Diritto internazionale dei conflitti armati aerei
Estratto della Tesi di Diego Baroni

21 DIRITTO INTERNAZIONALE DEI CONFLITTI ARMATI AEREI 7 dicembre, così che l’ambasciatore Nomura poté consegnare il documento al governo USA solo alle 14.20 ora di Washington, 8.50 ad Oahu, quando l’attacco aereo era gi{ in corso da quasi un’ora. Il Giappone aveva ratificato la III Convenzione dell’Aja sull’apertura delle ostilità 7 , obbligandosi di conseguenza a notificare al belligerante nemico, l’apertura delle ostilit{ nei suoi confronti. Si può certamente dire che lo Stato nipponico abbia commesso un illecito internazionale con il suo comportamento. Nonostante questo, la particolarità della situazione, sta nel fatto che ad essere violata non è stata una norma di ius in bello, ma una disposizione di ius ad bellum. Fino ad allora, la Società delle Nazioni si era posta a tutela degli Stati vittime di un’aggressione armata, anche se con scarso successo 8 . Si consideri però che il Giappone, benché tra i fondatori del Covenant, era all’epoca uscito dalla Lega delle Nazioni e di conseguenza non poteva dirsi obbligato dalle decisioni della stessa. Non si può nemmeno scusare il Giappone, sostenendo che la dichiarazione di guerra abbia un mero valore dichiarativo e non sostanziale; dal mio punto di vista, ammettendo che tale atto sia una semplice formalità e non condizioni, di fatto, l’instaurarsi dello stato di guerra, si sta sviando dal problema principale 9 . La dichiarazione può anche essere anche semplice galateo tra Stati, ma firmando un trattato internazionale, che impone all’articolo 1 di compiere tale gesto, si assume l’obbligo di adempiere al patto. 7 Sito della Croce rossa: www.icrc.org/ihl.nsf/Pays?ReadForm&c=JP. 8 Il particolare mi riferisco alle sanzioni adottare contro l’Italia per la guerra d’aggressione nei confronti dell’Abissinia. 9 Si consideri anche che se fosse realmente così, ad intricare ancora di più la situazione, ci si mette anche il fatto che i decrittatori statunitensi, conoscendo da tempo i cifrari giapponesi, vennero a conoscenza di gran parte del testo della dichiarazione di guerra gi{ un’ora prima della preventivata consegna delle 7.30.
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Diritto internazionale dei conflitti armati aerei
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Informazioni tesi
Autore: | Diego Baroni |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi di Bergamo |
Facoltà: | Giurisprudenza |
Corso: | Giurisprudenza |
Relatore: | Silvio Busti |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 292 |
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