Skip to content

Fibra di carbonio: sviluppi, produzione e impiego

La presente tesi si propone di esplorare gli sviluppi nel campo della fibra di carbonio, analizzando le tecniche di produzione e la lavorazione che vanno dall’impiego di precursori per la sintesi delle fibre, fino alla realizzazione di manufatti destinati ad impieghi ad alte prestazioni; con un focus alla produzione dei telai per bici in fibra di carbonio.
Il lavoro inizia con un’analisi storico-economica, ripercorrendo le fasi che, dai laboratori di Thomas Edison fino agli uffici delle più importanti multinazionali, hanno contribuito allo sviluppo, alla qualità e alla sostenibilità del materiale.
Successivamente, la tesi analizza i processi industriali per la produzione delle fibre; il poliacrilonitrile (PAN) e il bitume (PITCH) sono i due precursori attualmente utilizzati per le produzioni su larga scala delle fibre di carbonio; tuttavia, in un’ottica di politiche sostenibili, la preoccupazione dovuta all’impiego di sostanze derivanti da idrocarburi e l’impatto ambientale dei processi produttivi ha spinto i ricercatori a sviluppare nuove soluzioni di sostanze bio-based.
La produzione delle fibre di carbonio è solo la prima della lunga serie di processi per l’ottenimento di un manufatto finito: la tessitura delle fibre, il trattamento con la matrice polimerica e il periodo di cura verranno descritte nella fase successiva.
È consueto associare l’impiego dei CFRP (Carbon Fiber Reinforced Polimer) ad applicazioni di alto livello prestazionale; questo è dovuto alle ottime caratteristiche che questo materiale dimostra:
• Bassa densità;
• Elevata inerzia chimica;
• Elevata conducibilità termica ed elettrica;
• Elevate caratteristiche meccaniche.
Proprio quest’ultima proprietà fa preferire, in molte applicazioni, i CFRP ad altri materiai compositi o metallici.
Per valutare le caratteristiche meccaniche del materiale vengono eseguiti test di laboratorio, le cui condizioni sono fissate da normative dedicate: prova di trazione, compressione, flessione, taglio interlaminare; resistenza all’impatto, alla frattura e alla fatica sono quelle che permettono di caratterizzare il materiale.
Infine, un focus particolare è rivolto all’impiego di tale materiale nella produzione dei telai in fibra di carbonio, esplorando le sfide legate all’integrazione nella manifattura di prodotti robusti e leggeri, sfruttando software di modellazione 3D, analisi degli elementi finiti (FEM) e simulazione fluidodinamica computazionale (CFD), oltre che sistemi di controllo non distruttivi basati su tecnologie a ultrasuoni.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
8 FIBRA DI CARBONIO: PRODUZIONE PREFAZIONE Con il termine generico “fibra di carbonio”, da un punto di vista tecnico si intende un materiale composito. Secondo la definizione Treccani: “I materiali compositi sono costituiti da almeno due componenti (uno dei quali viene aggiunto all’altro per rinforzarlo da un punto di vista meccanico) fisicamente distinti, ma aderenti l’uno all’altro a livello microscopico, in modo da costituire, a livello macroscopico, un insieme strutturale omogeneo. Il costituente di base è la matrice, l’altro il rinforzo (fibre continue o tagliate, tessuti, stuoie, feltri, talvolta particelle, anche se meno efficaci delle fibre); il compito principale della matrice è quello di trasferire lo sforzo applicato al rinforzo, cui è delegata la resistenza meccanica.” [5] In questo capitolo verranno analizzati i processi che, partendo da un precursore, permettono di ottenere una fibra di carbonio, nel senso tecnico del termine; solo nel capitolo successivo verranno descritte le lavorazioni a cui questa è sottoposta per ottenere un manufatto finito. Le caratteristiche di questo materiale sono: [6], [7], [21] • Elevata inerzia chimica (tranne che all’ossidazione); • Bassa densità (2.25 g/cm 3 per la grafite, 3.51 g/cm 3 per il diamante); [12] • Elevata conducibilità termica ed elettrica; • Elevate caratteristiche meccaniche (flessibilità, modulo elastico nell’ordine delle centinaia di GPa, resistenza a trazione nell’ordine delle migliaia di MPa) dovute all’allineamento dei piani grafitici paralleli all’asse della fibra. A tal riguardo è doveroso fare una precisazione: il modulo di elasticità della fibra di carbonio è simile a quello dell’acciaio; saremo quindi portati a pensare che i due materiali presentino caratteristiche simili, tuttavia ciò non accade; l’acciaio ha una densità circa 5 volte superiore, pertanto se consideriamo il rapporto resistenza/peso, la fibra di carbonio risulta avere parametri migliori. Una caratterizzazione delle fibre di carbonio può essere fatta proprio in base alle proprietà meccaniche, classificandole con delle sigle: [6]

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Stefano Scarabellotto
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2022-23
  Università: Università degli Studi di Trieste
  Facoltà: Ingegneria
  Corso: Ingegneria industriale
  Relatore: Nicola Scuor
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 65

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

carbonio
materiali compositi
tessitura
pitch
fibra di carbonio
laminazione
proprietà meccaniche
reticolazione
poliacrilonitrile
catalizzazione

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi