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Criminalità minorile in Italia. La mediazione penale per minori autori di reato

Il presente lavoro si propone di analizzare il paradigma di giustizia proposto dalla restorative justice e, più nello specifico, l'istituto della mediazione penale minorile come strumento di intervento educativo e responsabilizzante nei confronti dei minori autori di reato. Lo scopo della giustizia riparativa è quello di rendere cosciente il reo dell'azione che ha commesso, dargli la possibilità di auto-responsabilizzarsi al fine di riparare il suo danno nei confronti della vittima e della società. La mediazione penale è lo strumento principe con il quale si permette l'incontro tra reo e vittima, nel tentativo di ristabilire la comunicazione perduta, risolvere il conflitto che ha dato vita al reato e ridurre il rischio di recidiva.
L'elaborato si compone di quattro capitoli. Nella prima parte ci concentriamo sull'introduzione degli interrogativi di ricerca, delle metodologie e delle fonti utilizzate.
Il secondo capitolo si apre con una finestra sulla letteratura della devianza minorile, a seguire troviamo la ricerca statistica sui numeri della criminalità minorile italiana e il tema del carcere minorile come extrema ratio . Nel terzo capitolo si parla del processo penale minorile introducendo i quadri normativi che lo legiferano. Il suo obiettivo è quello di realizzare una ripresa dell'itinerario educativo del minore e del suo reinserimento all'interno della società. Infine, nell'ultimo capitolo, si esaminano i temi della giustizia riparativa e dell'istituto della mediazione penale minorile utilizzando le interviste come strumento d'indagine per rispondere agli interrogativi di partenza che hanno mosso questa ricerca.

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3 INTRODUZIONE L’elaborato si propone di analizzare il paradigma di giustizia proposto dalla restorative justice e, più nello specifico, viene preso in esame l’istituto della mediazione penale minorile come strumento di intervento educativo e responsabilizzante nei confronti dei minori autori di reato. Lo scopo della giustizia riparativa è quello di rendere cosciente il reo dell’azione che ha commesso, dargli la possibilità di auto- responsabilizzarsi al fine di riparare il suo danno nei confronti della vittima e della società. Allo stesso tempo, la restorative justice offre un ruolo primario anche alla vittima di reato, che nella giustizia tradizionale resta a latere, esclusa dal procedimento penale. La mediazione penale è lo strumento principe con il quale si permette l’incontro tra reo e vittima, nel tentativo di stabilire una comunicazione tra le parti e ridurre il rischio di recidiva. Gli interrogativi di ricerca che hanno mosso questo lavoro sono i seguenti: la mediazione penale viene percepita dal minore come un escamotage? La mediazione penale contribuisce davvero all’auto-responsabilizzazione del reo minorenne? È uno strumento valido alla rieducazione e al reinserimento sociale del minorenne autore di reato? La mediazione penale può essere applicata anche a casi di reati gravi? Lo sguardo di analisi adottato all’interno di questa ricerca è sociologico, ma vengono poste le basi anche per una proposta che miri sempre di più ad interventi pedagogici. Infatti, come sostiene Jacqueline Morineau, mediatrice e autrice francese, la mediazione è educazione 1 ed è quindi necessario insegnare all’individuo sin dalla prima infanzia a riconoscere e gestire le proprie emozioni, scegliendo conseguenzialmente i comportamenti da mettere in atto all’interno della società, il rispetto delle regole e degli altri attori sociali, l’autostima e la fiducia. L’elaborato si compone di quattro capitoli. Il primo è un capitolo metodologico che si concentra sull’introduzione degli interrogativi di ricerca e sulla spiegazione più analitica delle metodologie e delle fonti utilizzate. All’interno di tale lavoro si ritrovano indagini statistiche: queste sono state affrontate grazie ai dati reperiti presso i siti web di Istat.it, Giovani.Stat.it 2 e dell’Annuario Giudiziario Statistico Italiano 3 . Per studiare ed 1 Lo spirito della mediazione, 2000, pag. 126. 2 Consultabile all’indirizzo web http://dati-giovani.istat.it/Index.aspx. 3 Consultabile all’indirizzo web www.istat.it.

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Informazioni tesi

  Autore: Linda Bruni
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2019-20
  Università: Università degli Studi di Firenze
  Facoltà: Pedagogia
  Corso: Dirigenza scolastica e pedagogia cliica
  Relatore: Stefano Becucci
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 149

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Parole chiave

italia
minori
criminalità
devianza minorile
mediazione penale
restorative justice

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