Skip to content

La tutela post mortale dei dati personali in Italia: il fenomeno delle cc.dd. ''successioni digitali''

La ricerca di tesi si propone di indagare i temi delle cc.dd. successioni digitali, si interroga circa la possibilità di una tutela postuma del diritto alla protezione dei dati personali e l'inquadramento giuridico della stessa, soffermandosi sull'analisi della disciplina positiva in tema.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
4 Introduzione La questione della tutela post-mortale dei dati personali nasce in risposta ad un dato dei nostri giorni innegabile, gli sviluppi tecnologici degli ultimi decenni hanno determinato molti stravolgimenti, taluni dei quali suscettibili di poterci riguardare anche per il tempo in cui avremo cessato di vivere. Le potenti capacità di immagazzinamento e conservazione di informazioni che ci riguardano, (talvolta dai noi stessi fornite quando per esempio postiamo una foto, un pensiero su di un social network, e talaltra ricavate indirettamente dalle nostre abitudini di consumo o preferenze) fanno sì che esse, se non appositamente eliminate, rimangano a fluttuare nel vasto mondo della rete, perpetuando una, talvolta indesiderata, prosecuzione della nostra identità digitale. Alle vecchie e tradizionali questioni successorie se ne sono dunque aggiunte delle altre, nuove ed inedite, figlie del tempo in cui viviamo e dalla considerazione delle quali non possiamo prescindere. Se infatti fino a tempi recenti tutto ciò di cui dovevamo preoccuparci alla morte di un soggetto riguardava l’insieme di quei rapporti giuridici (proprietà, crediti, debiti, contratti) che, in quanto trasmissibili ai suoi successori, vanno sotto il nome di eredità 1 , oggi che il digitale ci ha permesso di vincere la “naturale finitezza e obsolescenza delle cose” 2 nuove domande riguardanti il destino di quelle “impronte digitali” che nella nostra vita “onlife” 3 ci lasciamo dietro, si impongono. Testimone dell’impellenza di tali questioni nonché del loro carattere transnazionale anche la Carta UNESCO del 2003 sulla conservazione del patrimonio digitale in cui si legge 1 F. Galgano, Diritto Privato, CEDAM, Padova, 2017, pag. 929. 2 C. Camardi, L’eredità digitale. Tra reale e virtuale, in Il Diritto dell’Informazione e dell’informatica, n.1/2018, pag. 66. 3 Cfr. L. Floridi, La quarta rivoluzione: Come l’infosfera sta trasformando il mondo, Cortina editore, Milano, 2017.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Maria Gerarda Caputo
  Tipo: Laurea magistrale a ciclo unico
  Anno: 2022-23
  Università: Università degli Studi di Bologna
  Facoltà: Giurisprudenza
  Corso: Giurisprudenza
  Relatore: Alessandra Spangaro
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 86

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

dati personali
diritto successorio
art. 2 terdecies
tutela dati post morte
successioni digitali

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi