (decentralizzazione variabile) che la rete può avere. Questo tipo di Blockchain non deve necessariamente essere trasparente, ma può scegliere di esserlo a seconda dell’organizzazione interna delle imprese. Un esempio di Blockchain Privata è Ripple Network che permette di trasferire risorse in modo quasi istantaneo.

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Blockchain e applicazioni finanziarie: il caso IBM

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Informazioni tesi

  Autore: Giacomo Suriano
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2019-20
  Università: Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano
  Facoltà: Economia
  Corso: Economia aziendale
  Relatore: Roberto Mavilia
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 41

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