5
definire s� stesso, termine che tra l�altro non significava �religione� nel senso attuale,
ma culto esclusivo (il Dio unico dei cristiani).
Sempre Sabbatucci afferma: �In pratica ogni ricerca storico-religiosa ha rimesso in
discussione la categoria del �religioso�. In tutta la letteratura storico-religiosa, dagli
inizi ad oggi, � stata materia del contendere: ci� che era gi� o non ancora religione
[�] �
2
.
Anche questa ricerca presenta questa possibilit�, e gli elementi per mettere in
discussione le attuali categorie storico-religiose non mancano.
Il contesto osservato � il seguente: il culto �religioso� pi� diffuso in Brasile, quello
cristiano, si inserisce nel culto �profano� pi� praticato, quello del calcio, la cui
importanza all�interno della cultura brasiliana lo fa assurgere a vocazione diffusa e
ritualit� di massa (i brasiliani stessi riconoscono la loro patria come �o Pa�s do
futebol�, �il Paese del pallone�
3
).
Gli Atleti di Cristo si propongono come gli apostoli del Cristianesimo al giorno
d�oggi, i nuovi carismatici, e il loro �schema tattico� (vedi pag. 54 sgg.) sintetizza la
struttura dell�organizzazione, gli scopi, la lettura del reale. D�altronde ogni sistema
mitico-rituale, e questo ne � un piccolo esempio, � concepito per dare significato e
risposte operative in un dato contesto e momento storico, e per costituire cos� la realt�
secondo determinati princip�.
In questo senso, l�attento studio degli evangelici dello sport evidenzia lo
svilupparsi di un nuovo, originale modello sincretico, nato non gi� da credenze
religiose di diverse culture, come ad esempio � avvenuto in un�altra realt� religiosa
2
Idem, pag. 54.
3
Cfr: Helal, R., Soares A.J., Lovisolo H. � �A invenção do Paìs futebol�; Aquino, R. � �Futebol, uma paixão nacional�;
Da Matta, R. � �Universo Futebol�; Agostino, G. � �Vencer ou morrer- futebol, geopolitica e identidade nacional�.
6
brasiliana, l�umbanda
4
, bens� dall�incontro di un elemento che appartiene
propriamente alla categoria del �sacro�, il culto cristiano, e di un altro di carattere
�profano�, il calcio, entrambi portati in Brasile dall�Europa, seppure con tempi e
dinamiche del tutto differenti, come si vedr� pi� avanti.
Nel raccogliere ed analizzare i dati relativi a questo giovane �ministero�
5
, ho
osservato le due componenti essenziali del movimento salvifico, il cristianesimo e il
calcio. Mi � cos� venuto spontaneo porre nuovamente domande fondamentali: cos��
che si intende, esattamente, per religione
6
? Quali sono le funzioni cui deve adempiere
una religione per poter essere definita tale?
Il primo capitolo riguarda l�origine e lo sviluppo degli Atleti di Cristo, la storia dai
primi anni fino ai giorni nostri, con dati raccolti con esperienze sul campo � frutto di
contatti diretti (in Italia e in Brasile) e indiretti (via internet) con Atleti di Cristo
nell�arco del biennio 2001-2002.
In seguito, nel secondo capitolo, vengono descritti organizzazione e attivit�
dell�ente, e viene approfondita la presenza degli Atleti in Brasile e nel mondo, i
contesti e gli scenari in cui essi operano portando la �Parola di Dio� e usando lo sport
come strumento di evangelizzazione. Sacro e profano divengono una realt� unica, con
un solo scopo: ottenere la salvezza dei molti.
Nel terzo capitolo viene analizzata la dottrina degli atleti, e il loro nuovo intendere
la Bibbia in modo creativo. I nuovi missionari si presentano come eroi moderni, che
uniscono l�integrit� morale e spirituale ad un severo regime fisico, dettato dai canoni
di allenamento dell�atleta. La combinazione di questi fattori, ovvero religione
4
Cfr. Arcella, L. � �Rio Macumba�; Mazzoleni, G. � � Maghi e Messia del Brasile�.
5
Il concetto di �ministero sportivo� viene spiegato nel capitolo 2, pag. 49 sgg.
6
Per la definizione di religione vedi manuali introduttivi di Brelich A. � �Introduzione alla storia delle religioni’;
Sabbatucci D. � �Sommario di storia delle religioni�; Filoramo G., Massenzio M., Raveri M. e Scarpi P. � �Manuale di
storia delle religioni�; Bianchi U. � �Problemi di Storia della Religioni’.
7
cristiana e disciplina agonistica, trova un inaspettato precedente storico: la figura
dell�Athleta Christi, rappresentata dai primi martiri e asceti cristiani.
Nel quarto capitolo il discorso va dal particolare all�universale, spaziando attraverso
gli itinerari cui la riflessione sull�argomento sport/religione conduce: vale a dire
considerazioni ed osservazioni di tipo storico-religioso e antropologico-filosofico,
riguardo ad esempio l�importanza del gioco del pallone in Brasile � tanto grande che
l�intera nazione si identifica in questo sport e nei suoi interpreti, e le caratteristiche
�religiose� del calcio, che lo rendono lo sport pi� diffuso del pianeta.
In appendice al testo sono riportate dichiarazioni e testimonianze di vita di alcuni
atleti di spicco, spesso segnate da un passato di sofferenza e poi radicalmente
cambiate, dopo la scelta di dedicare la propria esistenza a Ges� Cristo.
Premetto che, poich� questo � uno dei primi studi sugli Atleti di Cristo, non esiste
una bibliografia specifica in proposito
7
. I dati sono stati raccolti da contatti via mail e
sul campo - in Brasile e in Italia - con esponenti degli Atleti di Cristo, da
pubblicazioni, libri e riviste edite dall�ente stesso; dal sito internet ufficiale, articoli
non specialistici, resoconti di interviste e succinte testimonianze di atleti, oltre ad
alcuni cenni sull�argomento trovati in libri sulla storia e sociologia del calcio editi in
Brasile.
Seppure le notizie a disposizione siano relativamente poche, considerata anche la
giovane storia degli AdC, non mancano gli spunti ed i margini di riflessione, nel
percorso di individuazione delle cause che hanno determinato il sorgere di un siffatto
gruppo evangelico.
7
Mi risulta che ci sia sull�argomento una tesi di dottorato (tese de mestrado) di Airton Jungblut, studioso
dell�Universit� del Rio Grande do Sul: �Entre o evangelho e o futebol: um estudo sobre identidade religiosa de um
grupo de Atletas de Cristo em Porto Alegre�.
8
Sul tema �sport e religione� vi sono invece numerosi studi di eminenti antropologi e
sociologi: proprio in Brasile, ad esempio, hanno affrontato l�argomento Roberto da
Matta
8
e Luiz Henrique de Toledo
9
, negli Stati Uniti Michael Novak
10
, e in Europa
autori come Marc Aug�
11
, Christian Bromberger
12
, e Claude Rivi�re
13
, tra gli altri.
Lo sport, strumento di benessere fisico, socializzazione e svago, assume carattere di
sacralit� nel cristianesimo evangelico degli AdC: ed ecco che le grandi performances
fisiche vanno di pari passo con le alte vette raggiunte a livello spirituale, tanto che per
il vero Atleta di Cristo non vi � pi� reale differenza tra le due cose, poich� le
considera l�una lo specchio dell�altra.
A tal proposito � importante sottolineare che al giorno d�oggi gli sport in generale,
pur avendo perso le antiche connotazioni sacre, �sono religiosi nel senso che sono
istituzioni, discipline e liturgie organizzate: e ancora nel senso che insegnano le
qualit� religiose del cuore e dell�anima�, secondo la felice espressione di Michael
Novak, autore che ha dedicato un libro al fenomeno sportivo negli Stati Uniti,
arrivando a considerarlo come una religione a tutti gli effetti
14
.
Manuel V�zquez Montalb�n ha a sua volta dedicato un saggio al gioco del calcio,
definendolo �una religione laica [�], uno sport che ci consente un�esperienza
religiosa indispensabile al nostro ecosistema emozionale [�]�
15
. Nella fattispecie, il
calcio � un veicolo di comunicazione planetaria di grande influenza sulle masse, un
�mito� contemporaneo
16
con le sue simbologie e celebrazioni in cui l�immaginario
8
Da Matta, R � �Universo Futebol�.
9
Toledo, Luiz Henrique de � �Lògicas no futebol�; id., �No Paìs do futebol�.
10
Novak, M. � �The Joy of Sports’.
11
Aug�, M. � �Football, de l’histoire sociale a l’anthropologie religieuse�.
12
Bromberger, C. � �La partita di calcio – etnologia di una passione�.
13
Rivi�re, C. � �I riti profani�.
14
Novak, M., op. cit., n.8, citato in �Sport & Paganit�� ( sito: www.movisol.org/novak2.htm).
15
V�zquez Montalb�n, M. � �Calcio - una religione alla ricerca del suo Dio�, pag. 2 sgg.
16
Cfr. Mazzoleni, G. � �Il pianeta culturale�, pag. 297 sgg.
9
popolare elegge i propri dei, eroi e demoni.
Da qui all�analogia con una religione vera e propria quale il cristianesimo, il passo �
breve. E si tratta di un�analogia a molteplici livelli, a cominciare dal gergo degli
�addetti ai lavori�, per poi passare al valore sociale attribuito allo sport, tale da
scandire il ritmo del quotidiano esattamente come una ritualit� religiosa.
In effetti lo sport, in special modo il calcio, da un punto di vista sociologico �pu�
apparire la nuova religione del popolo. Radunati in queste cattedrali di cemento che
sono gli stadi, per vivere un�estasi fuori dal tempo profano e quotidiano, quindicimila
cuori battono al ritmo delle imprese di eroi �
17
. Il percorso di osservazione ed
approfondimento dell�argomento in oggetto si svilupper� attraverso le seguenti tappe:
1. Atleti di Cristo: origine e storia di un movimento evangelico brasiliano
Il �calcio d�inizio�: la storia degli Atleti di Cristo dagli anni �70 ad oggi, un
fenomeno in crescita. La religione e lo sport: gli Atleti di Cristo e la Coppa del
Mondo, la F.I.F.A. e la professione di fede in campo.
2. Il messaggio salvifico degli Atleti di Cristo: organizzazione e finalità dei nuovi
missionari
Il credo e lo �schema tattico� degli evangelisti dello sport, zelanti portatori del puro
messaggio cristiano: gli obiettivi dell�ente. I ministeri sportivi: la visione dello sport
come divino strumento di comunicazione. L�educazione sportivo-religiosa: le scuole
calcio. La �Missione Straniera�.
3. La visione e i principî dell’Atleta di Cristo: lo sport, la religione e la ricerca del
divino
17
Rivi�re, C. , op. cit., n. 13, pag. 130.
10
La visione e il mito d�origine degli Atleti di Cristo: lo sport come anello di
congiunzione. Un eroe moderno: l�Atleta da 10. La pratica agonistica e l�ascesi:
l�evolversi del rapporto fra sacro e disciplina fisica nella figura dell�Athleta Christi,
combattente del cristianesimo dei primi secoli dopo Cristo.
4. Lo sport e la religione: sacro e profano nel sincretismo brasiliano
Il sacro e il profano in Brasile, il calcio e l�identificazione collettiva, l�atleta come
eroe: uno sguardo storico-antropologico. Un muovo linguaggio mitico: la lettura della
Bibbia secondo gli Atleti di Cristo. Funzione religiosa dello sport: coincidenze e
concomitanze tra sacro e profano. Conclusioni, ovvero un�apertura all�interpretazione
di questa originale espressione della religiosit� brasiliana.
5. Appendice
Interviste e testimonianze di Atleti di Cristo raccolte nel biennio 2001-2001, tramite
esperienze sul campo in Italia e in Brasile e ricerche via Internet.
11
CAPITOLO 1
Atleti di Cristo: origine e storia
di un movimento evangelico brasiliano
�Atletas de Cristo� (�Atleti di Cristo�) � un movimento religioso creato nel 1978 dai
calciatori brasiliani Jo�o Leite da Silva Neto (detto �o Goleiro de Deus�, il Portiere di
Dio) e Baltazar Maria de Moraes jr. (detto �o Artilheiro de Deus�, il Bomber di Dio),
insieme ad altri giocatori professionisti
1
.
Lo scopo di questo primo nucleo di atleti, all�atto della costituzione, � di concepire
un ente evangelico che possa diffondere il cristianesimo attraverso lo sport, in modo
semplice e diretto. La pratica sportiva, fino ad allora un ambito essenzialmente
estraneo alle suggestioni salvifiche cristiane, diviene uno strumento che permette a
tutti di conseguire la salvezza.
L�alba che precede l�inizio vero e proprio (ovvero il �calcio d�inizio�, come dicono
gli Atleti), � rappresentata dall�incontro a Belo Horizonte (capitale dello Stato di
Minas Gerais), nell�aprile del 1978, tra Jo�o Leite e Abrah�o Soares da Silva, ex
giocatore di basket dilettante e direttore della �Mocidade Para Cristo� (M.P.C.,
Giovent� per Cristo).
1
I soprannomi sono stati attribuiti dalla stampa sportiva brasiliana. Le notizie sull�origine degli Atleti di Cristo in
Brasile (in portoghese) tratte da: siti del quotidiano �O Estado de S.Paulo�:
www.estado.estadao.com.br/edicao/pano/99/12/24/esp809.html;
www.estado.estadao.com.br/edicao/pano/99/12/24/esp813.html; Ribeiro, A. D. � �Atletas de Cristo�, pagg. xiii-xiv
dell�introduzione; sito ufficiale degli Atleti di Cristo in Brasile: www.atletasdecristo.org.
12
Quest�ultimo riceve la visita di Jo�o Leite, giovane portiere colpito dalla storia di
Alex Dias Ribeiro, pilota di Formula 1 degli anni �70 reso celebre dalla scritta �Cristo
Salva� che mostrava sulla sua auto da corsa
2
.
Il racconto che segue � di Jo�o Leite, ex portiere dell�Atletico Mineiro, uno dei
fondatori degli Atleti di Cristo (AdC):
�Poco tempo dopo aver affidato a Ges� il mio destino, sentii che avevo vissuto per
21 anni della mia vita senza che nessuno mi avesse mostrato che Cristo era morto per
me, e nel mio ambiente di lavoro e negli incontri con tanti altri atleti sentivo che
probabilmente stava accadendo lo stesso con loro, con addirittura la possibilit� che
essi morissero senza aver mai conosciuto Ges�.
Preoccupato per questo, andai in cerca di un altro cristiano, Abrah�o Soares,
giocatore di basket che all�epoca dirigeva la �Mocidade Para Cristo� (MPC) e
decidemmo di unirci per iniziare un lavoro di testimonianza e di evangelizzazione
nell�ambiente sportivo, guadagnando vite per Cristo�.
Jo�o Leite dichiara la sua volont� di fare qualcosa per gli altri, come Ges� ha fatto
per lui sacrificando la sua vita. Abrah�o Soares comprende allora che si sta per
realizzare un sogno che attende da quasi vent�anni: trasmettere un messaggio di fede
e di speranza attraverso quel potentissimo mezzo che � lo sport: �Il grande pubblico
cominci� a percepire la nostra presenza quando iniziammo a distribuire copie della
Bibbia agli avversari�.
Il gruppo comincia piccolo, con atleti come Baltazar (calcio), Eliana Aleixo (volley)
e Isa�as (calcio), e per tre anni opera con un dipartimento della �Mocidade Para
Cristo�.
2
Vedi testimonianze di Alex Dias Ribeiro e Jo�o Leite (Appendice).
13
Nel 1981 viene creato un gruppo di appoggio, con una quantit� di persone
sufficiente per supportare la nascita di una istituzione. Il nome �Atleti di Cristo� �
suggerito da Eliana Aleixo, all�epoca stella del volley, futura moglie di Jo�o Leite.
Nel dicembre del 1981 viene realizzato il 1� Congresso Annuale degli Atleti di
Cristo, in Curitiba (Stato del Paran�), con la presenza di Jo�o Leite, Baltazar, Ja�lton,
J�nio e altri 20 sportivi cristiani
3
.
L�anno seguente il movimento si integra all�International Sports Coalition (ISC),
ente che riunisce i ministeri sportivi che operano in tutto il mondo
4
.
La direzione viene eletta due anni dopo, il 4 gennaio 1983, ed � lo stesso Jo�o Leite
il primo presidente
5
:
Primo Comitato Direttivo Atleti di Cristo
Presidente: Jo�o Leite da Silva Neto, calciatore.
Vice-Presidente: Baltazar Maria de Moraes Jr., calciatore.
2� Vice-Presidente: Jos� Baltazar de Oliveira,
pastore
1� Tesoriere: H�lio Delvo Vilela, editore
2� Tesoriere: Hildo Zuge, commerciante
1� Segretario: Mirian Gomes Soares, medico
2� Segretario: Rita Maria Campos Leite Rocha, segretaria
Direttore Esecutivo: Abrah�o Soares da Silva
3
Gli Atleti di Cristo si riuniscono annualmente in occasione del loro Congresso, sempre nel mese di dicembre. Il
congresso pi� recente, il 21�, si � tenuto a Caldas Novas (Stato di Goi�s), dal 16 al 19 dicembre 2002, sul tema
�Conoscere Dio e Fare la Sua Volont��.
4
Aquino, R. � �Futebol, uma paixão nacional�, pag. 113.
5
Attualmente il presidente del comitato direttivo � Baltazar.
14
Figurano come fondatori degli Atleti di Cristo in Brasile, oltre a questi nomi che
costituiscono la direzione: i Professori George Foster, Jos� Francisco Veloso, Iv�nio
dos Santos, Manfred Grellert, e il Prof. Dervy Gomes de Souza.
I loro obiettivi sono molto chiari:
• Parlare di Cristo agli atleti di tutte le categorie e discipline;
• Porre le condizioni affinch� essi stessi possano evangelizzare i loro colleghi
approfittando della porta naturalmente aperta loro;
• Cooperare con le chiese, missioni e organizzazioni cristiane;
• Contribuire alla pratica seria e onesta dello sport;
• Realizzare attivit� che rendano possibile il raggiungimento di questi obiettivi.
Il 4 febbraio 1984 l�ente �Atleti di Cristo�, gi� con statuto e regolamento interno,
viene legalmente registrato in Belo Horizonte.
Un pesce (simbolo del cristianesimo) e un cerchio (che rappresenta la palla, tra le
altre cose), costituiscono il marchio dell�associazione
6
.
6
Esplicito riferimento alle prime comunit� cristiane che, ai tempi dell�intolleranza e delle persecuzioni, assunsero come
simbolo il pesce. In greco ίχθύς (ictus, pesce) � l�acrostico attribuito al Cristo � Iησους Xριστος του Θεου Uιος Σωτηρ,
Iesous Cristos tou Teou Uios Soter, Ges� Cristo Figlio di Dio Salvatore; nella tradizione astrologica, nell�era dei Pesci �
avvenuta la diffusione del Cristianesimo. Particolare curioso, il segno dei Pesci � simbolicamente collegato ai piedi,
strumento principale della disciplina calcistica.
15
�Il cerchio rappresenta una palla, uno stadio, una ruota di automobile o di bicicletta,
la necessit� di costante dedizione, nella vita cristiana, nel vigilare e pregare senza
sosta; nello sport, dell�allenamento costante. I colori del logo sono giallo oro e nero e
il pesce va sempre da sinistra verso destra� (estratto dal Reggimento Interno degli
Atleti di Cristo, Cap. V).
Sempre nel 1984 viene definito �Il Compromesso dell�Atleta di Cristo�, ovvero un
profilo dettagliato di cosa vuol dire essere un Atleta di Cristo, e viene creato lo slogan
che riassume la proposta degli AdC: �Amando il Signore, Correndo Insieme,
Arrivando a Molti�
7
.
Nel marzo del 1986 avviene il passaggio di consegne tra Abrah�o Soares e Alex
Dias Ribeiro, ex pilota di Formula 1, che da allora ricopre l�incarico prima di direttore
e poi di direttore esecutivo (carica che ricopre tutt�ora). In quello stesso anno il
Quartier Generale degli Atleti di Cristo passa a San Paolo, ove si trova attualmente.
Nel gennaio 1983, dopo aver realizzato il 2� Congresso Annuale in Areal (Minas
Gerais), vengono creati i 2 primi Gruppi Locali degli AdC: uno in Curitiba, sotto la
guida di Hildo Zuge, e uno in Salvador, avente come leader Mario Lima.
Nel 1984 sorge il Gruppo di Rio de Janeiro, sotto la guida del Prof. Ezequiel Batista
da Luz (detto Zick). Nel 1985 nasce il Gruppo di San Paolo, con il lavoro di Johnny
Monteiro e la collaborazione di Alex Dias Ribeiro, Volney Faustini, Rodolfo Fraga,
Ary Velloso, tra gli altri. In seguito vengono formati gruppi in Uberl�ndia, Joinville,
Bauru e Recife.
7
I princip� dell�ente vengono approfonditi nel cap. 2 del presente lavoro.
16
Oggi ci sono pi� di 120 Gruppi Locali sparsi per il Brasile. Figli di questo
�ministero�
8
, sorgono anche gruppi organizzati di Atleti di Cristo in Portogallo �
fondato da Batista e altri calciatori, e in Argentina, fondato da Silas.
Lo sport: un linguaggio universale
La prima partita organizzata dagli AdC ha luogo nel dicembre del 1983, al termine
del 3� Congresso in Nova Lima (Espirito Santo). La Selezione degli Atleti di Cristo
gioca contro la Selezione Capixaba, in un incontro di beneficenza in omaggio al
giocatore Z� Rios, con il patrocinio del Governo dello Stato.
In seguito alcune partite tra selezioni di Atleti di Cristo e altre selezioni sono
trasmesse in tutto il Brasile.
Dal 1986 l�ente �Atleti di Cristo� va acquisendo un�altra forma. Aprendo la loro
visione al mondo intero gli AdC possono inviare il loro messaggio a milioni di
persone, grazie ai mass media e soprattutto allo strumento pi� potente: �lo sport � un
linguaggio universale e un mezzo di comunicazione efficientissimo del Messaggio di
Salvazione in Ges��, affermano gli Atleti stessi.
Qui di seguito, alcune date importanti nella breve storia degli Atleti di Cristo:
1987 – 3.000.000 di copie del libro �For�a Para Viver� (Forza Per Vivere) sono
distribuite in Brasile, con l�Atleta di Cristo Silas come divulgatore della campagna.
1990 – Una delle riviste brasiliane di maggior diffusione considera gli Atleti di
Cristo il pi� importante movimento religioso della decade degli �80.
8
Vedi �Il ministero sportivo�, pag. 49 sgg.
17
1992 – �Atleti di Cristo� � eletto come il pi� significativo ministero sportivo del
mondo dalla Coalizione Internazionale dei Ministeri Sportivi, che comprende enti di
pi� di 120 paesi.
1995 – Pubblicato il libro �Quem Venceu O Tetra?� (Chi Ha Vinto Il Quarto Titolo
Mondiale?), dove Alex Dias Ribeiro narra la sua esperienza nella Coppa del Mondo
1994, quando gli Atleti di Cristo della Sele��o hanno avuto l�opportunit� di
testimoniare la propria fede in tutto il pianeta.
1997 – Gli Atleti di Cristo producono il video �O Brasil vai ganhar a pr�xima
Copa?� (Il Brasile conquister� la prossima Coppa?) che contiene testimonianze dei
calciatori cristiani che gi� hanno vestito la maglia verdeoro della nazionale brasiliana.
E� tradotto in pi� di 10 lingue e viene distribuito in tutto il mondo.
1997 – In associazione con altri enti, gli Atleti di Cristo lanciano un kit da utilizzare
dalla Chiesa brasiliana nelle campagne di evangelizzazione durante la Coppa del
Mondo. Questo kit, nell�anno seguente, riceve il premio ABEC come miglior pezzo
di evangelismo prodotto nel 1998.
La popolarit� dei calciatori contribuisce ampiamente al diffondersi del nome del
movimento per il mondo:
1. Nel 1989, Baltazar � indicato con un sondaggio come il cristiano pi� conosciuto
in Spagna negli ultimi 100 anni.
2. La testimonianza di Jorginho gi� � stata pubblicata in pi� di 20 paesi, in differenti
idiomi.
3. Coppa del Mondo negli U.S.A., 1994: un terzo della popolazione della Terra
assiste al gesto di Taffarel che si inginocchia in riverenza e ringraziamento a Dio alla
18
conquista del quarto titolo, vinto ai danni dell�Italia per 3-2 ai calci di rigore: vengono
prodotti video e libri per spiegare il perch� del suo gesto per il mondo intero.
4. Dopo Maradona, Silas � il giocatore pi� celebrato d�Argentina nell�anno 1995. Il
gruppo degli Atleti di Cristo che egli ha fondato con l�aiuto della Chiesa locale �
arrivato a riunire pi� di 200 atleti a settimana. Il suo club ha perfino messo a
disposizione un autobus, perch� gli juniores del team non perdessero nessuna delle
riunioni mentre costruivano una cappella nella sede. Silas ha acquistato un
programma in TV e portato il lavoro in altre 10 differenti citt�. Egli � stato invitato a
discutere al Parlamento Argentino, riguardo l�influenza dei cristiani nella vita del
paese. Mai nessuno in Argentina ha avuto la possibilit� di parlare di Cristo con un
auditorio cos� grande per tanto tempo.
5. Nel 1999, per la prima volta nella storia della Formula 1, � ammessa la presenza
di un cappellano tra i piloti e i propri team. Questo cappellano � l�ex pilota Alex Dias
Ribeiro, attuale direttore esecutivo degli Atleti di Cristo in Brasile.
6. Coppa del Mondo 2002, in Giappone e Corea: il Brasile vince il suo quinto titolo
mondiale battendo la Germania per 2-0. L�intera squadra, staff tecnico compreso,
forma un cerchio al centro del campo e si inginocchia ringraziando il Signore per la
vittoria, davanti a un pubblico televisivo superiore al miliardo e mezzo di persone. Gli
Atleti di Cristo in campo, Edmilson, Lucio e Kak� sfoggiano magliette con frasi di
lode a Ges�
9
.
Il movimento � dunque rappresentato da atleti ai massimi livelli nei rispettivi ambiti
sportivi, e presenta, oltre ad una vastissima notoriet� in Brasile (garantita dai suoi
uomini simbolo, soprattutto i calciatori), una struttura che con il tempo si �
consolidata e rafforzata enormemente, oltrepassando i confini brasiliani.
9
Il fatto ha poi creato un caso in seno alle autorit� calcistiche riguardo alle manifestazioni religiose in campo, come si
vedr� pi� avanti.